Dragon Ball Super al capolinea: cosa accadrà dopo la pausa?

Dragon Ball Super ci lascia a marzo: l'anime va in pausa e tornerà a data da destinarsi, facciamo chiarezza sulla situazione...

Dragon Ball Super al capolinea: cosa accadrà dopo la pausa?
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Sin dal suo esordio, Dragon Ball Super ha macinato share e convogliato appassionati di ogni genere. L'anime che funge da midquel di Dragon Ball Z ha sicuramente dato nuova linfa al franchise di Toriyama, espandendone la lore originale e riportando sotto l'attenzione mediatica un brand che - grazie alle numerose espressioni multimediali, arrivate nel corso del tempo - ha passato gli ultimi 20 anni circa a vivere "di rendita" grazie all'eredità dell'opera classica originale (soprattutto la serie Z). Con qualche alto e non pochi bassi, Super si è imposto negli ultimi due anni come una delle serie anime più seguite in assoluto nel mondo delle fiction nipponiche: tuttavia, proprio quando l'opera stava iniziando a mostrare il lato più interessante di sé - a livello narrativo, ma soprattutto visivo - è giunta dall'oriente la notizia sull'interruzione (pare temporanea) della serie entro il 1° aprile, con la ripresa della serializzazione televisiva a data da destinarsi.

La situazione

Un fulmine a ciel sereno, sicuramente, che dunque pone i prossimi otto episodi (spalmandone uno ogni domenica, per un totale di altri due mesi circa) come gli appuntamenti finali, almeno per adesso, con Dragon Ball Super. Ripercorriamo brevemente la vicenda: l'annuncio è arrivato nel momento in cui Fuji TV, l'emittente che si preoccupa di mandare in onda l'anime targato Toei Animation, ha operato un cambiamento nel palinsesto attuale, sostituendo Dragon Ball Super con GeGeGe no Kitaro a partire dal prossimo 1 aprile 2018. Per chi non lo conoscesse, o non sapesse le motivazioni di tale scelta, GeGeGe no Kitaro (conosciuto in Italia come Kitaro dei cimiteri) è un'opera fumettistica che uscì nell'ormai lontanissimo 1959, firmata dal mangaka Shigeru Mizuki. Si tratta di un'opera piuttosto acclamata e annoverata tra i cult del mondo delle fiction nipponiche, al punto che nel corso dei decenni sono state realizzate diverse serie anime: proprio quest'anno Kitaro compie ben 50 anni e Fuji TV celebrerà l'evento con una nuova serie, che occuperà proprio lo slot occupato da Dragon Ball Super nella programmazione della domenica alle 9:00 AM. L'ultimo episodio di Super, quindi, che sancirà anche la fine del Torneo del Potere, sarà il numero 131 che andrà in onda domenica 25 marzo. In seguito a quella data, la programmazione sarà interrotta e i fan dell'opera di Toriyama saranno costretti a svegliarsi la domenica orfani della consueta puntata settimanale.

The End?

Cosa significa, in termini produttivi e soprattutto narrativi, questa scelta? Innanzitutto ci sentiamo di tranquillizzare i nostri lettori appassionati di Dragon Ball: l'interruzione dell'anime non comporta per forza la parola fine all'opera, anzi, pare proprio che Toriyama-sensei e la Toei Animation non abbiano ancora intenzione di concludere Super con l'episodio 131. Piuttosto, tra otto puntate vedremo il finale del Torneo del Potere: la Saga della Sopravvivenza degli Universi ha ormai raggiunto la sua fase climax (come dimostra un recente poster pubblicato sui social), mancano pochissimi minuti allo scadere del tempo e le forze in gioco appaiono decisamente agguerrite, con i nostri eroi dell'Universo 7 alle prese con i potentissimi guerrieri dell'Universo 11, i formidabili Pride Troopers. Finora conosciamo gli sviluppi, più o meno, fino all'episodio 126, ma in seguito ce ne saranno altri 5 da trasmettere: una tornata che, ci scommettiamo, porterà all'atteso e rocambolesco finale in cui ai vincitori sarà concesso di utilizzare le Super Sfere del Drago. Insomma, saluteremo il Torneo del Potere ma non (almeno definitivamente) Dragon Ball Super: la produzione, come aveva già dichiarato alcuni mesi fa, ha infatti confermato che l'episodio numero 131 non sancirà il finale di serie, ma piuttosto una pausa in vista di un nuovo appuntamento che avverrà a data ancora da destinarsi.

Super o Z? O altro?

La momentanea interruzione di Dragon Ball Super farà storcere il naso ai più impazienti, ma forse non tutti i mali vengono a nuocere. Innanzitutto possiamo considerare questa inusuale pausa come un'occasione per aspettarci qualcosa di grandemente valido in termini puramente produttivi.

Un comparto tecnico realizzato nei giusti tempi può regalare alla serie i fasti grafici di un tempo, senza considerare l'incognita narrativa cui ci si trova di fronte: sappiamo, infatti, che dopo il Torneo del Potere ci sarà almeno un altro arco, ma non abbiamo neanche la certezza che sarà a tutti gli effetti l'ultimo. E, a questo punto, ci sembra facile intuire che le strade percorribili sono effettivamente due: proseguire sulla linea narrativa fin qui delineata, volta a raccontare i dieci anni di gap tra la morte di Majin Bu e l'effettivo finale di Dragon Ball Z con una saga che potrebbe coinvolgere nuovamente divinità e angeli.

Si è vociferato a lungo di una fantomatica saga su un possibile conflitto tra universi che metta in gioco le misteriose entità che li governano, senza contare che da sempre i fan si interrogano sul ruolo che prima o poi potrebbe giocare il Gran Sacerdote - il quale potrebbe facilmente rivelarsi un tremendo nemico piuttosto che il semplice inserviente di lord Zeno. Nella mente di qualche fan, tuttavia, prende corpo un interessante scenario in cui Dragon Ball Super terminerà il Torneo del Potere con una sorta di "midseason", la conclusione di una prima stagione in vista di un'ulteriore seconda parte, magari addirittura ambientata dopo il finale di DBZ e che dunque funga effettivamente da sequel all'opera classica di Akira Toriyama. Le speculazioni sul possibile prosieguo di Dragon Ball Super non si contano e probabilmente passerà un po' di tempo prima che possiamo conoscere i dettagli su come continuerà il progetto. Intanto, però, alla fine del 2018 uscirà un nuovo film di Dragon Ball incentrato sulle origini dei Saiyan e su colui che per primo divenne un guerriero dalla chioma dorata, oltre ad aver scoperto il segreto del Super Saiyan God: Yamoshi. Che la nuova pellicola ci fornisca indizi sulla strada che intende percorrere il franchise? Nonostante le rassicurazioni della produzione, il futuro di Dragon Ball Super è piuttosto nebuloso e mai come adesso vorremmo possedere un Anello del Tempo o le Sfere del Drago per scoprire cosa accadrà...