Da Jujutsu Kaisen a Monster: i migliori manga del 2021

Il 2021 è stato un ottimo anno per i manga, sia per le nuove serie in Giappone che per le novità giunte in Italia. Ecco i titoli degni di nota.

Da Jujutsu Kaisen a Monster: i migliori manga del 2021
Articolo a cura di

Dopo il nostro speciale dedicato ai migliori anime del 2021, è arrivato il momento di trarre un bilancio dell'anno che si sta per concludere anche dal punto di vista delle pubblicazioni manga. Dopo le difficoltà dell'anno precedente legate allo scoppio improvviso della pandemia (recuperate il nostro articolo sui manga top e flop del 2020), negli ultimi mesi abbiamo assistito a un progressivo stabilizzarsi della situazione, sia in Giappone che nel resto del mondo, e alla partenza di numerose nuove serie sulle riviste nipponiche.

Vi presentiamo perciò quelli che reputiamo i migliori manga del 2021, in una selezione suddivisa in tre categorie: le serie ancora in corso, così da poter valutare il loro andamento; i nuovi manga che hanno iniziato la pubblicazione quest'anno; e infine le novità più interessanti giunte in Italia grazie al sapiente lavoro degli editori nostrani. Non dimenticate di farci sapere nei commenti quali sono state le vostre letture manga preferite del 2021!

Gradite conferme

Nel 2020 la celebre rivista Weekly Shonen Jump ha visto la conclusione di tre serie che hanno segnato la storia recente del fumetto giapponese: il manga dei record Demon Slayer, il bellissimo spokon Haikyu!! e il sorprendente Chainsaw Man (la cui seconda parte è prevista per l'estate del prossimo anno).

In attesa di scoprire quale sarà la prossima hit, è compito dei titoli ancora in corso di serializzazione trainare le vendite della rivista. Tra questi è impossibile non menzionare il manga di Shonen Jump che più di tutti ha visto crescere il proprio successo nell'ultimo periodo. Parliamo ovviamente di Jujutsu Kaisen di Gege Akutami, attualmente giunto a 170 capitoli e 18 volumi in patria e nel pieno del suo ultimo arco narrativo, quello della Colonia n° 1 di Tokyo. Grazie alla prima stagione televisiva (disponibile su Crunchyroll) e al film prequel Jujutsu Kaisen 0, che ha totalizzato cifre record al box office giapponese dopo solo pochi giorni di programmazione, la serie ha visto incrementate le proprie vendite del 1000%, rendendola uno dei prodotti di punta della rivista. Un successo che non si può certamente definire immeritato. Il manga di Gege Akutami si sta dimostrando un solidissimo battle shonen moderno che si ispira ai grandi maestri (è nota l'ossessione dell'autore per Yoshihiro Togashi) e che fonde abilmente personaggi carismatici, spettacolari combattimenti e una storia intrigante, condita da un tocco dark.

Stando a una recente intervista, Jujutsu Kaisen ha superato il giro di boa e la sua conclusione potrebbe arrivare nel 2023. Non vediamo l'ora di scoprire quali sorprese ci regalerà nei prossimi anni.

Il 2021 è stato un anno molto importante anche per un manga che non ha certamente bisogno di presentazioni, One Piece di Eiichiro Oda. Lo scorso settembre la serie ha visto l'uscita del suo 100° volume, un traguardo incredibile per qualsiasi fumettista in Giappone, e si trova ancora nel pieno della saga di Wano. Stando alle intenzioni dell'autore, tuttavia, la conclusione di questa fase della storia è vicina e difficilmente si andrà oltre il 2022, in occasione del 25° anniversario.

Non solo il manga: anche l'anime di One Piece ha raggiunto quest'anno l'episodio numero 1000 (trasmesso lo scorso 21 novembre), un altro degli incredibili record di un franchise semplicemente irripetibile.

Rimanendo in casa Shueisha, ma cambiando riviste, concentriamoci adesso su altri tre titoli in corso che hanno visto cambiamenti di rilievo nel 2021, Boruto: Naruto Next Generations, Kaguya-sama: Love is War e Monster #8. Dopo l'esperienza fallimentare di Samurai 8, che non è riuscito a conquistare il pubblico del Sol Levante andando incontro alla cancellazione, il famoso mangaka Masashi Kishimoto ha annunciato il suo ritorno a sorpresa come sceneggiatore di Boruto, manga sequel della sua creazione più celebre, rimpiazzando Ukyo Kodachi a partire dal capitolo 52.

Il cambio è avvenuto alla fine dello scorso anno (leggete a tal proposito il nostro speciale dedicato al ritorno di Kishimoto su Boruto), ma è giunto a regime nel corso del 2021. Attualmente il manga si trova nel Code Arc e il capitolo 66 di prossima uscita (prevista il 20 gennaio 2022 su MangaPlus) potrebbe indirizzare la storia verso un evento di grande impatto contemplato sin dall'inizio della serie, che ovviamente non riveliamo in questa sede.

