Pokémon La neve di Hisui: WIT Studio riadatta Arceus in un anime

The Pokémon Company torna con una nuova miniserie. Il primo episodio di Pokémon: La neve di Hisui promette già bene, non senza piccole perplessità.

Pokémon La neve di Hisui: WIT Studio riadatta Arceus in un anime
Articolo a cura di

Leggende Pokémon: Arceus, dal giorno del suo debutto, è considerato uno degli esperimenti più azzardati del franchise. Il primo videogioco principale, privo di doppia versione, in cui ogni elemento a cui abbiamo assistito per 25 anni viene in parte rivoluzionato (ve ne parliamo nella nostra recensione di Leggende Pokémon Arceus). Un progetto inedito quello di Game Freak, che tra alti e bassi ha saputo affascinare, a modo suo, una discreta fetta di appassionati.

Il videogioco ha già ispirato una nuova idea per il piccolo schermo. In Giappone era stata annunciata una nuova saga dell'anime con Arceus già alla fine del 2021. Solo poche settimane fa la notizia ha coinvolto anche l'Italia: la miniserie Pokémon: La neve di Husui è disponibile su YouTube a partire dal 18 maggio 2022. Diretta da Ken Yamamoto e scritta da Taku Kishimoto, la nuova promettente opera è il nuovo fiore di WIT Studio, pronto a sbocciare in questa stagione primaverile all'insegna degli anime.

Il piacevole inizio di una nuova avventura

Il primo episodio, dal titolo "Nel gelido blu", introduce molto brevemente la regione di Hisui, che il pubblico ha già conosciuto su Nintendo Switch, immersa nella natura, tra grandi foreste e distese innevate.

Un gruppo di esseri umani vive nel Villaggio Giubilio, luogo in cui è situato il quartier generale del Team Galassia. Questo territorio, infatti, sarà in futuro quello che tutti conosciamo come regione di Sinnoh. Sia Leggende Pokémon: Arceus sia il nuovissimo anime sono ambientati in un tempo remoto, in cui persone e Pokémon vivono raramente a stretto contatto.

Quest'ultima è proprio la premessa con cui comincia La neve di Hisui. "Nel gelido blu", in inglese con sottotitoli in italiano, si apre con una serie di immagini molto suggestive, che richiamano l'antica arte figurativa giapponese, in linea con la key visual del videogioco di riferimento. Colori scuri e forme stilizzate riempiono lo schermo, come frutto di un vero disegno a inchiostro. Queste prime immagini vogliono già raccontare una storia: l'arrivo di un misterioso Pokémon portato dalle acque del mare.

Da qui si assiste all'episodio vero e proprio, che già presenta un'estetica diversa, ugualmente appagante. Lo stile di WIT Studio è molto ricercato, "moderno", diverso da quello delle ultime stagioni della serie anime principale. Un personaggio sta viaggiando in barca per raggiungere suo padre a Giubilio, ma qualcuno gli dice che un feroce Pokémon è apparso nella Foresta Candida. Comincia quello che sembrerebbe un flashback: il giovanissimo protagonista, insieme al suo genitore, cammina tra gli alberi in cerca di legna, finché non vede una luce misteriosa in lontananza. Suo padre teme sia un Zoroark. Un'ulteriore analessi racconta la storia di questa creatura, oppressa dall'attività umana. Come c'è da aspettarsi, il curioso ragazzino non si lascia intimorire dalle sue parole e si inoltra nuovamente nei boschi per comprendere la fonte di quella luce. Ad attenderlo ci sarà una curiosa sorpresa.

Le prime scene che La neve di Hisui ci regala dimostrano già un'ottima qualità, soprattutto visivamente parlando. Un'armoniosa palette di colori, che spesso richiamano quelli del tramonto, avvolge i protagonisti di questo inaspettato incontro, creando un'atmosfera che la locandina ufficiale della miniserie aveva già rivelato, almeno in parte. WIT Studio crea forme morbide e ben definite, insieme ad animazioni complesse. Si punta molto sulla fotografia, capace di donare frame spettacolari, sfruttando anche diversi punti di vista e creando così inquadrature più dinamiche e meno "tradizionali".

Quale punto debole si cela dietro un primo episodio così affascinante? Sicuramente il tempo. "Nel gelido blu", infatti, dura poco più di 6 minuti. Lo spettatore non fa neanche in tempo a lasciarsi immergere dall'atmosfera calda e quasi sognante di Hisui, che il capitolo si interrompe bruscamente, rivelando la sua funzione di vero e proprio pilot e stuzzicando la curiosità per i prossimi appuntamenti.

Quali sono i primi timori?

Questo primo episodio lascia intendere, quindi, che non si tratterà di un insieme di piccoli capitoli autoconclusivi.

Si tratta, invece, di una scelta narrativa già vista qualche mese fa, in occasione di un'altra miniserie del franchise. Se avete già letto la recensione di Evoluzioni Pokémon, ricorderete che la piccola serie TV aveva un gran potenziale non pienamente sfruttato. La sua qualità estetica e narrativa era penalizzata proprio dalla cattiva gestione del tempo. Il pubblico ha dovuto attendere mesi per visionare appena 8 episodi dalla durata di meno di 10 minuti ciascuno. Il timore che pervade tutti è quello di assistere ad un esperimento simile, che potrebbe mettere a rischio non solo la pazienza dei fan ma anche l'effettiva fruizione del prodotto. Non si sa ancora quando il prossimo episodio di La neve di Hisui sarà disponibile su YouTube, ma continueremo a seguire il progetto con grande interesse.

Pokémon: La neve di Hisui Il primo episodio di Pokémon: La neve di Hisui è un assaggio del nuovissimo viaggio che gli appassionati compiranno nelle prossime settimane, un piccolo passo alla volta. Si spera che il fascino delle prime immagini, garantito da un eccellente lavoro di WIT Studio, non venga penalizzato da una cattiva gestione della sua fruibilità.