Haikyu!! Recensione: i corvi spiccano il volo nell'olimpo di Shonen Jump

Haruichi Furudate ha appena concluso Haikyu!!, un manga spokon sulla pallavolo che rimarrà tra i più belli degli ultimi anni.

Haikyu!! Recensione: i corvi spiccano il volo nell'olimpo di Shonen Jump
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Nel panorama dei manga ci sono diversi generi e sottogeneri che riescono più o meno a far capire ai lettori su cosa si stanno indirizzando. C'è il classico manga d'avventura o d'azione, così come quello comico o lo slice of life. Nel mezzo c'è lo spokon, ovvero quei manga sportivi che hanno come protagonisti degli atleti. Ed è in questo genere che si inserisce Haikyu!! - L'asso del volley, manga di Haruichi Furudate. Dopo aver pubblicato il non fortunato Kiben Gakuha Yotsuya-senpai no Kaidan sempre su Weekly Shonen Jump nel 2010, il mangaka decise di provare con un prodotto completamente diverso.

Tornò così sulla rivista madre di casa Shueisha con un manga sulla pallavolo il 20 febbraio 2012. Haikyu!! ha conquistato immediatamente il pubblico giapponese ed ha visto proseguire la sua serializzazione per oltre otto lunghi anni. Con ben 402 capitoli e 45 volumi, la storia di Haikyu!! è però giunta al termine.

Un salto verso il sogno

In TV stava andando in onda il notiziario con il riepilogo delle novità sulla pallavolo scolastica. Al centro della scena c'è la partita della Karasuno che accattiva tutti con il suo "Piccolo gigante", un giocatore alto solo 170 centimetri, poco per la pallavolo, ma che riusciva a superare quell'alta rete senza problemi. A fare da spettatore a quel servizio c'era un giovanissimo Shoyo Hinata, un ragazzino piccolo di fisico e che da allora ha iniziato a coltivare il sogno di giocare a pallavolo.

Purtroppo non avrà fortuna alle scuole medie: non avendo una squadra riesce ad allenarsi male e poco. Solo alla fine del terzo anno riuscirà a tirare su una squadra con sei elementi per giocare la prima partita ufficiale della scuola. Purtroppo incontrerà dei rivali di livello nazionale in cui milita il famoso "Re dei tre metri", Tobio Kageyama. Il rivale è indiscutibilmente più forte e la squadra di Hinata arriva a una rovinosa sconfitta, non senza colpire spettatori e avversari per l'ardore e le sue qualità atletiche nonostante la bassa altezza.

Deciso di iscriversi alla Karasuno, Hinata entra subito nel club di pallavolo, deciso a riprendersi un giorno la rivincita contro Kageyama. All'ingresso in palestra però si trova di fronte proprio l'alzatore, entrato anche lui alla Karasuno. Inizia così l'avventura nella pallavolo di Haikyu!!, con Hinata e Kageyama costretti a giocare fianco a fianco con gli altri compagni della scuola dei corvi.

Personaggi d'alta statura

In uno sport di squadra come la pallavolo è fondamentale avere un team che funzioni egregiamente. Le "connessioni" tra i giocatori ricalcano i rapporti dei personaggi di Haikyu!!. Haruichi Furudate è riuscito fin da subito a creare interesse grazie a Hinata e Kageyama, due personaggi che appaiono sin dall'inizio con molti difetti ma che insieme riescono a completarsi sul campo e fuori. Così come succede sul campo da gioco, il duo si bilancia a dovere ad ogni capitolo: Hinata è solare ed energico, spensierato ma anche inetto e sa di dover imparare a giocare; Kageyama invece è più arrogante e sicuro di sé, complice anche il fatto di essere sempre elogiato da tutti. Man mano il loro rapporto cresce e si sviluppa e da nemici diventeranno compagni con un percorso di tutto rispetto, pur mantenendo la loro rivalità.

La pallavolo però vede squadre di ben sette membri titolari e per questo Haikyu!! ha anche un'ampia presenza di altri personaggi: dai ragazzi del terzo anno come Sawamura, Sugawara e Azumane a quelli del secondo anno Tanaka e Nishinoya, insieme alle nuove matricole Tsukishima e Yamaguchi. Furudate saggiamente non li inserisce tutti allo stesso tempo, dando modo al lettore di approfondire il legame tra Hinata e Kageyama e solo poi di far instaurare un rapporto con gli altri membri della squadra.

In questo modo i personaggi ricevono tutti un'adeguata presentazione. Tuttavia appaiono incompleti fin dall'inizio: le loro caratteristiche e le loro ambizioni infatti sono quelle di liceali ancora in crescita e che non hanno raggiunto la completa maturazione. Così come succede al duo di protagonisti, anche gli altri giocatori della squadra riceveranno il dovuto approfondimento durante le partite fino a diventare dei personaggi evoluti al 100% entro l'ultima saga.

