My Hero Academia 4x13 Recensione: una conclusione emozionante

Giunge al termine la battaglia contro Overhaul: la quarta stagione cresce anche sul versante tecnico con un episodio davvero emozionante.

My Hero Academia 4x13 Recensione: una conclusione emozionante
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La battaglia contro Overhaul è giunta al termine dopo una serie di episodi al cardiopalma. Le ultime puntate di My Hero Academia non hanno brillato particolarmente sotto il profilo tecnico, ma possiamo annoverarle ugualmente tra le più emozionanti della serie anime tratta dal manga del maestro Horikoshi. Come ogni settimana, ormai, possiamo catapultarci nella nostra analisi dell'episodio 4x13 della serie in simulcast su VVVVID, che ogni sabato sera ci propone un nuovo appuntamento con la nuova season dei supereroi made in Japan.

Un abbraccio rassicurante

Ancora una volta il racconto si apre con una piccola digressione nel passato. La scena, rispetto al finale del precedente episodio, ci porta a qualche minuto prima che Uraraka, Tsuyu e Ryukyu facessero irruzione nell'area in cui Deku, Nighteye e LeMillion stavano combattendo Kai Chisaki. Le tre eroine erano infatti alle prese con lo yakuza Rikiya Katsurame, che a sua volta aveva accresciuto notevolmente il potere e la portata del suo Quirk grazie alla droga prodotta dall'Hassaikai.

Il criminale riesce, infatti, a privare di forze i suoi nemici, ma prima che il duello finisca l'asfalto crolla sotto i loro piedi e l'intero gruppo si ritrova nel bel mezzo della battaglia principale di questo arco narrativo. Non prima di averci mostrato nuovamente i membri dell'Unione dei Supercattivi - Toga Himiko aveva preso le sembianze di Izuku per ingannare Ochaco - la scena ritorna quindi al presente. Midoriya si prepara a scambiare i colpi finali con il vice leader degli Otto Precetti di Morte, mentre Eri è ormai in preda alla disperazione e soffre per il destino di coloro che stanno cercando di salvarla a tutti i costi. Da questo punto di vista l'episodio 4x13 di My Hero Academia propone un racconto molto delicato, scandito da alcuni momenti di grande pathos: il fulcro di tutta la narrazione è il legame tra Eri e Deku, con quest'ultimo che ormai è determinato a strappare la bambina dalle grinfie del suo aguzzino, ben consapevole che il destino gli riserva un futuro in cui alla fine della battaglia lo attende probabilmente la morte. Saltando verso Eri, un dolcissimo riarrangiamento musicale della OST di My Hero Academia ci accompagna verso il ricongiungimento dei due giovani: la bambina riesce finalmente ad aggrapparsi alle braccia dell'eroe, trovando quella protezione che aveva a lungo cercato ma mai ottenuto.

100 % Infinito: Plus Ultra!!

Intanto il potere di Overhaul cresce: il villain continua ad assorbire i suoi sottoposti, perdendo progressivamente la ragione. L'episodio alterna poi i momenti del presente con alcuni flashback che chiariscono i trascorsi di Kai Chisaki, sia rispetto al suo legame con Eri sia in merito ai suoi rapporti con il leader degli Otto Precetti di Morte, l'anziano yakuza che molti anni addietro lo accolse sotto la propria ala protettrice. Lasciandoci apprendere svariati retroscena, compresa la verità sulle condizioni di salute del vecchio, la puntata ci mostra poi i crudeli esperimenti che Chisaki aveva effettuato su Eri, compreso il completo funzionamento dell'Unicità della piccola. Tramite il corno luminoso posto sulla propria fronte, la bambina è capace di riavvolgere, letteralmente, l'esistenza di una persona: la chiave di volta che permise di capire il segreto del suo Quirk fu quando fece svanire nel nulla il suo stesso padre, facendolo "retrocedere" al punto da (letteralmente) cancellarlo.

Sfruttando questo potere, dunque, Overhaul è riuscito ad incanalare il Quirk di Eri e imbrigliarlo nella sostanza che permette di annullare totalmente le capacità altrui, la stessa che ha privato il povero Milio Toogata della sua Unicità. Lo stesso Deku ha modo di saggiare il potere di Eri, poiché il Quirk di riavvolgimento gli consente di guarire all'istante dalle ferite provocate dall'uso smodato del One for All. Ed ecco che il protagonista capisce: con Eri al suo fianco, che può costantemente rigenerare il proprio fisico, può finalmente concedersi di utilizzare il 100% della sua Unicità, trasformando il suo corpo e ottenendo un potere senza pari.

Gli ultimi scambi tra Deku e Overhaul ci regalano la sequenza più spettacolare di questa stagione: l'attacco risolutivo del nostro eroe, infatti, mette in scena un'ottima animazione, giocando con il design e le inquadrature distorte per confezionare una regia decisamente virtuosa. È il primo, vero guizzo tecnico di My Hero Academia 4, che a più riprese non ha saputo finora dimostrare di reggere il confronto con la tecnica delle edizioni precedenti. Complice la scrittura e, soprattutto, una colonna sonora internazionale di altissimo livello, la battaglia contro gli Otto Precetti di Morte si conclude al meglio: ora la testa e il cuore dei fan va al prossimo, che ci condurrà verso un epilogo che (per chi ha letto il manga) si tradurrà in tante lacrime.

My Hero Academia Stagione 4 L'episodio 4x13 di My Hero Academia è indubbiamente il migliore fin qui trasmesso. Purtroppo ci è voluto poco, perché finora il comparto tecnico della nuova iterazione firmata Studio BONES ci ha leggermente deluso rispetto alle precedenti. La battaglia risolutiva tra Deku e Overhaul, però, è un concentrato di pathos e adrenalina, grazie soprattutto alla splendida colonna sonora. Non ci troviamo di fronte ad alcun miracolo, ma la puntata numero 13 ci ha indubbiamente soddisfatto.