Pare che, nel periodo recente, Comcast (noto provider americano) abbia cominciato ad inviare lettere di diffida agli utenti che condividevano fansub riguardanti serie anime non ancora distribuite ufficialmente negli Stati Uniti.Da notare come le diffide non sono state indirizzate univocamente ai fansubbers statunitensi, ma più genericamente agli utenti delle reti di condivisione.Fonte: Punto Informatico

Pare che il Giappone sia protagonista di una richiesta formale nei confronti degli Stati Uniti per interrompere il fenomeno fansub, evitando quindi che gli anime circolino per la rete prima di eventuali distribuzioni ufficiali.