Annunciato il film Disappearance of Haruhi Suzumiya per il 2010

L' ultimo episodio della versione rinnovata, trasmessa in Giappone, della serie animata The Melancholy of Haruhi Suzumiya (La malinconia di Haruhi Suzumiya) si è conclusa due settimane fa con un teaser del film The Disappearance of Haruhi Suzumiya (Suzumiya Haruhi no Shōshitsu). Il film sarà distribuito nei cinema giapponesi nella primavera del 2010. Ulteriori dettagli saranno forniti dal sito ufficiale della saga animata.

The Disappearance of Haruhi Suzumiya è il titolo del quarto volume della serie originale di light novel degli autori Nagaru Tanigawa e Noizi Ito, Haruhi Suzumiya, che narra di un eccentrica ed assertive ragazza che fonda un suo club scolastico e non predilige molto la vita sociale. La storia principale in questo volume, deve essere ancora animato. Le prime indicazioni sul progetto animato per questo volume della light novel è stato rivelato il 18 dicembre 2007, quando il sito ufficiale dell' anime è "sparito" con un criptico annuncio di un nuovo progetto su Haruhi Suzumiya; il 18 dicembre si riferisce ad una data fondamentale contenuta in questo quarto volume. Quell' annuncio del 2007 è stata anche la prima indicazione pubblica che riportava Yutaka Yamamoto (regista del primo e del 12° episodio di Haruhi Suzumiya, Lucky Star, Kannagi) non al timone di regista per la produzione di nuovi progetti animati su Haruhi Suzumiya. La serie animata di Haruhi Suzumiya, intitolata "La malinconia di Haruhi Suzumiya" composta da 13 episodi è stata pubblicata anche nel nostro paese grazie alla casa editrice bolognese Dynit in quattro dvd, ma non ha goduto di una trasmissione televisiva. Lo stesso sito ufficiale della saga animata The Melancholy of Haruhi Suzumiya ha pubblicato un teaser trailer di 30 secondi del film animato precedentemente annunciato e previsto per la prossima primavera The Disappearance of Haruhi Suzumiya (Suzumiya Haruhi no Shōshitsu) venerdi scorso. Lo stesso trailer è disponibile anche nel canale ufficiale YouTube della casa editrice Kadokawa.

Fonti: 2channel e Anime News Network