Kaguya-sama: Love is War è un altro grande successo di casa Shueisha, capace di superare lo scorso luglio la quota di 16,5 milioni di copie stampate grazie anche alla spinta dell'adattamento animato, che vedrà la sua terza stagione nel corso del 2022. Il manga è entrato da tempo nella sua fase finale e lo scorso ottobre è stato annunciato ufficialmente l'inizio dell'ultimo arco narrativo. Come risultato, nel corso degli ultimi mesi l'autore Aka Akasaka ha dato vita a numerosi capitoli di ottimo livello tra cui uno, il 220, che ha mandato letteralmente in visibilio i fan.

Monster #8 di Naoya Matsumoto, invece, continua a macinare record su record, sia in termini di visite sulla rivista online Shonen Jump+, dove è serializzato da luglio 2020, sia in termini di vendite dei tankobon. Numeri impressionanti se contiamo che la serie non ha (ancora) un anime, che sanciscono l'ascesa di uno degli action shonen più promettenti del nuovo decennio in arrivo nei prossimi mesi anche in Italia grazie a Star Comics.

Passiamo infine all'editore Kodansha e a due seinen manga molto apprezzati da pubblico e critica che nel 2021 hanno proseguito la loro serializzazione mantenendo l'elevato livello qualitativo che li ha sempre contraddistinti. Vinland Saga, il capolavoro di Makoto Yukimura di cui è stata confermata l'attesissima seconda stagione dell'anime, ha iniziato da tempo il suo arco narrativo finale ma la conclusione, visti i ritmi e i piani dell'autore, sembra ancora lontana.

Su Grand Blue invece c'è poco da dire, nonostante le numerose pause la serie di Kenji Inoue e Kimitake Yoshioka si conferma uno dei manga comici più riusciti di sempre. Davvero un peccato che sia ancora inedito nel nostro paese.


Dal Giappone con furore

Conclusa la nostra analisi delle serie ancora in corso, concentriamoci adesso sui titoli che hanno fatto il loro debutto sulle riviste giapponesi nel 2021, e partiamo ancora una volta da Weekly Shonen Jump. Lo scorso 14 novembre è uscito il primo capitolo di Ayashimon, il nuovo manga di Yuji Kaku, autore del fortunato Jigokuraku: Hell's Paradise.

Ayashimon è una serie su cui Shonen Jump punta molto e che nel corso di pochi capitoli ha messo in mostra le sue notevoli potenzialità, grazie a una premessa che sembra fare il verso a One-Punch Man. Solo il tempo potrà dirci se sarà o meno una delle prossime opere di punta della rivista.

Un altro manga molto promettente di WSJ è senza dubbio la nuova fatica dell'autore di Assassination Classroom Yusei Matsui. The Elusive Samurai ha stregato il Giappone dopo pochi capitoli dalla sua pubblicazione (iniziata a gennaio 2021), conquistando sempre più apprezzamenti di critica e lettori.

Si tratta di uno shonen a tema storico che vede come protagonista Hojo Tokiyuki, un ragazzo bravissimo a scappare e a nascondersi che deve compiere la sua vendetta contro Ashikaga Takaugi, responsabile del massacro della sua famiglia.

Il 2021 è stato anche l'anno di debutto dell'attesissimo nuovo manga di Sui Ishida (Tokyo Ghoul, Tokyo Ghoul:re). Choujin X, questo il nome della serie, ha fatto il suo debutto lo scorso maggio sulla rivista Tonari no Young Jump di Shueisha e sull'app MangaPlus, per trasferirsi poi su Weekly Young Jump, presentandosi come un dark fantasy ricco d'azione le cui similitudini con Tokyo Ghoul si sprecano, ma in grado di conquistare il pubblico sin dai primi capitoli.

Il manga racconta la storia di Azuma Higashi e Tokio Kurohara, due liceali che vivono in un mondo popolato dai Choujin, esseri umani dotati di poteri soprannaturali. Dopo aver assistito allo schianto di un aereo, incontrano un Choujin che minaccia di ucciderli e, messi alle strette, decidono di fare una scelta sorprendente.

Weekly Shonen Magazine, la rivista di punta di casa Kodansha, ha visto nel 2021 la partenza delle nuove serie di due dei suoi autori più importanti, Nakaba Suzuki e Negi Haruba. Il primo ha iniziato lo scorso fine gennaio Four Knights of the Apocalypse, il sequel di The Seven Deadly Sins, conclusosi l'anno prima in maniera abbastanza deludente (come potete rendervi conto leggendo la nostra recensione finale di The Seven Deadly Sins).

L'autore dell'acclamato The Quintessential Quintuplets ha deciso invece di cambiare completamente ambito con Go, Go, Loser Ranger!, manga supereroistico che omaggia il genere Super Sentai, derivante a sua volta dal Tokusatsu.

