Yuiko Kubozuka, studentessa conosciuta (e in ceti casi derisa) per l'amore quasi maniacale e spesso oppressivo che ha per gli animali. Questi reagiscono alle sue spassionate attenzioni con morsi, graffi e fughe rapide, per il gran dispiacere della povera fanciulla.
Abbiamo un eroe, Leo Aoi, studente appena trasferitosi in città e di conseguenza nuovo arrivato nella classe di Yuiko; la sua particolarità? Uno sguardo torvo, quasi da folle, che gli vale occhiate impaurite e bisbiglii concitati, per non parlare di numerose risse e agguati da parte di gang di tizi malintenzionati, erroneamente convinti di essere stati ripetutamente sfidati e sbeffeggiati.
Può essere possibile che la nostra protagonista non si leghi con il giovane disadattato che, obiettivamente, è anche affascinante, non fosse per il terrore che incute?