Lupin III VS Occhi di Gatto: un film fuori tempo massimo

Arriva su Prime Video il crossover Lupin III VS Cat's Eye. Film che avrebbe fatto faville fino a qualche anno fa, ma che oggi lascia delle perplessità.

Lupin III VS Occhi di Gatto: un film fuori tempo massimo
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Su Prime Video è arrivato il film Lupin III VS Occhi di Gatto, con doppiaggio in italiano ad opera degli studi di Cinecittà. Amazon Studios e TMS Entertainment firmano questo crossover che se da un lato vuole omaggiare Lupin e Occhi di gatto nei loro tempi d'oro, dall'altro risente di gran lunga l'avanzare del tempo. Diretto da Hiroyuki Seshita e Kobun Shizuno, vede la firma di Haruhisa Nakata e Junko Yamanaka nel character design.

Un nuovo Lupin III

Sheila, Kelly e Tati (i nomi originali sono riadattati) sono tre sorelle e gatte-ladre. Nell'intento di trafugare un dipinto in un museo, incontrano Lupin III che sta per rubarne un altro. Entrambi fanno parte della serie "La Ragazza e i Fiori" di Michael Heinz. Ma quando, tra una lotta e un'altra, scoprono di essere accomunati dallo stesso obiettivo, si accende una scintilla.

Nelle atmosfere tipiche di Lupin III e di Occhi di gatto ci si può immergere solo ad occhi chiusi, lasciandosi trasportare da una colonna sonora che rimanda all'anime. Yuji Ohno e Kazuo Otani, compositori delle due serie, qui uniscono i rispettivi lavori, Le voci dei personaggi sono le medesime che il pubblico conosce, tranne quella di Jigen per via della scomparsa di Kiyoshi Kobayashi se si visiona l'opera in lingua originale.

Perché ad occhi chiusi? A livello visivo, le carte in tavola cambiano drasticamente. Il trailer di Lupin III VS Cat's Eye ci aveva anticipato un design tutto nuovo, che sfrutta l'animazione interamente in CG e che, rispetto alle due serie anime e anche ai lungometraggi visti finora, restituisce al pubblico un aspetto totalmente differente e un immaginario rinnovato, non esattamente in senso positivo. Pesino Lupin III: The First, esperimento in 3D del franchise, non si discostava affatto dalle origini.

Le perplessità scaturite dal primo trailer sono qui confermate, a cominciare dal personaggio di Lupin molto diverso da quello che noi conosciamo. Mentre le opere degli ultimi anni, seppur figlie di arricchimenti stilistici, conservano un legame con l'anime principale, il prodotto su Prime Video ne tradisce l'immaginario. I connotati dei personaggi mutano notevolmente, tant'è che in un primo momento risulta persino difficile riconoscere l'iconica Fujiko. Anche alle tre Gatte sono apportati dei cambiamenti in quell'aspetto che noi tutti conosciamo, a cominciare dal colore dei capelli. I volti, pur particolarmente espressivi, sono troppo addolciti in maniera quasi indistinta, persino nel caso di Koichi Zenigata, noto invece per il suo aspetto duro e burbero. L'animazione in CG appare a tratti "arrugginita", dando spazio a movimenti poco fluidi, affaticati rispetto alla dinamicità dell'azione. L'anime, infatti, è ricco di scene ritmate e veloci, inseguimenti e combattimenti, ma le figure non sembrano stare visivamente al passo.

Il crossover giusto nel momento sbagliato

La saga di Lupin III non è nuova alla pratica del crossover. Negli anni abbiamo assistito a quello con Detective Conan, opera ideata da Gosho Aoyama che pure vede un elenco assai ricco di lungometraggi. Ricordiamo dunque Lupin III vs. Detective Conan (2009) e Lupin III v. Detective Conan - Il film (2013). Quello con Occhi di gatto non è poi così impensabile e, anzi, ci si chiede come non fosse ancora venuto in mente far incontrare il ladro gentiluomo più amato del Giappone e le tre argute sorelle criminali. È interessante, infatti, vedere come i due mondi riescano ad intrecciarsi perfettamente e con estrema credibilità, dando vita ad una storia ben confezionata, seppur nulla di così memorabile.

Gli espedienti narrativi sono quasi cristallizzati in quegli anni '80 in cui il pubblico era ossessionato dai racconti di grossi colpi criminali, ladri e spie. I due franchise mantengono sicuramente le rispettive peculiarità, ma comunque i diversi protagonisti interagiscono bene. In fondo Lupin, grande donnaiolo, non può non provare a competere contro tre bellissime ragazze come loro. Questo è un crossover che, ai tempi d'oro delle due serie anime, avrebbe fatto davvero faville. Probabilmente con lo stile visivo delle origini avrebbe avuto un fascino diverso, e anche la trama avrebbe avuto un pizzico di attrattiva in più, mentre ora il contrasto con il suo aspetto ultramoderno appare quasi fuorviante.

Lupin III VS Cat's Eye Lupin III VS Occhi di Gatto è un crossover credibile e coerente. I due mondi si intrecciano bene e, se le caratteristiche del singolo sono rispettate, dall'altro si crea una buon organismo, data la compatibilità dei protagonisti. Questo rende il prodotto sufficiente, ma nulla più. Con la sua animazione 3D non sempre efficace, il nuovo anime di Prime Video si discosta molto dall'immaginario collettivo che il pubblico possiede di entrami gli storici franchise, e il desiderio di rinnovamento - più che legittimo - si scontra con un eccessivo dirottamento dell'opera stessa. Della storia narrata, seppur ben confezionata, è facile dire sia "nulla di così speciale".

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