Recensione Inuyasha - Box Terza Stagione

Riedizione in formato 'Complete Edition' per la 3a stagione del mezzo-demone!

Recensione Inuyasha - Box Terza Stagione
Articolo a cura di
Disponibile per
  • Anime
  • Inu Yasha, 3° stagione!

    Come succede per tutte le manovre di successo, anche quella delle Complete Season della DynIt è destinata a essere ripetuta finché vi sarà materiale a disposizione. Continua dunque la riedizione della lunghissima saga di Inuyasha, con la terza stagione della serie del demone-cane a spasso per il giappone durante il medioevo nipponico, alla ricerca dei frammenti della magica Sfera dei Quattro Spiriti.
    Questa edizione (che segue, ovviamente la Prima e la Seconda Stagione), ha le potenzialità per accontentare la maggior parte dei fan e anche una buona fascia di utenza non affezionata, riuscendo a sintetizzare qualità, bassi costi e minimo ingombro in un singolo prodotto.

    Una trama infinita

    Prima di parlare di quello che succede in questa stagione, è necessario un breve riassunto su quanto è accaduto precedentemente alla in questa serie.
    Kagome Igurashi è una studentessa giapponese dei giorni nostri che abita in un tempio appartenuto alla sua famiglia da generazioni; in seguito a varie e non meglio precisate congiunzioni astrali, cadendo in un 'pozzo maledetto' nascosto nel tempio, finisce sbalzata in piena epoca Sengoku, il medioevo giapponese, dove scoprirà di essere la reincarnazione di una potentissima sacerdottessa e si troverà, volente o nolente, a fare la guardia alla Sfera dei Quattro Spiriti, potentissimo artefatto in grado di elevare all'ennesima potenza la forza dei demoni. Nell'epoca Sengoku troverà Inuyasha, un mezzo-demone, figlio di un potentissimo demone-cane e di una donna; Inuyasha inizialmente cercherà di rubare la Sfera, salvo poi aiutare Kagome a recuperarla quando, in seguito a un combattimento, si infrangerà, spandendo i suoi frammenti per tutto il mondo. A Kagome e Inuyasha si uniranno col tempo Shippo, un cucciolo di demone-volpe ed esperto illusionista, Miroku, un abile monaco buddista dalle abitudini libertine e Sango una cacciatrice di demoni: tutti uniti nella ricerca dei frammenti della sfera dalla necessità di eliminare un'entità messasi essa stessa alla ricerca dei frammenti, Naraku, il quale, oltre ad essere una vecchia conoscenza di Inuyasha è anche un potentissimo demone, il più ostico degli avversari e quasi immortale.
    Nel corso dei loro viaggi, lo stranamente assortito gruppo incontra umani e demoni, non sempre amici o nemici, e una folta schiera di tirapiedi di Naraku, tutti in corsa nella ricerca dei frammenti della sfera.

    Nella terza stagione i nostri eroi continuano la loro strenua lotta contro Naraku, i suoi gregari e tutti gli esseri che egli, con l'inganno, cerca di mettere contro di loro.
    Fondamentalmente in questi episodi non ci si trova di fronte a grandi novità: la terza è quasi una serie di 'intermezzo', visto e considerato che gli episodi sono in buona parte autoconclusivi, tranne una certa frazione, divisa in piccole minisaghe composte mediamente da due o tre puntate.
    E' all'interno di queste minisaghe che conosceremo ad esempio Ryukotsusei, un vecchio avversario del padre di Inuyasha, e Tokajin, un eremita che per indulgere nella stessa forza e lunga vita dei demoni ha perso la propria umanità.
    Tra gli altri, avrà una certa rilevanza anche la comparsa di Tsubaki detta la sacerdotesssa Nera, un'avversaria di Kikyo, dalla quale è stata battuta più di cinquanta anni fa ma che, avendo stretto patti con forze oscure, è ancora in circolazione e più potente di prima.
    Sarà quindi la volta di Musou, un essere all'apparenza umano ma che ben presto comincerà a dare sonori grattacapi a Inuyasha e soci. Faremo infine la conoscenza di Shiori, una spaurita e insicura ragazzina mezzo-demone, che si troverà, volente o nolente, a essere avversaria del demone cane.

