Jujutsu Kaisen: tra film e seconda stagione, il futuro dell'anime di MAPPA

Con l'annuncio ufficiale della seconda stagione e l'arrivo in Occidente del film prequel, facciamo il punto sugli adattamenti animati di Jujutsu Kaisen.

Jujutsu Kaisen: tra film e seconda stagione, il futuro dell'anime di MAPPA
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È passato un anno dalla conclusione della prima stagione di Jujutsu Kaisen, adattamento animato del manga di successo di Gege Akutami pubblicato sulle pagine di Weekly Shonen Jump. Una trasposizione di altissimo livello che ha fatto esplodere la popolarità della serie, in patria come nel mondo: per saperne di più, leggete la nostra recensione dell'anime di Jujutsu Kaisen, disponibile in streaming su Crunchyroll. Nonostante il tempo trascorso i fan possono comunque dormire sonni tranquilli, perché la seconda stagione di Jujutsu Kaisen è stata ufficialmente annunciata da MAPPA e Shueisha e il suo arrivo è previsto nel 2023, senza però nessun periodo di lancio specificato e ancora senza materiale promozionale.

Nell'attesa di ulteriori notizie a riguardo, facciamo il punto sul futuro della serie per quanto concerne la sua forma animata, laddove il manga sembra aver ormai superato il giro di boa e l'epilogo potrebbe arrivare l'anno prossimo, stando ai piani del suo autore.

Una doppia attesa

In molti paesi, una parte del "futuro" del franchise è già realtà. Ci riferiamo ovviamente a Jujutsu Kaisen 0, il film che adatta l'omonimo volume prequel della serie principale avente come protagonista il giovane stregone Yuta Okkotsu.

Uscita nelle sale cinematografiche giapponesi il 24 dicembre 2021 e prodotta dallo stesso team dell'anime televisivo, la pellicola ha sbancato il box office diventando il maggior incasso dell'anno per un totale superiore a 10 miliardi di yen (equivalenti a 80 milioni di dollari) e battendo persino Evangelion 3.0+1.0: Thrice upon a Time. In Occidente i diritti di Jujutsu Kaisen 0 sono stati acquisiti da Crunchyroll, che lo ha distribuito al cinema a partire dal 18 marzo 2022 in numerosi paesi tra cui gli Stati Uniti. Il successo è stato superiore alle più rosee aspettative, perché il film ha incassato quasi 15 milioni di dollari nel weekend di esordio al box office americano - una cifra di poco inferiore a quella ottenuta nello stesso periodo da Demon Slayer: Il treno Mugen - toccando di recente quota 30 milioni. Un ottimo risultato macchiato tuttavia dalle critiche e dallo sdegno dei fan, a seguito della rivelazione delle paghe misere ricevute da molti dei doppiatori che hanno prestato le loro voci nella versione inglese.

Tra i paesi menzionati da Crunchyroll per questa prima tranche di distribuzione non era presente l'Italia, e anche se l'azienda stessa ha confermato che nuovi territori sarebbero stati presto annunciati, allo stato attuale ancora non si hanno notizie sull'arrivo di Jujutsu Kaisen 0 nel nostro paese. Un evento che siamo fiduciosi prima o poi si concretizzerà, ma è molto probabile che questo ritardo sia legato all'esperienza non certo positiva di Crunchyroll sul suolo italico e soprattutto alla scelta della modalità di distribuzione della suddetta pellicola.

I casi ovviamente sono due: un approdo nelle sale cinematografiche in linea con quanto avvenuto altrove, magari tramite una collaborazione con aziende nostrane più navigate in questo ambito come Dynit, Nexo Digital o Anime Factory; oppure il suo arrivo direttamente in streaming sulla piattaforma, in contemporanea mondiale con gli altri paesi. Qualora dovesse avverarsi questa seconda opzione, non è scontato che il film riceva un doppiaggio in lingua italiana. Non resta perciò che attendere ulteriori aggiornamenti in merito direttamente da Crunchyroll.

L'adattamento più desiderato

Passando invece alla seconda stagione, anche qui in assenza di ulteriori informazioni e materiale promozionale possiamo solamente fare delle ipotesi. I 24 episodi della serie animata hanno adattato i primi 64 capitoli del manga, arrivando a coprire le parti dello scambio con la scuola gemella di Kyoto e del Death Painting.

Possiamo quindi dire con una certa sicurezza che il prosieguo dell'anime trasporrà sul piccolo schermo uno degli archi narrativi più conosciuti e apprezzati del manga, nonché il più lungo fino a questo momento, ovvero quello dell'Incidente di Shibuya. Un evento spettacolare e ricco di colpi di scena che ha rappresentato un vero e proprio spartiacque nella storia di Jujutsu Kaisen e che l'autore ha portato avanti per più di un anno per un totale di 58 capitoli, preceduto da un approfondimento del passato di Satoru Gojo e del suo legame con il villain Suguru Geto che, stando a quello che abbiamo potuto vedere dai trailer, sembra essere stato inserito almeno in parte nel minutaggio di Jujutsu Kaisen 0. Contando dunque i capitoli che compongono questi due archi si arriva a un totale di 72, un numero di poco superiore a quelli che sono stati adattati nella prima stagione. Mantenendo lo stesso ritmo, perciò, un nuovo cour da 25-26 episodi dovrebbe essere sufficiente per il sequel animato di Jujutsu Kaisen, ma alla luce degli stravolgimenti nei palinsesti televisivi giapponesi in questi ultimi anni post-pandemia la forma e soprattutto la durata di questo seguito sono tutt'altro che scontati.

In particolare, dopo il precedente creato da Ufotable con il film di Demon Slayer, riadattato in forma espansa anche sul piccolo schermo, non possiamo escludere del tutto che anche Jujutsu Kaisen 0 possa ricevere un trattamento simile ed essere riproposto all'interno della seconda stagione, magari legato al flashback su Satoru Gojo menzionato in precedenza.

Pur trattandosi di un'eventualità da tenere in considerazione, tale scelta ci sembra molto improbabile per vari motivi: costringerebbe lo studio a spezzare la serie per adattarsi ai rigidi blocchi di programmazione della TV giapponese; toglierebbe tempo prezioso alla trasposizione delle parti successive; ma soprattutto Jujutsu Kaisen 0, a differenza di Il Treno Mugen, è per l'appunto un prequel e gli eventi in esso narrati non si ricollegano al finale della prima stagione.

Non dovrebbero esserci invece grossi cambiamenti per quanto riguarda lo staff, salvo futuri imprevisti. In tanti si sono preoccupati all'annuncio dell'abbandono di MAPPA da parte del regista della prima stagione, Sunghoo Park, per fondare lo studio E&H Productions assieme ad alcuni ex-dipendenti della casa madre.

In realtà, contrariamente a ciò che molti pensano, Park non è mai stato vincolato a MAPPA in qualità di dipendente bensì come membro esterno, in modo non dissimile dal director di Chainsaw Man Ryu Nakayama. Per questo motivo possiamo essere fiduciosi che la seconda stagione di Jujutsu Kaisen avrà alle sue spalle gran parte del team che ha realizzato le spettacolari animazioni della prima.