My Hero Academia 4x01 Recensione: un filler migliore del previsto

Il primo episodio di My Hero Academia 4 è un dolce ritorno a casa, tra personaggi e atmosfere in un filler piacevole.

My Hero Academia 4x01 Recensione: un filler migliore del previsto
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C'è una sorta di magia che avvolge i fan di My Hero Academia. Sono bastati pochi secondi, durante la premiere della Stagione 4 (My Hero Academia 4 è in simulcast su VVVVID, per chi non lo sapesse) per farci sentire nuovamente a casa, riabbracciando personaggi e atmosfere che hanno saputo conquistarci per oltre tre stagioni televisive. Merito della penna prima, il sensei Horikoshi, ma anche di Studio BONES, che sin dalla prima season sta svolgendo un lavoro eccellente con la licenza del manga targato Shonen Jump.

E se è pur vero che la puntata 4x01 di My Hero Academia si pone a metà strada tra un filler e un banale riassunto riempitivo, in realtà già di per sé è in grado di lasciare qualcosa: merito non soltanto di un format che, già dal prossimo episodio, ci catapulterà in un vortice di eventi al cardiopalma, ma anche e soprattutto di un prodotto che ha avuto la capacità di fidelizzare finora benissimo il suo pubblico. Pronti via, insomma: gli eroi della Yuei sono tornati!

Lo scoop della 1-A dello Yuei

Già diversi giorni prima della messa in onda nipponica (anche se in alcune zone del Sol Levante la trasmissione di My Hero Academia 4 è stata annullata) eravamo venuti a conoscenza che, purtroppo, il primo episodio della nuova season targata BONES non avrebbe adattato sin da subito gli eventi che compongono l'arco narrativo dello Hassaikai, bensì una sorta di puntata recap di tutti gli eventi salienti dalle origini dell'anime fino ad oggi.

Un modo come un altro sia per tirare le somme di una storia che sta iniziando a diventare importante (in termini di longevità e complessità dell'immaginario) sia per, inevitabilmente, prendersi tutto il tempo necessario ai fini del confezionamento di un prodotto che finora è stato perfetto. Non dovrebbe stupire, d'altronde, visto che anche ai tempi di My Hero Academia 3 l'anime propose un primo episodio molto lento e dai toni estremamente vicini a quelli di un filler.

In realtà, visionando la 4x01 (disponibile in streaming su VVVVID dalle ore 20:00 del 12 ottobre, in lingua giapponese con sottotitoli in italiano), ci si accorge che anche in questo caso si tratta di un vero e proprio filler, visto che le sequenze riassuntive rientrano spesso e volentieri in fugaci flussi di coscienza vissuti dai protagonisti. Anzi, oseremmo dire che la trama di questo episodio (seppur inutile) può rivelarsi leggera e piacevole: un reporter di nome Tokuda viene incaricato di realizzare uno scoop su Allmight, che recentemente ha dovuto ritirarsi dal mondo dei Pro Hero dopo il duello con All for One e la conseguente perdita dei propri poteri. Il mondo è ormai privo del suo Simbolo della Pace (molto più avanti, nei più recenti volumi del manga di My Hero Academia, scopriremo le conseguenze di questo nuovo status quo) e quindi la società si chiede chi sarà il vero successore dell'ex eroe numero uno.

I riflettori sono al momento puntati su Endeavor, eterno rivale di Allmight, ma Tokuda sembra aver capito che dietro le più recenti azioni del paladino del Giappone si nascondono intenti ben precisi. A chi si rivolgeva Allmight, ad esempio, quando pronunciò quelle famigerate parole alle telecamere di tutto il mondo dopo aver battuto il leader dell'Unione dei Villain? E perché mai un eroe così impegnato avrebbe scelto di insegnare al liceo Yuei?

Tokuda non ci mette troppo tempo a capire che, in fondo, tutto riconduce all'istituto che si occupa di formare gli Heroes del futuro: Allmight aveva probabilmente deciso di trascorrere gli ultimi mesi della sua carriera da supereroe allo Yuei perché aveva individuato nella scolaresca il giovane che sarebbe diventato il suo successore, e a giudicare dalle sue ultime parole in qualità di professionista ("Il prossimo sei tu") è molto probabile che abbia trovato il suo pupillo.

In fondo, se avesse voluto rivolgersi in maniera generica ai criminali di tutto il Giappone, avrebbe potuto utilizzare parole molto più specifiche e meno criptiche.

Inoltre, il fatto che Toshinori abbia impegnato gran parte del suo tempo ad insegnare nella sezione 1-A restringe ulteriormente il campo, e punta i riflettori sui 20 ragazzi che compongono la classe del primo anno (piuttosto che i famigerati Big Three, i quali - a proposito - giocheranno un ruolo centrale in My Hero Academia 4). Ed ecco che Tokuda ottiene un'intervista esclusiva con i ragazzi della classe 1-A, di cui possiamo apprendere la routine quotidiana dalla prospettiva del giornalista. L'occasione diventa ghiotta per avvicinarsi a Deku, che per il reporter è l'indiziato numero uno, ed è anche un momento in cui l'anime di Studio BONES ci regala alcuni momenti di grande delicatezza, supportati da una colonna sonora sempre magistrale e calzante con la messinscena.

Un filler soddisfacente?

Non possiamo certo affermare di essere soddisfatti al cento per cento dall'esordio di My Hero Academia 4, tuttavia riteniamo che il filler sia stato confezionato con intelligenza, ponendosi in aperta continuity con la narrazione generale piuttosto che proponendo un banale ed effettivo riassunto.

Anzi, la puntata ci riserva anche qualche chicca, come il riferimento a My Hero Academia: Two Heroes, il primo lungometraggio del franchise. L'easter egg, che cita apertamente i primi anni da Hero di Allmight e il suo sodalizio con David Shield, rende pienamente canonica la pellicola; non che ce ne fosse bisogno, sapevamo già che il film fosse in continuity con la serie, ma si tratta comunque di conferme che fa sempre piacere ricevere. Per il resto parliamo di una puntata dai ritmi blandi e con pochissima azione (quel poco che c'è riguarda scene riciclate dalle precedenti stagioni), ma in tal senso non temete: già il secondo episodio, intitolato ‘Overhaul', promette spettacolo assoluto.

My Hero Academia Stagione 4 È vero, chi ha letto il manga di My Hero Academia aspettava la quarta stagione solo per vedere in azione il tremendo Overhaul. Ma non temete: già dalla 4x02 l'anime tornerà a percorrere la trama del fumetto dopo un primo episodio che, tutto sommato, si è rivelato un filler migliore del previsto. Scongiurato l'odioso "effetto riassunto", la premiere di My Hero Academia 4 imbastisce una vera e propria trama, facendoci pian piano riabbracciare personaggi e atmosfere che abbiamo amato sin dalla prima season. Perché in fondo basta tornare tra le mura dei dormitori dello Yuei, nella quotidianità dei nostri ragazzi, negli sguardi fugaci e dolcemente imbarazzati di Midoriya e Uraraka e nel carisma di tutto il cast dell'opera per sentirci nuovamente a casa. L'anime di Studio BONES ci riporta in una comfort zone di cui sentivamo la mancanza da un anno: il tempo per gli spettacoli pirotecnici ci sarà. Ed è anche, tutto sommato, molto vicino.