First look First Look on Autumn 2007

Uno sguardo alle novità degli ultimi mesi

First look First Look on Autumn 2007
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First Look on Autumn 2007

L'articolo che vi apprestate a leggere vuole essere solamente uno specchietto delle nuove uscite mensili, in cui oltre alla trama potrete sapere le nostre iniziali impressioni sulle potenzialità dei manga pubblicati. I nostri giudizi completi saranno da ricercare nelle future recensioni.

I fumetti di questa edizione:

Shizume
Stigma
The Qwaser Of Stigmata
The Roommate
Kaito Kid
Witchblade Takeru
Cesare
Sun-Ken Rock

Shizume

Titolo: Shizume
Autore: Yuzo Takada
Editore: Star Comics
Pagine: 192
Prezzo: 4.20€




16° anno dell'era Meji, Tokyo.
Shizume è la figlia di Hikofumi Kurahashi detto "il divinator"; la giovane è alla ricerca del padre scomparso da giorni, e si imbatte in Kogenta Inui, agente segreto di Aizu, al servizio della polizia. Kogenta è anch'egli alla ricerca del padre di Shizume: negli ultimi giorni svariate persone sono morte per cause misteriose e Kogenta ritiene che il padre di Shizume sia in qualche modo coinvolto.
Il giovane si reca nell'abitazione di Shizume e si imbatte in qualcosa che non avrebbe mai creduto possibile: un mostro feroce, uno Tsukumo, aggredisce la famiglia di Shizume e sconfigge lo stesso Kogenta. Quando tutto sembra perduto accade ciò che non ti aspetti: Shizume libera un mostro dal suo petto e questi divora lo Tsukumo.
La ragazza è una Gobozane, ovvero una divinatrice capace di attirare in sé gli spiriti e rimanerne posseduta. Ma solo grazie a dei dolci riesce a riprendere il controllo di sé dopo averli liberati.

Nuovo titolo Star Comics, Shizume di Yuzo Takada, autore di 3x3 Occhi e di Genzo pur nella sua semplicità riesce a cattuare il lettore con una storia tutto sommato interessante.
Nonostante il formato lievemente più largo della norma, l'edizione di quest'opera è il tipico economico Star Comics. Il prezzo lievemente più alto del normale è forse frutto della scelta dell'editore di adeguarsi alla tendenza in corso negli ultimi mesi ad un aumento dei prezzi.
Un prodotto in definitiva adatto a chi cerca una lettura non troppo impegnativa nonché agli amanti dei manga fantasy e a chi già conosce ed apprezza quest'autore.

Stigma

Titolo: Stigma
Autore: YuzoKazuya Minekura
Editore: Dynit
Pagine: 176
Prezzo: 13€



Dopo Saiyuki, Dynit propone un'altra opera dello stesso autore, Kazuya Minekura, e questa volta si tratta di un volume autoconclusivo, Stigma.
La natura collezionistica dell'opera è subito chiara dalla pregiata edizione: copertina trasparente con immagini a colori, carta patinata e pagine di ampio formato tutte a colori. Un lusso che trova un corrispettivo nel prezzo di 13€, senza dubbio alto ma probabilmente commisurato alla qualità, considerato la media del mercato.

In un pianeta vittima di conflitti, in un'era non ben precisata, una figura si muove vagabondando di città in città, immemore della propria identità. Con lui soltanto una valigia piena di denaro, ma nessun ricordo. Tra la tristezza e la malinconia, farà conoscenza di un bambino orfano, il quale lo ribattezzerà Stork e gli darà la compagnia e l'amicizia che lo aiuteranno a ritrovare il sorriso. Ma una prevedibile ombra provenente dal passato di Stork si farà presto sentire...
Non è tanto la trama il punto forte di questo manga, quanto il suo stile caratteristico. Minekura sfrutta molteplici elementi, dall'utilizzare come voce narrante i pensieri del protagonista alle brusche virate cromatiche, per dare ad ogni singolo episodio, ad ogni momento, un taglio preciso, comunicando perfettamente quello che si prefiggeva. Un utilizzo perfetto di grafica e testo che riesce a rendere Stigma carico di poesia e, in poche pagine, permette di delineare in maniera precisa lo stato d'animo e i rapporti tra i personaggi.
Che piaccia o non piaccia, il tratto dell'autore non mostra incertezze, delineando figure precise e tavole sorprendenti, che grazie ad un sapiente uso dei colori e di alcuni effetti di ritocco, riescono anche a stupire per la loro bellezza.
Stigma è senz'altro un manga atipico, curato sotto ogni aspetto e con molte frecce al suo arco. Nonostante gli innumerevoli pregi, tra cui l'aspetto visivo degno di un art book, potrebbe non trovare l'interesse di tutti a causa della sua natura, inadatta a chi cerca storie di una certa complessità, e del prezzo. A tutti gli altri consigliamo di dargli un'occhiata.

