Recensione Neon Genesis Evangelion: The End of Evangelion

Il celeberrimo finale alternativo della serie che ha caratterizzato gli anni '90

Recensione Neon Genesis Evangelion: The End of Evangelion
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  • THE END OF EVANGELION

    Ecco finalmente uscito il film che da anni il pubblico italiano attendeva, il vero e proprio finale di Neon Genesis Evangelion, la serie TV che per anni ha lasciato il segno in chi l'ha seguita e che ancora oggi continua a far parlare di sé scatenando spesso discussioni su qualsiasi aspetto dell'opera.

    Cosa era successo prima...

    Probabilmente la trama della serie è una storia fin troppo conosciuta, ma è comunque bene fare un veloce riassunto...

    Anno 2001, un tremendo cataclisma sconvolge il globo: un meteorite colpisce il polo sud, e l'orbita del pianeta si modifica sensibilmente, facendolo entrare in una perenne estate; il ghiaccio dei poli si scioglie e buona parte delle terre emerse finisce sotto il livello del mare. In seguito a questo scoppiano diverse guerre e quando infine si riesce a riportare la calma, la popolazione mondiale risulta dimezzata... questo cataclisma venne poi chiamato Second Impact.

    Anno 2015, una società segreta (la NERV), incaricata di prevenire un possibile Third Impact, seleziona tre ragazzi (Rei Ayanami, Asuka Soryu Langley, Shinji Ikari) per pilotare dei giganteschi robot, allo scopo di difendere la città di Neo Tokyo-3 dagli "Angeli", esseri dalla natura aliena che sarebbero la reale causa del Second Impact. Questi tre piloti sono gli unici a poter dirigere i tre robot, a causa di una loro certa particolarità che faciliterebbe una connessione neurale con i giganteschi Evangelion.

    E' questo, a larghe maglie, l'incipit della serie, che si dipanerà lentamente attraverso gli avvenimenti, gli stati d'animo e le esperienze dei personaggi, spesso sollevando più incognite di quante siano le risposte fornite, in una serie di colpi di scena tali da lasciare a bocca aperta.

    Conclusione?

    Eccoci quindi arrivati alla conclusione di tutta la storia...
    Il precedente film, "Death&Rebirth" aveva creato un senso di attesa, con quel suo ricostruire, momento per momento, il percorso di ogni Children, nel corpo e nell'anima, prima della fine...

    Ed è così che, mentre la NERV viene attaccata militarmente dalle istituzioni umane e accusata di voler scatenare il Third Impact, vediamo come Shinji, scivolando ancor più nella cupa disperazione e disgusto per sé stesso, si abbandona agli avvenimenti, cadendo in uno stato quasi catatonico e ripetendosi che per tutti sarebbe meglio se lui morisse.

    Al contrario Asuka riesce a risvegliarsi in extremis dal coma in cui si era ridotta e, cogliendo finalmente la vera essenza dell'EVA e dell'AT-Field, sgomina le forze avversarie... questo finché nove evangelion bianchi, dalle fattezze ben più bestiali di quelle dei precedenti modelli, vengono sganciate sul campo di battaglia, che si colora di toni cruenti mentre la bravura della Second Children torna a brillare come mai aveva fatto, e il tutto si risolve in maniera incredibilmente breve.

    Da lì, tutti i personaggi daranno totalmente fondo alle proprie risorse, chi per districarsi tra le maglie di un destino inesorabile, chi abbandonandovisi e lascinadosi trascinare e ancora chi cercando di forgiarlo con le sue mani, per arrivare all'epilogo della saga, che riassumere o cercare di rappresentare a parole sarebbe ben arduo.
    E' il cammino di Shinji nel proprio essere, attraverso le menti, i ricordi e le esperienze sue e degli altri esseri umani... un lungo percorso attraverso tutte le idee e i concetti che un ragazzino di 15 anni teme e al tempo stesso desidera conoscere... la morale, il sesso, il rispetto reciproco, l'affetto, la morte, la convivenza con gli altri, la paura e il desiderio della solitudine, la necessità di avere bisogno di qualcuno... il tutto in un grande sfavillio di concitate emozioni, fino al sopraggiungere di un finale tanto inaspettato quanto singolare e desiderato...

    Commento Tecnico

    Il DVD è in sé abbastanza curato, con dei menù (sia in lingua italiana che tedesca) esteticamente e graficamente curati e abbastanza scorrevoli, capaci di fare la gioia di ogni fan di Evangelion; dal punto di vista della qualità audio, abbiamo un doppiaggio sia Italiano che Tedesco in doppia versione, Dolby Digital 5.1 e DTS, più il sound originale della proiezione primieva, ovvero Giapponese Dolby Digital 2.0 e sottotitoli sia in italiano che in tedesco.
    Lodevole l'iniziativa Panini che ha rimesso insieme quasi l'intero cast che doppiò a suo tempo la serie TV (mancano solo le voci di tre personaggi, Misato, Kaworu e Makoto Hyuga, rimpiazzate degnamente), con un risultato, se non eclatante, comunque decisamente buono (al di là di alcune imperfezioni a livello di pronuncia); oltremodo degne di nota in alcuni punti le interpretazioni dei personaggi principali .
    Il film è inoltre, come ben specificato nei titoli di testa, l'originale edizione cinematografica dell'opera.
    Infine troviamo, tra gli extra i vari trailer del film e l'Evangelion Encyclopedia, un'opera testuale che mette per iscritto le varie nozioni e ipotesi venute alla luce durante la serie.
    Quindi, tutto sommato, una buona edizione, proporzionata al prezzo.

    Neon Genesis Evangelion: The End of Evangelion The End of Evangelion è un'opera a lungo attesa in Italia (e arrivata molto in ritardo a causa di problemi di diritti), ma al di là di tutte le critiche che gli possono essere rivolte, è comunque un acquisto obbligato per ogni fan di Evangelion che tal si dica. Ovviamente la visione di questo film risulterà ostica per chi non ha mai visto la serie TV, e anche non visionando il film "Death&Rebirth" probabilmente perderà molto del suo fascino (per la cupa sensazione di tragedia incombente che il sapiente montaggio avvenuto in questo singolare "riassunto", crea), ma rimane comunque, al di là di ogni critica, un'opera perfettamente allineata alla serie di cui mira a essere conclusione definitiva: Cruda. Monumentale. Enigmatica. Apocalittica.