Concludiamo la nostra rassegna sulle novità manga più promettenti del 2021 menzionando il nuovo titolo di un autore molto apprezzato nella sua nicchia, anche nel nostro paese. Stiamo parlando di Shinichi Sakamoto, noto per le serie The Climber, Innocent e Innocent Rouge, che lo scorso gennaio ha iniziato sulla rivista Grand Jump di Shueisha il suo ultimo lavoro DRCL midnight children, rielaborazione del celebre romanzo gotico Dracula con protagonista Mina Murray.

I manga in Italia

Ultimamente, grazie alla sempre maggior presenza degli anime nelle piattaforme streaming e all'influenza della pandemia sullo stile di vita, i manga stanno vivendo un nuovo boom nel nostro paese come non accadeva dagli anni ‘90. A seguito di questo rinnovato interesse verso il fumetto giapponese, il livello qualitativo delle pubblicazioni giunte in Italia si è alzato notevolmente, e anche il 2021 che si sta per concludere non fa eccezione.

L'editore più virtuoso è J-Pop, che anche quest'anno si conferma uno dei punti di riferimento della scena manga in Italia regalando agli appassionati titoli molto attesi e di elevato spessore. È il caso di Frieren: Oltre la Fine del Viaggio, lo shonen fantasy di Kanehito Yamada e Tsukasa Abe acclamato dalla critica e vincitore dell'ultima edizione del prestigioso premio Manga Taisho.

Disponibile in libreria e fumetteria a partire dallo scorso ottobre, il manga è una ventata d'aria fresca nel panorama del genere fantasy grazie alla sua originale premessa. La serie narra le avventure dell'elfa Frieren in un mondo dove il signore malvagio è stato sconfitto, e dove gli eroi sono tornati a condurre una vita normale. Consigliatissimo sia che amiate il genere che no.

Sempre J-Pop ha iniziato a pubblicare a partire da settembre Kowloon Generic Romance, l'ultima serie di Jun Mayuzuki, autrice del manga After the Rain protagonista nel 2018 di un ottimo adattamento animato disponibile su Amazon Prime Video. Kowloon Generic Romance, in soli due volumi (quelli attualmente disponibili), si conferma una delle migliori novità giunte in Italia nonché una netta maturazione rispetto all'opera precedente dell'autrice, che in questa serie padroneggia il medium fumettistico per regalare una storia che fonde alla perfezione amore, mistero, malinconia e una sottile vena distopica.

Uno dei manga più belli arrivati in Italia in questi ultimi mesi è senza dubbio Randagi, miniserie in 4 volumi del giovane autore Keigo Shinzo. L'opera, che narra il rapporto tra un ispettore che ha perso la figlia e una giovane ragazza scappata di casa che si prostituisce, è un dramma crudo che analizza magistralmente uno dei lati più oscuri del Giappone contemporaneo.

Un vero e proprio pugno allo stomaco che conferma le doti narrative e grafiche di un astro nascente del fumetto giapponese, e che dovreste assolutamente recuperare qualora non l'abbiate fatto. Anche Randagi appartiene alla scuderia J-Pop, che lo ha rilasciato in un box da collezione contenente tutti e quattro i numeri.

Di pari livello è La Lanterna di Nyx, manga in 6 volumi dell'autrice Kan Takahama pubblicato nel nostro paese da Dynit a partire da gennaio 2021 e conclusosi poche settimane fa. Ambientato nella città di Nagasaki a fine ‘800, La Lanterna di Nyx racconta le vicende della protagonista Miyo, una giovane orfana con il dono della chiaroveggenza che lavora in un negozio di oggetti rari, gestito dall'eccentrico titolare Momotoshi.

Una delle migliori letture dell'anno, pregevole nell'attenta ricostruzione storica del periodo ed eccezionale nella caratterizzazione dei suoi personaggi, a cominciare dall'adorabile Miyo. Provatela, non ve ne pentirete.

Sebbene in questo caso non si parli di fumetto giapponese, bensì coreano, il 2021 è stato l'anno che molti appassionati attendevano. Star Comics ha infatti portato in Italia due dei manhwa più famosi e chiacchierati di sempre, ovvero Tower of God e lo spettacolare Solo Leveling, che si è concluso in patria proprio in questi giorni.

Un plauso all'editore per aver deciso di investire in questo segmento di mercato alternativo a quello dei manga: sono infatti in arrivo nel corso del prossimo anno i webtoon Sweet Home e The God of High School.

Infine, se J-Pop si conferma il miglior editore per quanto riguarda le novità, Panini Comics si è contraddistinto invece per le sue riproposizioni. Nel corso del 2021 l'editore modenese, con la sua etichetta Planet Manga, ha riportato sugli scaffali delle fumetterie e delle librerie italiane tre titoli storici del suo catalogo in una nuova veste grafica più consona al loro valore: 20th Century Boys di Naoki Urasawa, Fullmetal Alchemist di Hiromu Arakawa e il capolavoro cyberpunk Akira di Katsuhiro Otomo.