Recensione InuYasha Sesta Stagione

La fine di una avventura?

Recensione InuYasha Sesta Stagione
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  • La fine?

    Giunge finalmente in Italia, sempre grazie a Dynit, l'ultima serie televisiva di Inuyasha. Benchè sia prematuro porre la parola fine all'animazione delle avventure del famoso demone cane e dei suoi compagni, considerando che il manga è tutt' ora in corso, di certo non risulta prevista al momento nessuna nuova stagione, OAV o Film e quindi all'atto pratico la sesta serie porrà il termine alle avventure della strampalata compaggine scaturita dalla mente dell' ottima mangaka Rumiko Takahashi.
    La serie è composta da 37 episodi, precisamente dal 131 al 167, numeri che portano Inuyasha ad essere la seconda serie televisiva, tratta da opere di Rumiko Takahashi, più lunga e seconda solo a Lamù.

    Le nuove avventure..

    Il DVD contiene gli episodi 131-134, i quali sono suddivisi in due minisaghe composte da due puntate cadauna.

    Episodi 131-132
    La nuova avventura prende il via dall'incontro fra Inuyasha e un contadino, il quale racconta di aver assistito ad un fatto insolito: un gruppo di donne si sono sbarazzate di un cadavere, scorticato e in condizioni pietose, gettandolo in un fiume. La conclusione del contadino è che si tratti di un villaggio di donne demoni, e così Inuyasha e compagni partono alla ricerca di tale luogo misterioso e lungo la strada si imbattono nel giovane Shinnosuke, il quale è alla ricerca di una ragazza, Wakana, e racconta ai nostri la sua triste storia. I due sono promessi sposi, separati alcuni giorni prima di poter coronare il loro sogno d'amore. Shinnosuke fu precettato dal feudatario locale ed inviato al fronte assieme agli altri uomini del villaggio. La cruente battaglia lo vide risultare unico superstite del suo gruppo, ma a causa delle ferite riportate dovette trascorrere alcuni anni di degenza lontano da casa sua. Di ritorno al villaggio scopre con orrore che è stato attaccato e raso al suolo, e nessuno sembra sopravvissuto alla scorribanda. Il giovane, per nulla scoraggiato, intraprende quindi la ricerca della sua amata di villaggio in villaggio.
    Assieme a Shinnosuke i nostri eroi giungono infine nel villaggio segnalato dal contadino e tutto sembra normale; il villaggio è composto da sole donne, ritrovatesi sole a causa della guerra decisero di fondare il villaggio aiutandosi reciprocamente e attendendo il ritorno dei rispettivi uomini.
    La quite del villaggio si rivela solo apparenza; ben presto InuYasha si trova a dover fronteggiare un gruppo di donne agguerrite, mentre Miroku deve confrontarsi con i propri sentimenti e con Sango.

    La prima miniserie è incentrata quindi sul rapporto fra Miroku e Sango e fra Shinnosuke e Wakana.

    Episodi 133-134
    Inuyasha e compagni, di passaggio in un villaggio, assistono alla morte di una sacerdotessa del luogo. Inspiegabilmente il monastero ove la giovane era ricoverata prende fuoco; nella stanza rimane solo la traccia del suo corpo. Ripreso il viaggio la compagnia si imbatte in un mostro marino, che punta ad una donna legata ad un palo su un promontorio, evidentemente la vittima designata per un sacrificio. Miroku e Sango si lanciano subito all' attacco del mostro, ma quando Inuyasha giunge sul luogo dello scontro trova i due compagni e Kirara pietrificati, mentre la giovane risulta ancora legata ed in stato di incoscenza.
    Un lungo flashback narra la storia della monaca, che altri non è che la principessa Sara: il castello paterno è sotto assedio da parte di un signore rivale, le truppe nemiche sono numericamente superiori e la caduta sembra ormai inevitabile. Suo salvatore è Sesshomaru, che giunto casualmente in quel luogo fa strage dei soldati nemici. La ragazza inizia a seguire il demone e se ne innamora: tale sentimento porta il padre della giovane alla follia, che sfocia nell'incedio del castello e relativo suicidio del padre con tutta la corte. Ormai orfana, Sara decide di dedicarsi alla preghiera e alla coltivazione interiore del sentimento che prova per il demone; sarà l' incontro casuale con Inuyasha e compagni di passaggio nel villaggio a dare una svolta alla sua esistenza.

    La miniserie è incentrata su Sesshomaru e il suo rapporto con i sentimenti di Sara che gli permetteranno di impugnare nientemeno che Tessaiga.

    Edizione

    Tecnicamente la sesta serie di Inuyasha, realizzata dalla Sunrise, si assesta su buoni livelli di animazione e regia; il gran numero di episodi non ha portato quindi ad una riduzione di qualità. Anche il reparto audio è decisamente buono, le musiche di Wada sono sempre ben realizzate ed integrate. Le sigle di apertura della sesta stagione sono: "One Day, One Dream" cantata da Tackey & Tsubasa (ep. 128-153) e "Angelus" cantata da Hitomi Shimatani (ep. 154-167); mentre quelle di chiusura sono: "Come" cantata da Namie Amuro (ep. 128-146), "Change the World" cantata da V6 (ep. 147-148), "Brand New World" cantata da V6 (ep. 149-165) e "My Will" special edition cantata da Dream (ep. 166-167).

    L'edizione Dynit è quanto di meglio si possa ottenere: video 4:3 è pulito e privo di artefatti o problemi di compressione, presenza di audio italiano DS 2.0, DD 5.1 e DTS 5.1, giapponese DS 2.0 con sottotitoli, adattamento fedele e numerosi extra. Quelli del primo volume comprendono le anticipazioni e gli spot giapponesi, i trailer della versione italiana, le schede di approfondimento sui personaggi di Shinnosuke, Wakana e Sara e una art gallery.
    Allegato al primo numero, che comprende gli episodi 131-134, vi è il cofanetto per la raccolta dei DVD; la sesta serie sarà raccolta in 9 DVD.

    Il cast degli episodi 131-134:
    Inuyasha: Francesco Pezzulli, Kagome: Maria Letizia Scifone, Shippo: Maura Cenciarelli, Miroku: Fabio Boccanera, Sango: Emanuela D’Amico, Sesshomaru: Niseem Onorato, Shinnosuke: Sasha De Toni, Wakana: Valeria Vidali, Sara: Perla Liberatori.

    InuYasha Dynit ha realizzato nuovamente un ottimo lavoro, ineccepibile sotto tutti i punti di vista. La sesta serie di fatto chiude le avventure di Inuyasha e compagni e se ne consiglia l' acquisto agli amanti della saga o degli shonen in generale, anche se per la seconta tipologia è forse preferibile attendere la realizzazione della complete edition, che sicuramente verrà presentata come per le precedenti serie.