The Qwaser Of Stigmata

Titolo: Seikon no Qwaser
Autore: Yoshino Hiroyuki/Ken Etsu Sato
Editore: JPop
Pagine:192
Prezzo: 5,90€




Mafufyu e Tomo, due studentesse dell'istituto S. Mikhailov, si imbattono in Sasha, un misterioso ragazzo dai capelli color argento.
Giunto dalla Siberia per trasferirsi nella loro classe, Sasha in realtà è un Qwaser, guerriero capace di manipolare gli elementi a suo piacimento.
Un potere che però va alimentato in un modo un po' particolare... Le due ragazze si troveranno loro malgrado coinvolte in una battaglia per il possesso di una misteriosa icona che pare sia nascosta nella loro scuola.
Quale mistero si nasconde dietro quell'immagine sacra? E chi sono veramente i Qwaser? Direttamente dalle pagine di "Champion Red" di Akita Shoten, un manga che fonde azione e bellissime fanciulle, e che fa il verso "in salsa piccante" ai fumetti con protagoniste "combattenti che vestono alla marinaretta".

Benché, come ben descritto nell' editoriale d' apertura di Paolo Gattone, il manga sia volutamente una caricatura del genere e siano presenti in esso diverse scene di fanservice, su tutte il sistema di recupero energia dei qwaser che può appararire decisamente "trash", nel complesso ci si trova di fronte un manga valido.
La storia dei qwaser ricorda un mix di elementi inaugurati da anime quali Fullmetal Alchemist o il più recente Busou Renkin, ovvero persone in grado di alterare il mondo che li circonda non mediante poteri o artefatti magici, ma grazie ad una sorta di trasformazione della materia dominata però da una serie di "leggi" ben precise.
In particolare ogni qwaser è associato ad un elemento ed è in grado di alterarne la struttura oppure la "natura" realizzando leghe con altri materiali; fermo restando che l'elemento principale deve essere quello associato al qwaser.
Il fanservice è integrato decisamente meglio nella storia rispetto ad opere come Battle Club o Inferno e Paradiso (Tenjou Tenge) e nel complesso non stona con la trama improntata sulla serietà (i siparietti comici sono quasi assenti).
Già nel primo numero vengono svelati diversi dettagli del passato dei protagonisti e vengono presentati i primi "nemici"; in particolare il qwaser associato all'elemento oro.

L'edizione JPop, come da tradizione della casa editrice, è curata sotto tutti i punti di vista; la carta, la rilegatura e l'adattamento sono decisamente buoni. La presenza della sovracoperta e delle pagine a colori completa l'ottimo quadro dell' edizione italiana. Il prezzo è allineato alle altre produzioni dello stesso editore.
Il disegno è decisamente valido e si nota, sia per i volti, per le ambientazioni che per l' abbigliamento, la mano del character design di anime famosi quali My Hime e My Otome, ovvero Ken Etsu Sato.
Sato ha saputo proporre un design pulito, d' impatto e decisamente chiaro anche nelle scene di battaglia più concitate.

Nel complesso la trama di questo primo volume è ben strutturata e il mondo presentato da Yoshino è, almeno per ora, coerente e ben regolato da "leggi" chiare; niente super-poteri o elementi sopra tali vincoli.
Un manga di cui consigliamo la lettura a tutti gli amanti del genere, non una rivoluzione, ma sicuramente una buona lettura.

The Roommate

Titolo originale: Kininaru Roommate
Autore: Kahoru Yunagi
Editore: JPop
Pagoine:192
Prezzo: 7,50€



Suguru è follemente innamorato della sua fidanzata, ma viene mollato senza tanti complimenti quando la ragazza scopre che lui, pur di portarsela a letto, le aveva mentito fingendo di essere stato ammesso nella stessa università...
La storia ricorda in parte l'opera Sakura Mail di U-Jin, a causa della bugia del protagonista (l'accesso all'università) e per diversi siparietti comici; ma rispetto all' opera citata ci troviamo di fronte ad un vero hentai, dove le scene di sesso sono presenti per tutta la durata dell'albo.
La componente sessuale è molto ben retta da una trama-commedia dove il protagonista viene guidato dalle sue pulsioni attraverso un harem di belle fanciulle, come da tradizione del genere.
Benché non sia una storia originale, ma attinga al genere a piene mani, la lettura è piacevole e in più di un'occasione riesce a strappare un sorriso.

