Recensione Lamù DVD box 1

Yamato edita una scarna edizione dei primi 3 film di Lamù

Recensione Lamù DVD box 1
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Intro

Tempo fa acquistai (scontato) il primo"cofanetto" di Lamù, contenente i suoi primi tre film. Avrei voluto recensirlo assieme al secondo, ma essendo quest'ultimo latitante da ben due anni... eccoci qua!

Edizione

Il "cofanetto" è in realtà un box cartonato a tre fogli con apertura a libro, chiuso con una
fodera di palstica; una soluzione che nell'insieme non si può definire particolarmente elegante.
La copertina è gradevole, con un immagine a colori acetati presa da Beatiful Dreamer, mentre in trasparenza dietro le maschere di aggancio per i DVD sono visibili tre grandi immagini per ognuno dei film; stranamente però, non si tratta delle locandine originali, assenti in questa edizione. Sul retro di copertina risiede una piccola appendice con tre brevi note per ognuno dei film, tutte piuttosto interessanti ma generalmente assai corte; vista l'importanza dei film e le capacità di Yamato (vedere le retrocopertine informative di Macross e Nadia ) credo sarebbe stato lecito aspettarsi qualcosa di più.

Contenuto Artistico

Lamù.
Urusei Yatsura.

Due diversi nomi che richiamano alla mente la stessa cosa.

I lettori di questa recensioni si dividono, più profondamente del solito, tra quelli che conoscono questa serie e quelli che "no, sono troppo giovane".

Primo mitico fumetto di Rumiko Takahashi (Maison Ikkoku, Ranma, Inu Yasha, ecc.) iniziato nel 1979 e finito nel 1986, che proiettò l'allora sconosciuta autrice tra le stelle del manga. Primo, ancor più mitico, anime con Mamoru Oshii alla regia (Patlabor, GitS, ecc.) iniziato nel 1981 e concluso nel 1986 dopo ben 217 episodi, di cui curò le prime 101 puntate oltre ai primi due dei sei diversi lungometraggi che dall'83 al '91 hanno graziato gli schermo degli appassionati. Primo grande successo inoltre della Chracter Designer Akemi Takada (Creamy, Orange Road, Patlabor, ecc).

Un serie sfruttatissima, con all'attivo tutto quel variegato genere di prodotti che in giappone accompagnava già i grandi successi; circa una decina di OAV inediti in Italia, vari videogiochi per varie console, gadget, artocoli di cancelleria e non sò cosa altro. Anche nel nostro paese, tuttavia, Lamù fu un personaggio amatissimo, grazie all'arrivo (in due tronconi:Lamu e Super Lamù) su varie emittenti private dei primi 148 episodi. Dopo l'uscita in VHS, sempre ad opera Yamato, dei sei film e dei primi 91 episodi della serie televisiva, ora Yamato ci ripopone in DVD i primi tre film.

Proverò a descriverne brevemente le trame e a darne un giudizio:

Only You (1982)
Elle l'aliena è felice di invitarvi al suo matrimonio con...il fidanzato di lamù!
Siete Tutti invitati all'evento che due ragazze determinate faranno probabilmente diventare una guerra fra galassie. Uno dei film più divertenti e spensierati assieme all'ultimo, esilarante se visionati in lingua giapponese i dialoghi tra Ataru e Megane, quest'ultimo geniale personaggio aggiunto all'anime da Oshii.
voto: 7,5

Beautiful Dreamer (1984)
Per il recensore il più bel film di Lamù, la prima grande prova della genialità di Oshii. Uno dei più bei film animati dell'intera produzione giapponese di sempre... e questo vi basti.
Voto: 8,5

Remember my love (1985)
Probabilmente il più brutto fra tutti i film di Lamù.
Poco originale, realizzato in economia e affetto dalla mancanza di un personaggio carismatico come Oshii nella preparazione. Praticamente un "puntatone" lento e senza ritmo che cerca di far presa con temi già visti e sfruttati come l'onirico e la "prova d'amore".
Voto: 5

Valutazione Tecnica

Prima nota dolente, sebbene il supporto usato da yamato sia un DVD9, esso è stato usato solo per metà. Questa compressione è la probabile causa di un leggero velo di rumore video che ci accompagnerà costantemente durante la visione di tutti i film. I video appaiono leggermente sporchi, con alcuni graffi e qualche "bruciatura", imputabili a pellicole con una certa età sulle spalle e in condizioni non ottimali.

