Aggretsuko: primo sguardo alla serie Netflix prodotta da Sanrio

Disponibile per tutti gli abbonati Netflix il nuovo anime di Sanrio, creatori di Hello Kitty: non il solito cartone per bambini.

Aggretsuko: primo sguardo alla serie Netflix prodotta da Sanrio
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Ammettiamolo: il panda è una delle creature del mondo animale più carine, più pucciose, più kawaii (come direbbero i nostri amici giapponesi) che esista. Chi di noi non vorrebbe pizzicottare quelle paffute guanciotte? Chi non ha riso almeno una volta con il video del cucciolo di panda che spaventa la madre con un assordante starnuto? Esiste tuttavia un lontano parente, che a detta di alcuni potrebbe essere addirittura più carino: si tratta del panda minore o panda rosso. Non è affatto un caso che l'animale abbia ispirato il character designer noto con il nome di "Yeti" che ha creato il personaggio di Retsuko per la compagnia Sanrio, passata alla storia per aver ideato e commercializzato una vera e propria icona dell'entertainment nipponico: Hello Kitty. Oggi (20 aprile) è approdata su Netflix la prima stagione di Aggretsuko - abbreviazione di Aggressive Retsuko. Dopo aver visionato il pilot possiamo già dire che questa produzione, all'apparenza dedicata al pubblico dei più giovani, nasconde in realtà molti riferimenti che solo uno spettatore più adulto potrebbe apprezzare.

Il mondo del lavoro

La pandina rossa Retsuko ha 25 anni, segno zodiacale scorpione, gruppo sanguigno A, e lavora nell'ufficio contabile di una ditta della capitale dell'universo dell'anime. Il giorno dell'assunzione, la nostra protagonista era piena di entusiasmo, pronta a far finalmente fruttare gli anni di studio nel mondo del lavoro, ansiosa di vivere in una nuova città e di conoscere nuove persone. Insomma, quel giorno per Retsuko iniziava una nuova vita. Purtroppo non è tutto oro quel che luccica. Dopo cinque anni di lavoro, Retsuko ha perso tutto l'ardore, tanto da non voler quasi alzarsi la mattina, sebbene in lei sia ancora vivo il desiderio di essere una dipendente e cittadina modello. Peccato che il posto di lavoro non aiuti certo a risolvere il problema: oltre a essere circondata dai classici colleghi di ufficio ossessivi, emotivamente disfunzionali e ingombranti, e che si preoccupano solo di se stessi, Retsuko è alle prese con un capo troppo esigente, che addirittura le ordina di rassettare la scrivania o di preparargli del tè. Nonostante venga maltrattata, la nostra pandina riesce a mantenere il controllo e ad arrivare alla fine del giorno, grazie al suo particolare antistress: una volta lasciato il lavoro, questa impiegata modello corre al karaoke, e si lascia completamente andare con il death metal, trasformandosi in una growler di prima categoria. Questa è la vita della povera Retsuko.

Non chiamatelo infantile

Benché Netflix lo categorizzi come una serie per tutti, non ce la sentiamo di considerare Aggretsuko una serie alla portata dei più piccoli. Infatti, sin dai primi minuti si capisce che quest'opera non cerca di rivolgersi ai bambini, rappresentando una scelta alquanto insolita da parte della Sanrio, ma che forse vuole attirare l'attenzione di un pubblico più adulto: oltre alla musica metal, che potrebbe disturbare o spaventare i più piccoli, è ricorrente non solo la presenza di alcool, termini e immagini scurrili, ma anche di argomenti non facili da cogliere e comprendere per i più giovani. Infatti quando canta la nostra eroina di tutti i giorni dà libero sfogo alla sua rabbia e frustrazione, esprimendosi anche con parole forti e volgari. Il tutto ovviamente ci è sembrato ben contestualizzato: se da un lato abbiamo un character design di animali che a prima vista sono teneri e dolci in aspetto e doppiaggio, al punto da poter sembrare infantili, dall'altro nei dialoghi si annidano tematiche mature come il maschilismo, il disprezzo e l'oggettificazione della donna (il capo di Retsuko dichiara apertamente di fronte all'intero staff che pulire e servire il tè sono parte dei compiti di una femmina); oppure, le difficoltà in cui si imbattono i giovani lavoratori, che desiderano di cambiare il mondo a tutti i costi, ma si scontrano con una realtà in cui vengono maltrattati dai propri datori di lavoro o scoprono di pretendere troppo da se stessi. Ovviamente, quello che spicca più su tutti è la musica: l'assordante death metal crea un piacevole contrasto con la vita diurna di Retsuko, caratterizzata da atteggiamenti e manierismo molto controllati, al fine di riuscire a sopravvivere a quella trincea emotiva che è l'ufficio contabile, con i suoi impossibili manager e insopportabili quanto improbabili colleghi.

Aggressive Retsuko Aggretsuko - o Aggressive Retsuko - è un insolito prodotto Sanrio: sebbene l’elemento kawaii rappresenti un legame ideale con Hello Kitty, questo lavoro non vuole essere grazioso o simpatico, ma cerca di mostrare la dura vita del mondo del lavoro, soprattutto dal punto di vista dei giovani che vi sono appena entrati. L’errore più grave che si possa commettere è quello di approcciarsi alla serie convinti che gli autori vogliano introdurre un nuovo personaggio simile a Hello Kitty; in realtà Retsuko non vuole emulare il famoso gatto, così come non vuole essere un prodotto infantile. Retsuko parla ai millennials, anzi, ne è la paladina.