Come per tutte le sue edizioni l' editore JPop realizza un ottimo prodotto da un punto di vista tecnico: carta, stampa e rilegatura sono realizzate molto bene; così come la presenza della sovracoperta e di pagine a colore impreziosiscono l'opera. Da un punto di vista dell' adattamento ci troviamo di fronte un ottimo prodotto.
C' è da segnalare però il prezzo decisamente elevato, rispetto alla media delle altre testate dell' editore e della stessa collana Honey, in precedenza il manga Angel aveva mantenuto il medesimo prezzo delle altre testate JPop, mentre invece con The Roommate assistiamo ad un aumento di 1,60€.

Il disegno è pulito e benchè non possa competere sul piano del dettaglio con U-Jin (autore di Angel, manga facente parte della stessa collana Honey) risulta molto piacevole. Le forme anatomiche risultamo tal volta molto esagerate, pure troppo abbondanti i seni delle protagoniste, ma questo è indubbiamente uno stile di disegno apprezzabile a seconda dei gusti del lettore.
Il character delle ragazze ricorda molto il tratto di Mizuki Kawashita (100% Fragola), chi ha apprezzato il suo stile si troverà senza ombra di dubbio a suo agio con il tratto di Kahoru.

Gli amanti del genere, anche agli amanti del tratto di Kawashita in cui Kahoru eredita molto, può risultare una lettura valida; ammesso che l'elevato prezzo non ne pregiudichi l'acquisto.

Kaito Kid

Titolo: Kaito Kid
Autore: Gosho Aoyama
Editore: Star Comics
Pagine: 192
Prezzo: 3.30€



Dopo il successo di Detective Conan, Star Comics procede nella pubblicazione degli altri lavori di Gosho Aoyama: dapprima è toccato all'insipido Yaiba, adesso a Kaito Kid.
Kaito Kuroba è un normale liceale con la passione dei giochi di prestigio, ma quando scopre grazie al maggiordomo che suo padre era Kaito Kid, il ladro gentiluomo, e che è stato assassinato, decide di seguire le sue orme e sfruttare i suoi mille trucchi per riportare in auge il famoso personaggio. Nel disperato tentativo di fermarlo troviamo l'ispettore Nakamori, padre di Aoko, compagna di classe di Kaito e con cui c'è del tenero.
Chi legge Detective Conan conoscerà già Kaito Kid, essendo quest'ultimo presente in alcuni episodi, nei quali si scontra con il piccolo investigatore. Benché si possa pensare ad uno spin-off dell'opera maggiore, in realtà Conan è un'opera successiva, e le apparizioni del ladro nella storia sono da considersi dei cameo.
Tornando a Kaito Kid, si tratta di un manga che, per certi versi, si può collocare a metà strada tra le altre due proposte Star targate Gosho Aoyama: da un lato il protagonista è furbo come Shinichi Kudo, ed è sempre pieno di risorse; dall'altro le storie sono decisamente più leggere, con molti siparietti comici, un po' come in Yaiba. Proprio questo fattore è particolarmente riuscito, e ben integrato con le avventure del ladro. Ne deriva un mix ben bilanciato di azione e gag il quale, senza dimenticare qualche digressione più drammatica, risulta particolarmente apprezzabile.
Il tratto è quello classico di Aoyama, ma sebbene sia simile a quello di Conan, non è altrettanto preciso e definito, sintomo di un autore ancora un po' acerbo; ciononostante l'aspetto complessivo è più che gradevole.
L'edizione Star Comics è quella classica: perfetto l'adattamento, formato non particolarmente curato ma ottimo rapporto qualità/prezzo.
In definitiva un manga che anche dopo qualche numero mantiene alto il divertimento e che è consigliato a tutti i fan dello stesso autore.

Witchblade Takeru

Nome: Witchblade Takeru
Autore: Yasuko Kobayashi, Kazasa Sumita
Casa Editrice: Planetmanga
Prezzo: 4.30 €
Pagine: 192



Una delle proposte Planet Manga del mese di Novembre è Witchblade Takeru, una miniserie manga in due numeri nata in giappone, ma che prende largamente spunto da un fumetto americano, l'omonimo Witchblade della Top Cow.

