Attack on Titan, tutti i manga spin-off e prequel sull'universo di Isayama

Con il manga ormai conclusosi e l'anime sempre più vicino alla fine, vediamo insieme le storie extra che arricchiscono l'universo di Shingeki no Kyojin.

Attack on Titan, tutti i manga spin-off e prequel sull'universo di Isayama
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Con l'ultima stagione in corso, l'anime di Attack on Titansi appresta a concludersi e chiudere definitivamente la storia di Eren e compagni. Un racconto capace di dar vita, nel corso della narrazione, a spunti interessanti per numerose storie complementari. Uno dei più grandi punti di forza della serie creata da Haijime Isayama è, in effetti, la profondità di una lore espansa ed espandibile, ricca di luoghi potenzialmente visitabili, personaggi dalla backstory narrabile e tempi ed eventi esplorabili.

Tutto, in AOT, è, per spessore e cura del suo background minuziosamente descritto, possibile oggetto di "indagine" e di approfondimento. Un world-building, quello dell'opera di Isayama, che ha seguito il principio di un'evoluzione costante e della creazione di una mappa spaziale e temporale viva e "completabile" (a proposito, eccovi il riassunto completo di Attack on Titan Stagioni 1-4 se volete ripassare).

A completarne gli spazi vuoti o accennati concorrono una serie di iterazioni aggiuntive, spin-off più o meno rilevanti e dalla qualità altalenante, capaci però di tastare il terreno di genere diversi sfruttando tutto il potenziale rimasto inespresso di Attack on Titan. Vediamo insieme tutti gli spin-off di AOT in ordine di uscita.

Before the Fall

Ambientata 70 anni prima degli eventi della serie principale, Before the Fall ha iniziato la sua pubblicazione come light novel nel dicembre del 2011, per poi ricevere un adattamento manga scritto da Ryo Suzukaze e affidato alle matite di Satoshi Shiki. Una serie corposa conclusasi nel 2019 con all'attivo ben 17 volumi editi in Italia da Planet Manga.

Lo spin-off segue la coinvolgente storia di Kyklo, tagazzo temuto e denigrato per essere stato rigurgitato da un gigante quando ancora neonato (la light novel racconta anche le vicende relative all'invenzione del dispositivo di manovra tridimensionale da parte del fabbro Anheru). Imprigionato e schiavizzato, il "figlio del gigante" è protagonista di una storia drammatico-sentimentale dalle tinte horror, per delle vicende che fungono da prequel ma si mantengono slegate non intaccando il continuum della serie di Isayama. Un protagonista dall'aura misteriosa e affascinante e un intreccio ricco di colpi di scena rendono Before the Fall un prodotto valido nonostante qualche calo di tensione.

Attacco! A scuola coi giganti

Tornano i protagonisti della serie principale per un titolo dai toni totalmente differenti, in una parodia che li ridisegna in stile super deformed e li muove all'interno di una scuola media.

Qui gli avvenimenti principale di AOT vengono riproposti in versione ricontestualizzata e comica, con giganti "bulli ruba-merendine" e i nostri Eren, Mikasa e Armin pronti a contrastarli tra i banchi di scuola. Pubblicato sulle pagine di Bessatsu Shonen Magazine a partire dall'aprile del 2012, il manga spin-off conclusosi con 11 volumetti (ancora editi da Planet Manga in Italia), ha ricevuto una trasposizione animata di 12 episodi (Attack on Titan: Junior High) e persino un sequel di 3 capitoli ambientato qualche anno dopo nell'Accademia Marley, corrispondente caricaturale della nazione in cui le vicende dalla serie principale si svolgono nei capitoli più recenti. Scritto e disegnato da Saki Nakagawa, il manga è una simpatica e divertente appendice di AOT, ovviamente irrilevante nell'economia della trama ma che ha raccolto molti consensi tra i fan dell'opera.

Birth of Rivaille

Un altro spin-off prequel dopo Before the Fall, stavolta con eventi di un passato meno remoto e con personaggi principali già noti.

