Recensione Dragon Ball Z: il destino di Goku

Il primo capitolo della saga di Dragon Ball su GBA!

Recensione Dragon Ball Z: il destino di Goku
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  • Dragon Ball: il destino di Goku

    La saga di Dragon Ball è unanimamente considerata una delle storie più belle mai raccontate. Il suo successo mondiale è un dato di fatto, e bisogna riconoscere che nel nostro paese ha il merito di aver aperto la strada all'invasione di manga e anime avvenuta negli ultimi anni. Un trionfo di questo calibro andava sfruttato, e pertanto in passato sono stati prodotti una miriade di videogames ispirati all'opera di Akira Toriyama per tutte le piattaforme. Purtroppo se c'è una cosa che ho realizzato in tutti questi anni è che i giochi ispirati a Dragon Ball sono solitamente pessimi. Il nostro amato Game Boy in passato è stato colpito solo di striscio da questo trend, con due GDR che si attestavano sulla soglia della decenza. Detto questo, quando Infogrames ha acquistato i diritti ed annunciato un RPG per il gioiellino di casa Nintendo, tutti i fan hanno esultato, sperando da un lato di poter finalmente avere un gioco di DBZ sul proprio portatile, e dall'altro credendo di aver finalmente scongiurato il pericolo dell'ennesima licenza sprecata. Prima di svelarvi se l'attesa è stata premiata vi pongo un quesito: "Chi è che uccide scoiattoli, trova gatti smarriti, impianta giovani alberelli e trova uova di dinosauro?" Non vi viene in mente nulla? Bhè, è Goku!!!
    Come già avrete intuito questo gioco è particamente il peggior RPG dedicato a DBZ mai visto dai tempi del NES. Naturalmente detta così questa affermazione vale poco, vediamo invece, punto per punto, cosa non va in questa produzione dei Webfoot.

    La storia

    Quello che rendeva l'anime di DBZ qualcosa di decisamente mediocre era la presenza di situazioni noiose ed inutili, piene di contraddizioni e che ovviamente erano assenti nel manga originale. In questo gioco, che copre la storia dall'arrivo di Radish alla sconfitta di Freezer, tutte le peggiori parti del cartone animato sono presenti, affiancate da altre ancora più orribili. Inoltre i punti salienti della trama sono resi assolutamente male, saltando pezzi (peraltro il gioco è completamente incentrato su Goku e quindi userete solamente lui, mentre gli altri eventi vi verranno "raccontati") e liquidando situazioni importanti con poche battute. In parole povere se non conoscete già la storia non capirete assolutamente nulla. Ma andiamo con ordine...dicevamo dell'arrivo di Radish. Come tutti saprete Goku deve andare, assieme a Piccolo, a salvare Gohan. Peccato che invece di prendere la nuvoletta e volare fino al luogo prestabilito, percorre una strada nel bosco dove è costretto a svolgere alcune mansioni per procedere: recuperare una barchetta persa da un bambino, trovare un gatto, raccogliere fiori e cercare uova di dinosauro. Ma come, suo figlio non correva il rischio di morire da un momento all'altro? Questa parte prende molto tempo, mentre la vera scena con Radish dura pochissimi minuti. E' tempo di percorrere la strada del serpente, peccato che Goku cada e debba cercare degli spiritelli per tornare su e raggiungere Re Kaiho. Una volta lì un brevissimo allenamento (vi verrà insegnata "addirittura" la Kamehameha...) e pronti per il combattimento con Vegeta. Peccato che dal santuario di Dio per arrivare dove sono atterrati i Saiyan dovrete attraversare una città, salvare una bimba smarrita e sventare una rapina in banca. Finalmente si combatte con Nappa e Vegeta, ma non esiste il Kaioh-Ken e non c'è nessuna sfera Genkidama. Il tutto si risolve in breve: viene spiegato sommariamente che bisogna partire per Namek, e alla scena successiva Goku è già arrivato. Invece di correre a salvare Gohan e Crillin, Kakaroth deve improvvisarsi botanico e risolvere un enigma in un tempio namecciano. E quindi di fila tutta la squadra Ginew e Freezer. Fine. Già, il gioco è proprio corto, perchè l'ho finito in 3 ore e mezza (senza nessuna guida, sia chiaro!). Di queste, 3 ore sono state occupate nel bosco per raggiungere Gohan, quando sono caduto dalla strada del serpente, girando a vuoto per la città e passeggiando per Namek. In parole povere questo gioco è costituito perlopiù da mansioni noiose e per nulla divertenti, mentre sono riusciti ad ammosciare tutti i momenti più emozionanti della storia originale.

