L'Attacco dei Giganti Stagione 3: analisi trailer e aspettative su Parte 2

In vista dell'uscita della seconda parte della terza stagione dell'anime, Wit Studio ha diffuso un esplosivo trailer: ecco cosa aspettarsi.

L'Attacco dei Giganti Stagione 3: analisi trailer e aspettative su Parte 2
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Che Attack on Titan - conosciuto dalle nostre parti come L'Attacco dei Giganti - sia uno dei prodotti dell'industria degli anime e manga giapponesi più apprezzati è cosa nota. Ogni qualvolta si parla dell'opera del maestro Hajime Isayama ci si accorge quanto questa risulti più che mai viva e pulsante nel cuore di tantissimi appassionati. Con il finale del manga ormai dietro l'angolo, l'attesa per conoscere il destino dell'umanità si fa più che spasmodica. Ma, per chi non segue la versione cartacea della storia, la situazione è ben diversa. La trasposizione animata è ancora ben lontana dagli avvenimenti narrati nel manga e la terza stagione, divisa in due tronconi ispirati a due diversi archi narrativi differenti, è in pausa da diverso tempo, lasciando così i tantissimi fan col fiato sospeso.

La grande attesa, però, sta per terminare: la seconda parte della season 3 dell'anime arriverà ufficialmente il prossimo aprile e, per l'occasione, Wit Studio - un po' a sorpresa - ha rilasciato uno spettacolare trailer che ci mostra qualche scorcio di cosa ci aspetterà in futuro. Siete pronti a tornare a caccia di Giganti?

Ritorno a Shiganshina

La prima parte L'Attacco dei Giganti 3 - ispirata all'arco narrativo "Rivolta"- ci ha lasciati con numerosi quesiti, ma ha anche saputo esplicare non pochi dettagli riguardanti le forze in gioco. Dopo aver scoperto che la stirpe che da tempo governa all'interno delle Mura è legata ai Giganti, e aiutata Christa/Historia Reiss a prendere il posto che le spetta al vertice della classe politica, i nostri protagonisti sono più che intenzionati a riprendere in mano il futuro dell'umanità.

Il passo successivo sarà chiudere la breccia nel Wall Maria e riconquistare Shiganshina, luogo chiave per le risposte contenute nella casa di Eren. Forti della nuova arma scoperta dal caposquadra Hange e delle nuove capacità acquisite da Eren, i vari membri della squadra capeggiata da Levi sono in partenza: quale sarà il loro destino?

Di nuovo in azione

Stando alle prime immagini mostrate dal vulcanico trailer, appare evidente come la trasposizione animata continuerà a seguire le vicende del manga in modo abbastanza fedele. La prima cosa che ci piace sottolineare è la ritrovata verve combattiva di Levi, in prima linea a guidare le forze del corpo di ricerca alla difficile riconquista del distretto di Shiganshina.

Da queste prime sequenze appare abbastanza evidente quanto i prossimi episodi abbandonino quei toni più riflessivi e strategici per piombare nuovamente nel pieno dell'azione che aveva caratterizzato le prime due stagioni dell'anime. Ad attendere le truppe guidate da Erwin Smith e Levi troviamo addirittura il Gigante Bestia in persona, pronto a sfidarle col supporto dei soliti, numerosissimi, famelici giganti. Al suo fianco parrebbero esserci anche Reiner (il Gigante Corazzato) e Bertholdt (il Gigante Colossale), ritornati all'azione dopo un periodo trascorso all'ombra di tutto e tutti.

Sono inoltre di grande impatto le immagini che mostrano Erwin illustrare un piano con grande determinazione e Armin che strilla il nome di Reiner con la voce ricolma di odio e stupore nei confronti del tradimento del compagno. A destare grande interesse è anche la folta schiera di "luci" che illumina tutto d'un tratto l'orizzonte, lasciandoci intendere che, così come Eren e gli altri capaci di trasformarsi in giganti, tante altre persone - simultaneamente - stanno subendo la medesima trasformazione.