    Personaggi nuovi, personaggi vecchi, ancora e ancora personaggi...

    Una particolarità peculiare delle serie della Takahashi è l'enorme (in alcuni casi a dir poco mastodontico) numero di personaggi; in Inuyasha questo fenomeno è più ridimensionato che non in serie come Ranma 1/2 (Ranma Nibunnoichi) o Lamù (Urusei Yatsura), ciononostante vi è comunque un gran numero di protagonisti, antagonisti, coprotagonisti, personaggi secondari e comparse (ovvero i personaggi che spesso compaiono una volta sola o al più per una brevissima serie di episodi).
    Innanzitutto abbiamo il gruppo formato da Inuyasha, Kagome, Shippo, Miroku e Sango, a cui si contrappone apertamente il subdolo Naraku con i suoi tirapiedi (alcuni suoi schiavi poiché generati come parte integrante del suo corpo, altri semplici servitori o pedine). A questi c'è poi da aggiungere una schiera più o meno vasta di personaggi che, seppur variamente caratterizzati, non appartengono né a una fazione né all'altra e compaiono in maniera sporadica lungo la serie. E' qui che troviamo infatti Kikyo, la sacerdotessa di cui Kagome è la reincarnazione, riportata in vita da una strega; Sesshomaru, il gelido fratellastro di Inuyasha, il quale è però un demone completo e che per Inuyasha prova un cordiale odio, peraltro ricambiato; Jaken un kappa (demone di livello non propriamente pericoloso) tirapiedi di Sesshomaru e Rin una bambina che il grande demone ha salvato per motivi decisamente sconosciuti; vi sono infine Koga, il capo dei demoni-lupo, che per motivi razziali e sentimentali si trova spesso e volentieri a battibeccare con Inuyasha, e Totosai il fabbro demoniaco che ha forgiato la Tessaiga da una zanna del padre di Sesshomaru e Inu Yasha.
    Questo è il cast dei personaggi che compaiono più spesso e che sono stati introdotti nella prima e seconda stagione.

    In questi episodi invece non risulta emergere nessuna personalità particolarmente spiccata, certo, forse è la glaciale Tsubaki è il nuovo personaggio che calca le scene per più tempo, ma alla fine tende a risultare poco più che il solito "cattivo" dotato di pochi scrupoli. Forse l'aggiunta maggiore alla serie nel suo complesso viene dal demone-fabbro Totosai che, presentato negli ultimi episodi della precedente stagione, ora assume un ruolo definitivamente centrale nelle vicende della saga. Ma con tutta probabilità, l'unico personaggio che mostra un chiaro segno di maturazione nell'arco di questa stagione è Kagura, la demonessa creata da Naraku, del quale lei è controvoglia una pedina sacrificabile. Sarà proprio questa condizione a far sì che Kagura intenti i primi tentativi diplomatici con i suoi avversari, in modo da fare in modo che essi eliminino Naraku per lei ed essere finalmente libera come il vento.

    Edizione

    Per quanto riguarda il formato c'è poco da aggiungere per chi ha seguito fin dall'inizio questa riedizione: siamo di fornte all'ormai classico standard che la DynIt utilizza per le Complete Series.
    Tranne sei cartoline su cui sono riprodotte delle arts della serie si riscontra un'assoluta mancanza di extra; l'edizione è in singolo cofanetto da quattro DVD, compressione video di qualità decisamente buona nonostante l'alto numero di episodi per disco e solamente due formati audio (Italiano Dolby Digital 5.1 e Giapponese Dolby Digital Surround 2.0) arricchiti dei sottotitoli in lingua italiana. Il tutto a un prezzo considerevolmente modico e con un ingombro minimo.

    InuYasha Come per le altre Complete Season di Inuyasha, una nota di plauso va alla ben curata edizione; ciononostante è da rimarcare la quasi sostanziale inconcludenza della terza stagione, che sembra essere un tentativo di allungare ulteriormente la già sempiterna storia della serie senza aggiungere elementi sostanziali, tranne magari qualche avversario particolarmente ostico che viene messo a tacere in pochi episodi rivelandosi praticamente inutile ai fini della trama.