Attack on Titan 4: come sarà la Parte 3 della Final Season?

L'ultima parte dell'anime di Attack on Titan uscirà nel 2023: cosa aspettarsi dall'ultima prova dello studio Mappa

Attack on Titan 4: come sarà la Parte 3 della Final Season?
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Con l'87esimo episodio di Attack on Titan, l'anime al momento copre fino al capitolo 130 del manga, con l'inizio ufficiale dell'attacco di Eren verso l'umanità e la rivelazione della forma del suo Gigante Fondatore. Ciò che però ha stupito è stata la rivelazione che la serie continuerà non in forma di film, come la maggior parte dei fan si aspettava, ma con un terzo cour di questa Final Season, che verrà trasmessa nel 2023. Andiamo ad analizzare cosa implica questa decisione e cosa ci si può aspettare per il futuro.

Perché non un film?

La scelta di adattare come film il finale di Attack on Titan pareva sensato. Nel corso degli ultimi anni abbiamo assistito ad un vero e proprio boom di film tratti da serie shonen, con Demons Slayer: il treno Mugen e, più di recente, Jujutsu Kaisen 0. Entrambe le opere si distaccano dall'approccio classico dei lungometraggi tratti da manga Shonen, in quanto non inventano storie originali, ma adattano fedelmente un arco narrativo del manga con un budget più alto rispetto a quanto ci si possa aspettare da un anime televisivo.

Questo approccio è stato ampiamente premiato dai fan, in quanto entrambi i film hanno avuto un successo smodato sia in patria che all'estero, e Jujutsu Kaisen 0 ha addirittura guadagnato il titolo di film con più incassi in Giappone del 2021. A questo punto viene naturale chiedersi perché MAPPA non ci abbia riprovato, visto che si tratta proprio dello studio dietro Jujutsu Kaisen. Purtroppo, a questa domanda non esistono risposte certe, in quanto Mappa non ha fatto alcuna dichiarazione ufficiale. Potrebbe essere una scelta di necessità, oppure una precisa strategia commerciale. C'è però da dire che questa nuova stagione di Attack on Titan parte con delle interessanti premesse.

Spazio per approfondire

Nei 27 episodi che al momento compongono la stagione finale di Attack on Titan sono stati coperti all'incirca quaranta capitoli, per una media di un capitolo e mezzo ad episodio. Considerando che una stagione televisiva in Giappone è composta da almeno dodici episodi e che i capitoli da adattare sono appena nove, questo lascia diversi capitoli da adattare per Attack on Titan Stagione Finale

In generale, quando negli anime il materiale da adattare scarseggia, si ricorre a pratiche come quelle degli episodi filler, ma è altamente improbabile che questa sia l'intenzione di Mappa. Lo studio è ben conscio dell'enorme responsabilità che comporta questo adattamento, e di quanto esigenti siano i fan. Sono ancora fresche nella memoriale pesanti critiche per la prima parte della Final Season, in particolar modo per quanto concerne i modelli 3D dei giganti. Ma, pur sotto pressione, Mappa ha saputo correggere il tiro, presentando una seconda parte che nulla ha da invidiare al materiale originale o al lavoro dello studio Witt.

Quello che questa nuova stagione rappresenta è un'opportunità per lo studio di superarsi, creando una versione definitiva della storia che vada a correggere le parti più deboli del finale della serie. Ora, va sottolineato che Attack on Titan non ha sofferto di un finale banale, come accade a molte serie shonen. Ma, data la volontà dell'autore di chiudere la serie esattamente al capitolo 139, alcuni passaggi risultano poco chiari, o addirittura confusionari. La serie animata avrà invece il tempo di dedicare a tutto il giusto tempo, creando, si spera, una versione dell'epilogo che metta d'accordo tutti.

Un nuovo finale?

Quando lo scorso aprile venne pubblicato il capitolo 139, i fan furono molto divisi dal finale della serie. Mentre molti lo trovarono tutto sommato adeguato allo svolgimento della storia, ci fu anche chi lo reputò indegno. Ci fu poi chi si spinse ancora oltre, andando a creare una propria versione alternativa del finale. E il concetto di finale alternativo è stato argomento di grande discussione all'interno del fandom, con molti che si auspicano per l'anime una conclusione completamente diversa.

Mappa non ha ne confermato ne smentito tali voci. Ma basta ragionare un momento per capire che un finale alternativo sia estremamente improbabile, ma non è escluso che Isayama stia lavorando con Mappa per creare delle aggiunte originali per l'anime, ma nulla che vada a stravolgere il senso della serie.

Una cosa è certa: fulcro di tutto l'epilogo è il profondo contrasto interiore di Eren e le riflessioni sui suoi sentimenti. Tale dicotomia è il vero senso del finale de L'Attacco dei Giganti, e la speranza è che Mappa riesca a raccontare questa storia ancora meglio di come abbia fatto Isayama, senza stravolgere il materiale d'origine, ma migliorandolo. Per ora, non ci resta che aspettare con impazienza il 2023.