Recensione Otaku Club Genshiken

Circolo per lo studio della cultura visiva moderna, vita da otaku...

Recensione Otaku Club Genshiken
Articolo a cura di

Da Kappa Magazine al monografico...

Nato sulle defunte pagine di Kappa Magazine, Genshiken arriva in Italia nel lontano 2003 e poi vede la conclusione nella versione episodica solo 2 anni più tardi. Complice il gran successo riscosso sulla rivista e le tante richieste del pubblico, è stato ripubblicato in monografico, ossia un volume per volta, come siamo abituati per quasi tutte le serie in Italia, a partire da Gennaio 2007. Questo per capire come non abbia avuto una vita particolarmente facile nel nostro paese, mentre bisogna riconoscere la fama ottenuta in patria, dove è stato accompagnato anche da una miniserie tv composta da 13 episodi e probabilmente seguita da una seconda stagione.
Otaku Club Genshiken viene presentato dalla Star Comics come primo titolo della nuova collana “KM presenta” in una serie che durerà 9 volumi. Si tratta di una commedia scolastica che fa da vera e propria finestra sul mondo otaku nella realtà giapponese e spesso permette un raffronto con la realtà e le diversità che la caratterizzano rispetto a quella nostrana. Questa è la prima grande opera di Kio Shimoku, che si presenta in Italia come un autore di tutto rispetto capace di raccontare una realtà difficile con il sorriso in volto.

Storie di vita vissuta...

Otaku Club Genshiken è una commedia scolastica, decisamente atipica per il modo di trattare i personaggi in gioco. E’ una storia verosimile su un gruppo di amici, studenti universitari, che come accade sempre in Giappone, decidono di frequentare un circolo scolastico, in questo caso dedicato alle loro passioni, ossia videogiochi, fanzine, anime e manga. Protagonista è Kanji Sasahara, un timido, impacciato e introverso ragazzo che si deve iscrivere in un circolo e pone la sua attenzione sul Genshiken. La trama è composta dalle vicende dei personaggi che partecipano ai Festival estivi e invernali (avete presente il nostrano Lucca Comics & Games? Qualcosa di molto molto più grande), dalla loro crescita, maturazione e dalle loro relazioni personali.
L’inizio ci presenta Sasahara intento nella scelta del circolo, finchè non conosce il presidente e altri personaggi chiave come Madarame, Kosaka e Saki. Ogni protagonista racchiude una storia, un carattere e una personalità totalmente diversa da quella degli altri, nonostante possano dirsi appassionati degli stessi hobby e passatempi. Gag come la prova che gli appartenenti del club devono subire durante la loro iscrizione o momenti più seri come gli attimi di crisi interiore che colpiscono i vari partecipanti diventano gli ingredienti per una trama variegata e interessante. E’ evidente come sia difficile raccontare un vero e proprio incipit della storia quando ogni singolo episodio va a comporre come un tassello il mosaico che è la vita dei personaggi.

Analisi del fenomeno Otaku

Genshiken è una delle produzioni più fresce ed interessanti dell’ultimo anno proposte da Star Comics. Paga sicuramente un’edizione non curata tanto da giustificare i 5€ ad albo, ma fa della storia e dei personaggi il suo punto di forza. Shimoku è alle prese con la sua prima opera pseudo seria e ciò che ne viene fuori è un ottimo risultato. I personaggi sono analizzati splendidamente, si possono notare i cambiamenti e le debolezze che vengono fuori di volume in volume, tanto che sarà difficile non appassionarsi alle loro vicende. Sasahara, da timido e introverso, capisce pian piano dentro di sé quale sia la via da percorrere, come può mostrarsi per quel che è con gli altri membri del club. Saki, l’anti-otaku per eccellenza, mostra come per amore di un ragazzo si possa cambiare e avvicinarsi ad un mondo sempre detestato. Madarame, uno degli otaku più chiusi in assoluto, cambia e ci mostra le piccole aperture verso il mondo “esterno”. Ogni personaggio ha una storia da raccontare e per il lettore diventa interessante scoprire cosa ha da dire. Ci troviamo di fronte a un manga estremamente corale, che fa di ognuno un protagonista.
Da segnalare tra i tanti pregi, la capacità dell’autore di mostrare una realtà quasi ossessiva vissuta dagli otaku giapponesi, quasi con un sottile velo di ironia, ma soprattutto senza far trasparire la sua opinione a riguardo. Ciò che colpisce è il vedere quanto possa differire il loro mondo da quello "normale" e poi verrà consequenziale anche il confronto con la nostra società. Shimoku si mostra un ottimo sceneggiatore nel mostrare anche la diffidenza dei membri del club non solo verso il mondo esterno, ma anche tra loro. E particolarmente interessante diventa la vicenda quando si comprende che i protagonisti devono imparare a gestire il loro circolo e tutte le attività che lo caratterizzano. Senza contare le risate che, a tratti, è in grado di strappare questo fumetto.
I dialoghi sono la parte migliore della serie, mentre i disegni sono funzionali, ma non si caratterizzano per una grande cura dei particolari. Diciamo che possono esser definiti altalenanti in quanto in alcune occasioni, come per la presentazione di action figures, sono curatissimi.

Edizione

L’edizione è un tasto dolente in quanto la Star Comics presenta questa nuova collana in formato da libreria in un formato standard con circa 180 pagine, di cui saltuariamente alcune a colori, ad un prezzo di 5€ a volume. Finora si può dire che la qualità della carta sia buona, non più in stile “cartav elina” come ci avevano abituato altre produzioni della casa della stella. Altra nota positiva è la buona qualità delle pagine a colori. Una buona edizione con il prezzo non allineato al costo medio delle altre testate Star Comics.
Presentarlo a un costo leggermente minore probabilmente avrebbe giovato alle vendite di questo titolo? La risposta ai posteri.

Otaku Club Genshiken Otaku Club Genshiken è un manga che va consigliato a tutto il pubblico in generale, senza limitazioni di età o di genere, in quanto si tratta di una commedia scolastica divertente e ironica sul comportamento degli otaku giapponesi e sul loro relazionarsi col mondo. L'autore si dimostra in grado di raccontare le vicende dei simpatici protagonisti in modo da evidenziare i loro pregi e difetti, mantenendole sempre fresche e divertenti. Dopo un inizio oggettivamente pesante, nella prima metà del primo volume, è un susseguirsi di avventure divertenti e sempre verosimili tanto che sarà impossibile non affezionarsi anche solo ad uno dei personaggi presentati. Presentata in nove volumi, è una serie che non potete farvi scappare.