Only you, il primo film, risulta il più colpito da questo difetto. Discreti i contrasti, molto belli e brillanti i colori; sfocata invece la definizione dei secondi piani. Difficili le analisi di suono e formato. I film sono presentati a schermo pieno 4:3 con audio JAP/ITA entrambi in Mono (ma le VHS non erano in stereo?)più sottotitoli in italiano.

Ora, i tre lungometraggi, in Giappone, sono originalmente usciti al cinema a metà dei favolosi anni ottanta. Dovrebbero perciò essere stati in formato "panoramico 16:9" con audio in stereo, ovvero come lo standard dei film dell'epoca. Le informazioni raccolte sulla rete tendono a comprovare questa linea (audio stereo per i LD e video in letterbox) ma, in mancanza di prove inconfutabili, lascerò questa questione in sospeso, certo che se dovesse risultare vero sarebbe davvero un grave limite per un edizione tanto costosa (75€) e l'ennesima riprova di poco impegno da parte di Yamato, quanto meno nella sua produzione pre-2005.
Carini i menu, non statici ma animati; gli extra consistono semplicemente in tre trailers, difficilmente però in questa sezione si sarebbe potuto fare di più. Certo per un anime come Lamù e con un cast che annoverava personaggi del calibro di Oshii, volendo (parola chiave dell'intera questione) si sarebbe forse potuto fare di meglio, almeno nelle note testuali unico altro extra dell'edizione.
Una curiosità finale: esistono due scene eliminate dal montaggio finale di BD, tra cui un finalino. Ma visto e considerato il resto, aspettarsele in questa edizione sarebbe stato quantomeno utopistico...

Lamù DVD box 1 Rammarico è la prima parola che mi viene in mente. Ringrazio Yamato di aver importato i film di lamù e di averli ora digitalizzati, ma la sensazione di un semplice benchè curato "trasbordo da vhs a dvd" è forte. E' vero che rispetto alle vhs si sente, e forse si vede, un filo meglio, senza contare l'indubbio vantaggio che i dvd non si usureranno col tempo, così com'è vera la possibilità di vedersi i film in giapponese (spassoso, curioso e istruttivo) con i sottotitoli in ita. Stiamo però parlando di 3 scarni dvd, con lungometraggi vecchi di 20 anni, editi in ita da 10-5 anni, al prezzo di 75€! Il che non sembra molto corretto. Tirando le somme però, vista la "miticità" dei film e di Lamù, nonchè il grande valore artistico del secondo episodio, non posso comunque che Consigliarlo a tutti con 2 riserve: 1 Ricoradatevi a quale pochezza tecnica andate incontro (lamentarsi produttivamente, gente!) 2 Cercate di prenderlo usato-scontato, MA NON PIRATATO! Domande nascono comunque spontanee: Ma è così perchè "solo i collezionisti l'avrebbero comprato"? O è così perche "tanto i collezionisti l'avrebbero comprato lo stesso"? Certo che se fosse stato più economico..chissà.. Alla fine speriamo alemeno si decidano a far uscire il 2° box e magari la rumoreggiata serie tv! (possibilemnte in edizioni migliori) Apro un inciso. I gusti son gusti, ma possibile che con tutte le bellissime illustrazioni che i jap sfornano per i loro prodotti (innumerevoli per Lamù), gli "art director" italiani(soprattutto Yamato) debbano sempre rifare le copertine, ecc? Eppure Last Exile SE piace a tutti,no? Mah.. Che sia una questione economica, del tipo "la qualità si paga"?...Naa! ;)