Recensione One Piece N°60

Il passato di Luffy emerge doloroso, riservandoci delle belle sorprese.

Recensione One Piece N°60
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[Spoiler Alert] I precedenti volumi hanno mostrato la fine di un'epoca, della prima metà della saga. Luffy ha perso una delle persone più care della sua vita: Ace, che morì proteggendo l'onore di Barbabianca e cercando di salvare la vita del suo fratellino. Questo volume vede un Luffy completamente diverso da come l'avete mai visto, ripercorrendo in un lungo flashback la gioventù del nostro protagonista e mostrando il modo in cui nacque la fratellanza tra i due pirati. Tuffiamoci tutti insieme, quindi, in questo mare di ricordi.

Da questo momento in poi siamo fratelli!

Luffy è in uno stato confusionale. Ancora una volta prevale la sindrome del sopravvissuto e il nostro allegro pirata si punisce da solo per non aver potuto salvare la persona a lui cara. Lacrime e urla, mischiate con potenti pugni Gom Gom fanno tremare il piccolo boschetto, ma a Luffy non importa più niente di nessuno. Nella sua mente iniziano a comparire frammenti del passato, della prima volta in cui i due si conobbero e le difficoltà per diventare amici. All'inizio infatti, Ace considerava il piccolo Rubber alla stregua di un reietto, e cercò più di una volta di sbarazzarsi di lui. Ogni giorno però, il piccolo bambino di gomma seguiva Ace superando tutte le difficoltà che gli si presentavano davanti, come se fosse una sfida che doveva vincere. Ogni giorno tornava a casa pieno di lividi e graffi che gli procuravano i vari animali o piante, ma questo non abbatteva lo spirito del piccolo pirata. Trascorso un anno, Luffy riesce a raggiungere Ace, trovandolo assieme ad un ragazzo di nome Sabo. I due cercano di sbarazzarsi di Luffy, ma non avendo mai ucciso nessuno ci rinunciano, attirando l'attenzione di un pirata derubato poc'anzi. Dopo essere stato catturato e torturato, Luffy non molla e non rivela ai pirati il posto dove si nascondono i suoi amici. Salvato da Ace e Sabo, Luffy è felice, ma essendo un bambino piange a più non posso. Questo segna l'inizio di un'amicizia grande e indissolubile.

I tre iniziano a vagabondare insieme per la discarica vicino alla quale abitano, derubando i banditi e cercando gioielli per acquistare una nave pirata. Qualcosa sta per cambiare però, mutando per sempre le vite dei ragazzi. Sabo, che in realtà proviene da una famiglia benestante, ha dei genitori che lo vogliono segregare perché non appartiene al mondo dei pirati. Intanto tutti gli aristocratici vogliono dar fuoco alla discarica dove vivono tantissime persone e dove i nostri eroi si avventurano. Sabo riesce a fuggire e si imbarca su un piccolo peschereccio, ma viene abbattuto da un drago celeste. Grande è il dolore dei due amici rimasti vivi e ridotti male per via dell'incendio e dei pirati che li volevano morti. Questo non ha fermato nessuno dei due però, anzi, ha aumentato ulteriormente la voglia di partire e diventare dei pirati. Dopo il lungo flashback troviamo tutto come l'abbiamo lasciato, con un Luffy stremato e spaventato dalla vita stessa. Questo stato dura poco però, in quanto la fame si farà sentire ben presto.

Ogni numero di One Piece regala sempre delle emozioni nuove al lettore, soprattutto se il manga è letto in versione cartacea e non in scan. Vignetta dopo vignetta, pagina dopo pagina, c'è sempre qualcosa di nuovo da scoprire. Le azioni non si ripetono e la dinamicità è in continuo divenire. In questo volume passeremo ad una narrazione veloce che vuole raccontare in parole brevi più di 6 anni di vita del protagonista, ma questo non sminuisce la qualità del volumetto, che gode come al solito di pulizia inimmaginabile. E' facile da capire il motivo per cui One Piece continui a vendere botti e botti di copie. La tecnica usata per far breccia nel cuore dei fan è molto semplice: far affezionare i lettori ai protagonisti e offrire sempre novità e colpi di scena. L'abilità di Oda infatti, sta proprio nell'aver creato un intero mondo che si regge al di fuori dal nostro, con delle vite che continuano il loro corso. Come ormai sapete, siamo entrati nella seconda parte della saga e questi "primi" volumi fungeranno da cardine per avventure successive, che sicuramente lasceranno con il fiato sospeso moltissimi lettori. Come farà Luffy a rincontrare i propri amici? Quali cambiamenti sono avvenuti in questo lasso di tempo? Continuate a leggerci per scoprire tutto quanto.

ONE PIECE In questo volume abbiamo chiarito alcuni punti oscuri del passato di Luffy e del suo fratellino Ace. Come al solito la lettura è scorrevolissima e piacevole, mai stancante. Un'altra perla per ogni appassionato, è inutile dirlo, è must per i fans.