My Hero Academia 4x11 Recensione: LeMillion contro Overhaul

Arriva l'episodio più emozionante della quarta stagione di My Hero Academia. Ma una drammaturgia potente presta il fianco a qualche compromesso.

My Hero Academia 4x11 Recensione: LeMillion contro Overhaul
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Ricordate il toccante volume 17 di My Hero Academia? Ci aveva regalato uno dei capitoli più intensi del manga di Kohei Horikoshi e, senza dubbio, una delle scene più belle e drammatiche dell'arco narrativo di Overhaul: la battaglia tra LeMillion e Kai Chisaki. Finalmente anche la quarta stagione dell'anime ci propone il confronto tra Toogata e il vice-leader degli Otto Precetti, ma lo fa accettando qualche piccolo compromesso tecnico. Gettiamoci a capofitto nell'analisi dell'episodio 11 di My Hero Academia 4, disponibile su VVVVID dal 28 dicembre.

LeMillion contro tutti

L'episodio si apre con un breve flashback, come ne abbiamo visti tanti nel corso delle ultime puntate. La scena ha un obiettivo chiaro: farci conoscere e capire il funzionamento delle Unicità di alcuni personaggi che abbiamo visto o che rivedremo nei minuti successivi. Si parte da Twice e Himiko dell'Unione dei Supercattivi, che vengono costretti a svelare in toto i loro Quirk: scopriamo che Twice è in grado di clonare cose e persone che presentano le medesime caratteristiche del soggetto clonato, senza alcuna restrizione, ma le copie si distruggono quando subiscono un certo ammontare di danni.

Toga è invece capace di assumere le sembianze di chiunque, alla condizione di averne ingerito una piccola quantità di sangue: il tempo della trasformazione dipende dalla quantità di sangue ingerita e - in caso la ragazza rimanga nuda - può persino replicare gli abiti della sua vittima. I due villain sono stati costretti a "confessare" le loro Unicità da Shin Nemoto, uno degli Otto Proiettili Sacrificali: il suo Quirk gli permette, infatti, di estorcere la verità a chiunque. Avremo modo di scoprirlo più avanti, insieme al potere dello yakuza Deidoro Sakaki, proprio nel corso dell'episodio 11 di My Hero Academia 4, quando Milio Toogata raggiunge finalmente Overhaul ed Eri.

Prima di affrontare Chisaki, LeMillion deve vedersela proprio contro Nemoto e Sakaki. Il primo inizia a far vacillare psicologicamente il suo avversario, costringendolo a confessare i suoi sentimenti in merito a quel giorno in cui si costrinse a non salvare Eri dalle grinfie di Overhaul. Sakaki, invece, dà prova del suo Quirk, che gli permette di infondere nei suoi nemici un costante senso di ubriachezza.

Ma la determinazione di un eroe travalica qualunque ostacolo e la volontà di LeMillion ha la meglio sul potere dei suoi nemici: alternando sapientemente la sua Permeazione con attacchi fisici, il giovane si fa strada lungo il corridoio e combatte contro Overhaul, riuscendo a prendere finalmente Eri tra le proprie braccia. Il criminale inizia ad attaccare LeMillion con la sua stessa Unicità, che gli permette di scomporre e ricomporre la materia. Rivivendo alcune fasi della sua infanzia, Milio incassa i colpi di Overhaul pur di proteggere la bambina. La avvolge nel suo mantello, la mette al sicuro e poi scatena tutto il suo potere e la sua rabbia contro Overhaul. Ma è proprio l'animo eroico di Toogata a decretare la sua fine: uno dei subalterni di Chisaki punta la pistola contro Eri, esplodendo un dardo contenente la droga che gli Otto Precetti stanno sperimentando. Milio non può che lanciarsi contro la piccola, facendo da scudo e assorbendo il colpo, lasciando che la sostanza fluisca dentro il suo corpo, eliminando probabilmente in via definitiva il suo Quirk.

Il miglior episodio?

L'episodio 4x11 di My Hero Academia è senza dubbio uno dei più emozionanti di tutta la serie. Coinvolge ed emoziona, infondendo nello spirito di sacrificio di Milio una potenza drammaturgica che potrebbe avvicinarsi all'ormai leggendario sacrificio di Allmight. Studio BONES ha anche lavorato molto bene sul design, arricchendo la messinscena con alcuni primi piani su LeMillion caratterizzati da una fortissima espressività.

A parer nostro, però, l'episodio non ha reso bene dal punto di vista tecnico e, ormai possiamo dirlo, temiamo che ormai questa imperfezione produttiva possa ripetersi nel corso di tutta la Stagione 4. Già negli scorsi episodi abbiamo notato un calo significativo nella qualità dei disegni, così come le animazioni ci sono sembrate molto più sottotono che in passato.

In questa puntata, invece, lo staff di animazione ha scelto di "semplificarsi" la vita riducendo le animazioni più imponenti a continui stacchi di immagini, scandite da un montaggio serrato. È un peccato, poiché la qualità artistica dell'episodio, sia dal punto di vista sonoro che da quello del character design, è decisamente di alto livello, così come la potenza drammaturgica della narrazione. In soli 20 minuti il talento di Studio BONES è riuscito a confezionare un combattimento importante e alcuni momenti introspettivi piuttosto centrali per il racconto: da una parte il passato di Toogata, che scopriamo aver ereditato lo stesso Quirk del padre e promesso al genitore di lavorare sodo per rendere la Permeazione un potere in grado di salvare le persone; dall'altro il background di Overhaul, che fu allevato dal leader degli Otto Precetti di Morte per prendere il controllo del clan yakuza in futuro. Il coronamento dell'episodio, purtroppo, non è avvenuto dal punto di vista tecnico.

My Hero Academia Stagione 4 Purtroppo non siamo del tutto entusiasti per l'episodio 11 di My Hero Academia 4. Riteniamo che la qualità della messinscena non abbia reso giustizia ad uno dei momenti più emozionanti del manga di Kohei Horikoshi. In questa puntata lo Studio BONES ha confezionato un ottimo design e una buona narrativa, ma anche animazioni del tutto assenti e senza particolari verve registiche. Un gran peccato.