    Grafica e sonoro

    Il lato tecnico è quello che salva un po' questa prodotto Infogrames. Le musiche sono tutto sommato carine, anche se avrei preferito qualcuno dei temi originali. Gli effetti sonori sono quasi nulli, a parte l'urlo di Goku "kamehameha". Passando alla grafica, direi che i disegni sono abbastanza buoni (anche se non eccezionali), peccato non si possa dire lo stesso delle animazioni, a dir poco essenziali. La cosa migliore sono comunque i filmati che corredano il gioco, soprattutto quello iniziale e finale, presi direttamente dal cartone animato. Inoltre spesso appaiono delle bellissime immagini (sempre dell'anime) come supporto per raccontare la storia.

    Giocabilità

    Parlando del gameplay le cose non è che migliorino granchè. Controllate Goku che può muversi solo nelle quattro direzioni principali (non ci sono le diagonali), e avete a disposizione due tipi di attacchi. Con A sferrerete un pugno (premendolo due volte farete una combo da due pugni), mentre con B userete il vostro attacco speciale. Ce ne sono disponibili solo tre: Ki blast (un semplice colpo energetico), Taiyo Ken (che immobilizza tutti i nemici per un tempo limitato) e la Kamehameha (potente onda d'energia). Durante il vostro viaggio troverete molti nemici con cui combattere, specialmente animali come scoiattoli, triceratopi, serpenti e lupi. Il combattimento è molto semplice, basta avvicinarsi e colpire al momento giusto, peccato che non sia ben chiaro quale sia. Infatti il sistema di collisioni lascia abbastanza a desiderare, capiterà che i nemici vi verranno a distanza zero e che mentre loro vi colpiscono voi non ci riusciate. Tra l'altro nelle fasi iniziali non servono molti colpi per morire (d'altronde è normale che un Saiyan venga battuto da un lupo!), per fortuna che si può salvare quando si vuole. Insomma il combattimento consiste nel dare pugnetti, scappare sfruttando la povera AI dei nemici (o il Taiyo ken) e così via fino alla vittoria. Niente a che vedere con gli splendidi duelli che tutti ricordiamo. Parlavo prima della pochezza dell'AI: i nemici, dopo avervi visto, vi seguiranno per combattere; peccato che ogni tanto si blocchino senza un motivo particolare e voi potrete benissimo restare fermi ad attendere che la vostra barra del ki (cioè l'energia che potete usare per gli attacchi speciali) si ricarichi. Da segnalare la presenza nella mappa di vari senzu ed erbe medicinali da raccogliere e sfruttare al momento opportuno. Altra feature del gioco è la possibilità di volare, peccato che sia stata implementata "alla meno peggio". Al di la del fatto che Goku è l'unico a poterlo fare, per potervi librare nell'aria usando il bukujutsu dovrete recuperare delle "cariche di volo", e più ne avrete più a lungo potrete restare in aria evitando i nemici. Questo sarebbe anche abbastanza comprensibile all'inizio quando Goku effettivamente non padroneggia il bukujutsu alla perfezione, ma più avanti nella storia non ha proprio senso.
    Unico punto a favore del gameplay è la componente RPG: Goku uccidendo i nemici o risolvendo le sotto quest aumenta il proprio livello e quindi incrementa le sue caratteristiche. Pertanto se c'è una cosa che vi invoglia di proseguire è proprio la crescita del personaggio.

    Dragon Ball Z: il destino di Goku Infine direi che questo gioco rappresenta la classica licenza sfruttata male. Credo che i Webfoot avrebbero potuto fare di più sotto tutti gli aspetti. L'unica cosa che posso pensare è che questo videogame sia indirizzato ad un target molto molto giovane e quindi più adatto a qualcosa di semplice: questo Natale un bambino potrebbe anche essere contento di muovere il suo eroe Goku tra le ambientazioni del cartone, ma niente di più. In definitiva se volete un bel gioco di DBZ sul vostro Game Boy, vi consiglio di puntare su quello per GB Color.

    4

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