La nuova versione di Spirou e Fantasio per Planeta DeAgostini

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Nasceva, oltre settant' anni fa, Spirou e Fantasio, uno dei primi esempi del fumetto franco-belga dell' autore Rob-Vel nel lontanissimo 1938, il personaggio vestito sempre con un' uniforme rossa da fattorino che è diventato un classico del fumetto europeo. Questo titolo è sopravvissuto fino adesso e ha subito, in questi 71 anni, molte trasposizioni di ulteriori artisti del vecchio continente. Ora Emile Bravo lo riporta nuovamente alla ribalta con una sua ennesima e personale versione che uscirà qui in Italia per Planeta DeAgostini.

Bravo reinventa Spirou

Per capire la storia del fumetto franco-belga, e in generale del fumetto europeo, non si può prescindere dai protagonisti di una serie che ha ormai più di 70 anni: Spirou e Fantasio. Spirou fu creato nel 1938 da Rob-Vel; il suo nome proviene dalla parola vallona che significa "scoiattolo" o, in senso metaforico, "ragazzino furbo". Spirou lavora all'hotel Moustic e veste sempre con la sua uniforme rossa da fattorino. Ma come è cominciato tutto?

A differenza di altri personaggi che rimangono proprietà dell'autore che li ha creati, Spirou appartiene alla casa editrice che lo pubblica. Per questo motivo sono tanti gli autori che si sono cimentati con il personaggio nel corso del tempo, apportando ciascuno il suo particolare punto di vista. A cominciare da Joseph Gillain (Jijé), nel 1943, per poi proseguire con André Franquin, che produsse 20 volumi di Spirou e Fantasio tra il 1946 e il 1968, ormai divenuti parte integrante della storia del comic europeo. Successivamente, sulle pagine di Spirou e Fantasio si sono succeduti autori quali Jean-Claude Fournier, Tome, Janry, Morvan e Munuera. Nel gennaio del 2006, ha esordito una serie chiamata Une Aventure de Spirou et Fantasio par... Si tratta di una collana di albi speciali, che si alternano alla serie regolare senza però interferire con gli eventi narrati su quest'ultima. Ciascun autore ha avuto così la possibilità di creare storie autoconclusive per questi mitici personaggi. Il fumetto di Bravo è il quarto della serie, preceduto dai contributi di Yoann e Vehlmann, Frank Le Gall e Tarrin e Yann.

Émile Bravo reinventa questo classico del fumetto franco-belga in modo magistrale. L'autore francese ci propone un viaggio alle origini del personaggio, ambientato nel 1939, in una Bruxelles in cui sono percepibili le prime avvisaglie della Seconda Guerra Mondiale. Non a caso è la politica il tema principale di questo albo, a differenza di quanto accade nella serie originale. Spirou si trova nel bel mezzo di discussioni su nazisti e comunisti e sull'imminente invasione della Polonia... Nella storia di Bravo facciamo anche la conoscenza di Spip, la mascotte di Spirou, uno scoiattolo di cui possiamo leggere i mordaci pensieri e che finirà per infiltrarsi nell'hotel Moustic dando origine a una serie di esilaranti situazioni. Allo stesso tempo, assistiamo agli sviluppi della storia d'amore fra il nostro fattorino e una cameriera dell'hotel, di cui non conosce nemmeno il nome, e al primo incontro di Spirou con Fantasio. Ne
Le avventure di Spirou e Fantasio di Bravo: Il diario di un ingenuo, Bravo ritrae l'inseparabile compagno di Spirou, creato da Jijé nel 1944, in una veste totalmente inedita: Fantasio, infatti, viene dipinto come un giornalista ficcanaso in cerca di pettegolezzi sulle celebrità che alloggiano nell'hotel Moustic.

Bravo ha ricevuto vari premi per quest'opera, tanto che non ha escluso la possibilità di un sequel. Noi attendiamo speranzosi, ma intanto non ci resta che goderci questo
Le avventure di Spirou e Fantasio di Bravo: Il diario di un ingenuo, un piccolo gioiello per i fan del personaggio e un'occasione unica per tutti coloro che ancora non lo conoscono. Lo Spirou di Bravo è una rivisitazione delle origini del protagonista e un ritorno ai suoi valori più classici. L'ingenuità di Spirou è uno specchio della sua inesperienza e contribuisce a rendere ancor più credibile l'atmosfera retrò e "innocente" del fumetto dandoci l'impressione di leggere davvero una storia scritta negli anni Quaranta.

 

La nuova versione di Spirou e Fantasio per Planeta DeAgostini