L'edizione è quella standard utilizzata dalla Planet Manga per gli shonen, qualità di stampa e della carta medio-alta, mancaza di sovraccopertina, buone traduzioni, mentre il prezzo è purtoppo un po' più alto dello standard.

In questa interpretazione nipponica, la protagonista si chiama Takeru Ibaraki, una (bella) ragazza che abita in un tempio buddista abitato da sole sacerdotesse (miko) e perseguitata da un sogno ricorrente che la vede avvicinarsi a una reliquia maledetta, a forma di mano, sigillata e conservata nel magazzino del tempio; in questo sogno, dopo essersi avvicinata alla mano, Takeru viene aggredita dalla reliquia e letteralmente divorata e consumata.
Ma cosa succederebbe se un giorno facessero la loro comparsa nella tranquilla vita di Takeru, degli esseri dalla natura e malvagità inumana, decisi a sconvolgere per sempre la quiete dell'esistenza della ragazza? E se si scoprisse che il suo amico d'infanzia, Ko Minamoto, per una casualità che tende all'assurdo, è nientemeno che l'inconsapevole erede di una lunga dinastia di sterminatori di demoni? E se la reliquia magica si appropriasse davvero di Takeru, divorandola e dominandola, trasformandola infine in un demone dalla potenza e sete di sangue inaudite?
Le risposte, a Novembre e Dicembre, su Witchblade Takeru, titolo che sembra un ottimo acquisto per tutti gli amanti del genere.

Narutaru

Nome: Narutaru
Autore: Mohiro Kito
Casa Editrice: Star Comics
Prezzo: 4.50 €
Pagine: 224



Dopo Otaku Club - Genshiken, tocca ad un altro grande successo di Kappa Magazine finire finalmente in albo monografico, vale a dire l'opera che ha consacrato il mangaka Mohiro Kito come uno dei più interessanti del panorama contemporaneo, stiamo parlando di Narutaru.
Iiniziamo subito dicendo che la copertina non vi deve trarre in inganno, quella bambina sorridente non rappresenta appieno la natura dell'opera che in realtà tratta temi molto crudi e delicati, quali suicidi giovanili o violenze psicologiche, non a caso è scritto a chiare lettere che è un manga diretto ad un pubblico adulto e maturo.
La trama si rivela subito molto criptica ma piena di spunti interessanti per il proseguo della storia. La protagonista è una ragazzina di nome Tamai Shiina, la quale come ogni anno si sta recando al mare dai nonni, ma quella che sembra una normale vacanza potrebbe finire quasi subito in tragedia; infatti Shiina durante una gara con alcuni amici rieschierà seriamente di annegare, ma all'ultimo momento verrà salvata da una strana creatura apparentemente aliena dall'aspetto mite e pacifico. La ragazza farà subito amicizia con questo strano essere e gli darà persino un nome: Hoshimaru.
Ben presto Shiina capirà che Hoshimaru è dotato di strani poteri tra i quali quello di volare e lo userà lei stessa come di tavola da surf per solcare in alto nei cieli. Ma tutta questa spensieratezza finirà ben presto quando inizieranno ad apparire altre strane persone accompagnate anch'esse da esseri alieni, alcuni dei queli però cominceranno ad attaccare esseri umani e a rivelarsi parecchio pericolosi. Qual'è l'orgine di queste creature ? E
perchè si legano a degli esseri umani ? Questo sono solo alcune delle domande a cui dovrà rispondere Narutaru nei prossimi numeri e giudicando da questo primo numero si prospetta una storia davvero avvincente nonchè ricca di colpi di scena.
In definitiva consigliamo a tutti di dare un'cchiata a quest'opera, soprattutto per chi cerca qualcosa di diverso dalla massa potrebbe tranquillamente rivelarsi una delle sorpese dell'anno.
Da segnalare l'edizione proposta da Star Comics che è la stessa già usata per Otaku Club, molto buona, comprende anche qualche pagina a colori e soprattutto nè è stato ridotto il prezzo da 5 € a 4.50, lodevole iniziativa visto i tempi di soli rincari.

Cesare

Nome: Cesare - Il creatore che ha distrutto
Autore: Fuyumi Soryo
Casa Editrice: Star Comics
Prezzo: 7.00 €
Pagine: 224



Cesare è una delle opere più importanti presentate da Star Comics nell'ultimo anno. Si tratta di un fumetto storico basato sulla storia di Cesare Borgia, il famoso condottiero rinascimentale che ha ispirato la figura del Principe a Machiavelli. Particolarità di questo racconto è che è stato scritto e rappresentato da Fuyumi Soryo (con l'aiuto di Motoaki Hara), già autrice di shojo come Mars e ES.