È un giovane Levi il protagonista di Shingeki no Kyojin: Kuinaki Sentaku (No Regrets il titolo inglese), non ancora arruolatosi tra le fila dell'Armata Ricognitiva, superstite delle difficoltà del sottosuolo, dove si muove tra povertà e malattie conducendo una vita da criminale. Basato sulla visual novel A Choice with no Regrets, il manga in due volumi scritto da Gan Sunaaku e disegnato da Hikaru Suruga, ha iniziato la sua pubblicazione nell'aprile del 2014 sulla rivista shoujo Aria e ha avuto un grande successo in patria dovuto all'enorme apprezzamento riservato al personaggi di Levi, qui finalmente mostrato nel periodo precedente alle sue imprese a fianco di Erwin Smith, altro personaggio di cui lo shoujo in questione esplora il passato da astro nascente della Legione Esplorativa.

Lost Girls

Lost Girls scava nel passato di altri due personaggi della serie, due ragazze perdute spinte da motivazioni opposte ad entrare nell'Armata di Ricognizione, Annie Leonhart e Mikasa Ackerman. Il manga è, come nel caso del precedente Before the Fall, tratto da una light novel e ha cominciato la sua serializzazione nel 2015 sulla rivista Bessatsu Shonen Magazine, dando vita a 10 capitoli racchiusi in 2 volumi dedicati ad altrettante storie scritte da Hiroshi Seki e disegnate da Ryosuke Fuji. La prima, dal sapore investigativo con toni e dinamiche da detection, segue l'indagine, affidata ad Annie, sulla scomparsa della figlia di un ricco imprenditore di nome Eliot G. Stratmann.

La seconda, molto più delicata e malinconica, vede una giovanissima Mikasa fare la conoscenza di Eren, in un racconto introspettivo che fa luce sull'infanzia dei due e sull'importanza dell'incontro con il giovane Yaeger per il futuro di Mikasa. La storia in questione è, in realtà, una sorta di "what if", dato che si genera dall'immaginazione di Mikasa, che vagheggia un passato in cui i suoi genitori sono ancora in vita. Lost Girls è probabilmente uno degli spin-off qualitativamente più riusciti, capace di approfondire la psicologia di due personaggi complessi e di restituirne le sfaccettature meno esplorate del carattere nel corso della serie.

Gli OAV e i live action

Oltri agli OAV dedicati alle trasposizioni animate di Birth of Rivaille e Lost Girls (corrispondenti rispettivamente agli episodi "0.5A" e "0.5B" e agli episodi "16.5A", "16.5B" e "16.5C"), sono stati prodotti altri OAV che costituiscono, di fatto, una via di mezzo tra spin-off ed episodi filler.

Tra questi l'episodio "3.25" (il secondo OAV) che approfondisce il personaggio di Jean e l'episodio "3.75" (il terzo OAV) che vede lo stesso Jean ed Eren capitanare i cadetti dell'Armata di Ricognizione per affrontare un gruppo di ladri colpevole di aver rubato il loro equipaggiamento e di aver rapito Christa.

I film live action contengono poi delle variazioni importanti rispetto alla serie originale, motivo per cui possono essere considerati più degli spin-off, delle versioni alternative, piuttosto che adattamenti del manga o dell'anime. È il caso di End of the World, film con ambientazione. personaggi e finale propri e originali. Non mancano spin-off minori inediti in Italia, come la light novel sequel di Before the Fall, Kuklo Unbound, la duologia "bellica" Harsh Mistress of the City scritta da Ryo Kawakami, il libro per bambini Shingeki Tantei Armin: Nyudan Shiken o Toppa seyo! con un chibi Armin nei panni di un detective e l'outsider Attack on Titan Anthology, collezione di storie brevi ambientate nell'universo di AOT e disegnate da fumettisti americani.

Insomma, potenzialità infinite per una serie che continua ad arricchirsi con prodotti che spesso riescono anche ad andare al di là del semplice fan-service o di operazioni prettamente speculative.