Rat-Man & Friends 2007

di

Dal sito Panini Comics

Sono già diversi numeri che diciamo che "Tutto Rat-Man" vi propone dei veri e propri classici non solo del personaggio di Leo Ortolani, ma - ormai possiamo dirlo - del fumetto italiano. In realtà, "Tutto Rat-Man" si limita a ristampare, a due a due, i numeri di "Rat-Man" (che esce in edicola tutti i mesi dispari), e non lo fa neppure così spesso, solo tre volte all'anno: in aprile, agosto e dicembre. Non sarà che è "Rat-Man" a pubblicare praticamente sempre delle storie speciali, ma speciali davvero? È sicuramente il caso di "Scuola di fumetto" e di tutte quelle pubblicate sotto il nome collettivo "Rat-Man & Friends", apparse rispettivamente nei numeri 47 e 48 di "Rat-Man" (due anni fa giusti giusti).


La prima è una delle più singolari, enigmatiche e - giustamente - famose storie di Leo, una di quelle per cui andrebbe coniato il termine "metafumettistico", se già non esistesse (perché esiste, vero?). Leggete fumetti? Vi piacciono i fumetti? Siete dei fumetti? Dopo i corsi di "Scuola di fumetto" saprete cosa vuol dire fare ma soprattutto essere dei bei fumetti. O anche solo Rat-Man.
"Rat-Man & Friends", semplicemente, è un numero unico, ma per davvero. È infatti l'unico numero in cui compaiono storie di Rat-Man "non" scritte e disegnate da Leo (ma ce n'è anche una tutta sua). Leo era talmente occupato che ha chiamato in soccorso i "friends" più fidati e non potevamo cascare più in piedi di così, perché quando gli autori si chiamano Michele Ampollini, Massimo Bonfatti, Giorgio Cantù, Marcello Cavalli, Clod e Donald Soffritti, ce n'è davvero per tutti i gusti: giovani leoni rampanti del fumetto italiano, rodati professionisti abituati da anni a sfidare imperterriti i procellosi flutti dell'editoria, santoni del Rat-Universe. E chi più ne ha, Leo ne metta.