Questo fumetto si presenta in modo diverso dalle consuete opere di questa autrice perché non tratta una storia d'amore, bensì rappresenta la vita di Cesare Borgia, colui che diverrà il Valentino. Questa è un'avventura vissuta, almeno nel primo volume, con gli occhi di Angelo, un umile contadino. Angelo arriva a Pisa per studiare e viene subito coinvolto nella competizione tra Cesare e Giovanni de'Medici e più in generale tra fiorentini e spagnoli: i due contendenti si sfidano a colpi di sapere per la futura carica cardinalizia. La competizione si fa intrigante quando vengono fuori i caratteri dei personaggi coinvolti, in particolare sembra essere proprio Cesare la figura principale con la sua capacità tattica, il suo esser comunque superiore e ambizioso. E in tutto ciò viene fuori una rappresentazione dell'Italia rinascimentale con buoni e verosimili dialoghi tra personaggi. Appare evidente, anche in virtù della bibliografia finale, la dovizia e la cura trasmessa dall'autrice nei confronti di questo fumetto.
I disegni sono molto particolari, con rappresentazioni molto effemminate dei personaggi, ma ottimi sfondi e ogni pagina dimostra molta cura. L'edizione presentata dalla Star Comics è costituita da una carta pesante resistente, una copertina rigida e una fascetta in stile sovraccopertina.
Il fumetto si prospetta sicuramente interessante per la realtà che andrà a raccontare, ma probabilmente lo stile e il prezzo dell'autrice potrebbero far storcere il naso a qualche lettore maschile, magari non avvezzo a questo tipo di rappresentazioni per personaggi così forti e carismatici.
In generale è un'opera che colpisce in tutto il repertorio della casa editrice e che potrebbe attirare moltissimo per i temi trattati. Da tenere d'occhio.

Sun Ken Rock

Nome: Sun Ken Rock
Autore: Boichi
Editore: JPop
Pagine: 188
Prezzo: 5.90€



Ken è uno studente giapponese piuttosto forte e rissoso, da tempo innamorato di una sua compagna di scuola, Yumin, e un giorno decide di dichiararsi alla ragazza ricevendo da quest'ultima però un netto rifiuto. Yumin gli confessa di essere di origini coreane e gli spiega di esser in procinto di partire per tornare nel suo paese e coronare il sogno di una vita: diventare poliziotta.
L'anno seguente Ken scopre per caso che Yumin è riuscita a diventare un agente di polizia e decide di seguire le orme della ragazza: se Yumin era diventata poliziotta in così poco tempo anche lui avrebbe potuto riuscirci e così l'avrebbe finamente rivista.
Giunto in Corea però Ken si rende conto che le cose sono ben più difficili di quanto credesse ed in breve tempo si ritrova senza soldi e senza alcuna prospettiva futura.
L'incontro con Yumin, ora poliziotta ed apparentemente invaghita di un suo superiore, lo riempie di amarezza. Tutto sembra andare per il peggio fino a quando una sera non si trova a difendere da una gang mafiosa il proprietario di una bancarella ambulante che gli aveva offerto da mangiare. L'incredibile prova di forza di Ken in quell'occasione spinge il boss della banda ad invitarlo ad unirsi a loro. Alla fine ken diventerà il nuovo boss di quella gang strampalata e da lì inizierà una nuova vita.

Nuovo titolo Jpop, Sun Ken Rock stupisce per uno stile di disegno di ottima fattura. Nonostante la natura eccessivamente caricaturale di alcuni personaggi e l'eccessiva banalità di alcuni frangenti, la rapidità e l'immediatezza della narrazione e la continua alternanza tra aspetti ilari e drammatici rendono questo prodotto particolarmente interessante.

L'edizione appare di buona fattura con un prezzo nella media per i piccoli editori (5.90€), giustificato dalla limitata tiratura, da una sovracopertina plastificata ed alcune pagine iniziali a colori. Unica pecca è la lentezza dell'editore che ad oggi ha pubblicato un solo volume di quest'opera (giunta al terzo volume in patria) uscito ormai diversi mesi fa.

Nel complesso Sun Ken Rock sembra essere una interessante novità da tenere certamente d'occhio, dedicato a chi cerca un prodotto divertente ed immediato, una lettura leggera e non troppo impegnativa.