Per avere un grande cast è necessario avere anche degli ottimi rivali. Essendo Haikyu!! uno spokon non ci sono veri e propri nemici le cui battaglie possono portare alla morte, ma la competitività con questi ragazzi delle superiori raggiunge gli stessi livelli. La forte rivalità della Karasuno con le altre squadre genera così delle ottime sfide. Si parte con l'Aobajousai di Toru Oikawa, primo grande avversario che il duo Hinata-Kageyama deve sconfiggere; si passa poi ai campioni della prefettura della Shiratorizawa con il cannone Wakatoshi Ushijima per poi passare a tutti i rivali nazionali dell'Inarizaki, del Nekoma, della Fukurodani e tanti altri. Furudate riesce a descrivere tutte le squadre egregiamente e a stabilire varie rivalità su tutti i fronti. Gli assi di queste formazioni non si fermano all'ambientazione scolastica, dato che riusciranno ad evolversi e a mettersi in mostra anche nella scena professionistica, lasciando i lettori spiazzati, fieri e nostalgici per la prode crescita di questi ragazzi. Una piccola parentesi va dedicata anche ai personaggi femminili: essendo Haikyu!! incentrato sulla pallavolo maschile, sono davvero poche le ragazze presentate e si riducono quindi a ruoli marginali salvo pochi capitoli in cui sono al centro; compiono pertanto il loro ruolo senza infamia né lode.

Il mangaka riesce quindi a creare una miriade di personaggi apprezzabili in Haikyu!!, sicuramente il punto forte del manga; grazie al loro carattere e alle loro inclinazioni riescono a presentare più modi di vedere la pallavolo.

Muro dopo muro, la storia va avanti

Può sembrare monotono, ma Haikyu!! è composto quasi unicamente da una fase di allenamento o di stanca e una di partita. L'alternarsi non è sempre facile, dato che è necessario far evolvere i personaggi e le loro abilità senza annoiare e ripetere sempre le stesse situazioni. Furudate sbaglia poche volte queste scelte e per questo riesce a generare situazioni ad alta intensità controbilanciandole con le fasi più tranquille, che consentono di riprendere il fiato.

Principalmente questo avviene tra un gruppo di partite e l'altro ma questa concezione viene completamente messa da parte in occasione del torneo principale del manga, quando Furudate deve arrendersi nel realizzare una partita dietro l'altra senza praticamente alcuna interruzione. Di conseguenza è stato necessario modificare un po' il ritmo e il punto di vista degli scontri, che sono risultati per la gran parte comunque ben riusciti e dosati, anche se in qualche breve fase hanno peccato di ripetitività. Anche queste ripetizioni però hanno giovato al carattere dei protagonisti, dandoci quindi più tempo per ammirarli in volo prima di una schiacciata e contemporaneamente assistere alla loro crescita.

L'intensità agonistica è sempre presente: il ritmo incalzante riesce a tenere il lettore sempre incollato al capitolo durante le partite, specie nelle fasi finali, facendolo saltare insieme agli schiacciatori, facendolo resistere insieme alle difese di liberi e muri, facendolo gioire per attacchi e difese all'apparenza semplici ma sempre cariche di significato. È anche per questo che Haikyu!! è uno spokon di tutto rispetto, insieme al fatto di essere riuscito a rappresentare una pallavolo sì romanzata e spettacolarizzata ma in ogni caso molto umana, anche se magari non raggiungibile per dei liceali in certi gesti e per rapidità di pensiero.

Il manga di Haikyu!! non si conclude però con il torneo principale, che invece terminerà con una chiusura a sorpresa, e getterà i protagonisti in un arco finale sorprendente e imprevisto ma che porta con sé una carica agonistica, nostalgia e il ricordo di tanti anni passati ad ammirare le gesta di questi aspiranti giocatori professionisti. L'arco finale di Haikyu!! infatti è un tripudio di ricordi passati che aiutano i personaggi a ergersi nel presente e a saltare verso il futuro. Con questi ultimi capitoli, Haikyu!! riesce a concludere il tutto molto degnamente, lasciando i fan ad ammirare il possibile futuro di Hinata e degli altri, sapendo che avranno una brillante carriera nel mondo della pallavolo.

Disegni sempre in crescita

Per riprodurre tutte queste sensazioni e la carica agonistica di Haikyu!! è necessario naturalmente un disegno all'altezza. Un'abilità che Furudate, all'inizio della sua avventura con questo manga su Weekly Shonen Jump, aveva solo in parte. Il character design non era particolarmente bello da vedere, così come le proporzioni dei personaggi e la piattezza di alcuni disegni. La capacità di Furudate però ben si esprimeva con le vignette più importanti, spesso presentate sulle tavole doppie dove, grazie a giochi di prospettiva e ottimi utilizzi dei colori riusciva a eclissare tutti gli altri difetti.

Poco per volta, con l'esperienza e la continuità, Furudate ha continuato a migliorare la qualità dei suoi disegni. Pur non avendo raggiunto la perfezione, i passi fatti in avanti sono notevoli e riescono ad accogliere ancora meglio le sensazioni dei personaggi. Oltre il suo stile di disegno peculiare, vanno apprezzati anche gli utilizzi dei suoni, dei katakana utilizzati come onomatopee che talvolta vengono sfoderati in maniera creativa per i salti di Hinata, come il don che viene utilizzato per simulare l'impatto col terreno e che viene trasformato in un bordo di vignetta per sintetizzare la forza del gesto e inserirlo nel disegno.

Haikyu!! È appena terminata su Weekly Shonen Jump un’ottima storia spokon, ma soprattutto uno dei manga migliori dell’ultimo decennio. Haikyu!! è riuscito a infiammare le letture della rivista con un cast di personaggi in sincronia e ben riuscito tra protagonisti e rivali, portandosi dietro tutti i collegamenti fino alla fine del manga. La storia cede in pochissimi punti a causa di un’ovvia ripetitività che affligge un’opera così lunga, ma Furudate riesce comunque a presentare quel minimo di novità da arginare questo difetto nella saga centrale. Haikyu!! rimarrà uno dei capisaldi del nuovo millennio e uno dei manga spokon da leggere assolutamente, a prescindere dalla preferenza per il genere.

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