Che si tratti di una mossa del Gigante Bestiale per gettare nello sconforto la strenua resistenza del Corpo di Ricerca? O le forze in gioco sono ancor più numerose di quel che sembrano? Quel che è certo è che il trailer in questione si conclude proprio sull'aspetto più importante della prima parte di stagione. La nuova capacità di Eren di "cristallizare" il proprio corpo in forma di Gigante. Così facendo, infatti, il ragazzo può giocare un ruolo fondamentale nel chiudere la breccia all'interno del Wall Maria e l'imperativo di tutta la missione è proprio questo. Ci si chiede, ovviamente, se ci riuscirà nell'immediato e a quale prezzo (ricordate lo sconvolgente finale dopo i titoli di coda del più recente episodio?) e anche se ce la faranno Levi, Mikasa, Armin, Erwin e il resto della compagnia a dare il tempo a Eren di eseguire il miracoloso intervento. Quello su cui non sembra esserci alcun dubbio, comunque, è la qualità tecnica della produzione: anche questa seconda tranche di episodi appare spettacolare e realizzata con un livello qualitativo fuori scala, sia nelle animazioni sia nella direzione artistica: mozzafiato la sequenza in cui Eren scala le mura e si catapulta con un balzo dall'altro lato, così come la qualità dei primi piani e la realizzazione dei Giganti (soprattutto quello bestiale, la cui forma alle volte "contorta" contribuisce ad acuire il senso di mostruosità che vuole trasmettere).

Il destino dell'umanità è appeso ad un filo

Nonostante le tante incognite permangano nelle nostre menti, il trailer che abbiamo avuto l'occasione di visionare non ha fatto che gettare benzina sul fuoco dell'attesa che arde nei nostri cuori. Il trailer mostra Eren che sta "cristallizzando" il suo corpo di Gigante: che sia un modo per dirci che il piano sta andando a buon fine? Senza dimenticare, poi, il ritorno in gran forma del capitano Levi, il suo passato oscuro e l'infanzia avvolta nel mistero.

L'introduzione del personaggio di Kenny Ackerman non è stata casuale, perché ci ha fornito moltissimi dettagli su uno dei personaggi più amati dell'opera, e speriamo di poterne approfondire la nostra conoscenza in questo nuovo arco narrativo. La prima parte ci ha poi lasciato con Hange che è riuscita a brevettare una nuova arma contro i Giganti. Se si rivelasse funzionante sarebbe di certo un grande punto di svolta, capace di ribaltare le sorti del genere umano.

Un'altra aspettativa che nutriamo nei confronti dell'anime è il ritorno della produzione alla marcata e spettacolare vena shonen, che nei primi 12 episodi è un po' venuta a mancare in favore di toni maggiormente riflessivi e di una narrazione prevalentemente politica: possiamo invece star certi, ora, sul ritorno all'azione sfrenata, che si concentrerà quasi totalmente sulla battaglia per la riconquista di Shiganshina.

Ci preme poi sapere quanti sono i Giganti tra le fila del Gigante Bestia e quanti invece siano gli esseri umani rimasti capaci di tenergli testa. C'è poi un altro grosso punto da risolvere: la crescita di Armin. Il giovane e insicuro amico d'infanzia di Mikasa ed Eren sta diventando una presenza sempre più determinante tra le fila del Corpo di Ricognzione: uno stratega d'eccezione, un ragazzo dotato di grande intelligenza e capace di rovesciare le sorti di intere battaglie con il suo approccio analitico.

Vorremmo poi avere qualche altra informazione sul Gigante Bestia, palesemente il leader dei Titani: qual è il suo scopo e chi si nasconde dietro il suo enorme corpo peloso? Alcuni indizi ce li ha forniti il finale stesso della prima parte della Stagione 3, ma in tal senso non vediamo l'ora di scoprire nuovi e più profondi dettagli. E, infine, i nostri eroi riusciranno, a scoprire cosa cela la misteriosa cantina segreta della famiglia Jaeger? Non c'è che dire: i dubbi, in questo caso, sono veramente "giganti".

L'Attacco dei Giganti - Stagione 3 La seconda parte della terza stagione dell’anime de L’Attacco dei Giganti si preannuncia più spettacolare che mai. Lo sconto per la riconquista del Wall Maria è entrato nel vivo e la lotta tra i baluardi dell’umanità ed i loro titanici nemici è giunto all’apice. Da una parte il Corpo di Ricerca guidato da un piano apparentemente infallibile, dall’altra il Gigante Bestia, che sembra sempre in grado di anticipare le mosse dei nostri eroi, supportato da una numerosa schiera di alleati. Tra questi spiccano Reiner e Bertholdt, apparentemente ritornati alla carica dopo aver palesato il loro tradimento, seppur il loro legame con il loro leader non sia ancora del tutto chiaro. Ancora una volta, la chiave di tutto sembrerebbe essere Eren: la sua nuova abilità sarà veramente in grado di chiudere la breccia all’interno del Wall Maria? Come si concluderà l’epico scontro per la libertà? Per scoprirlo, purtroppo, non ci resta altro che aspettare ancora qualche mese. Ad aprile tutto sarà più chiaro.