Kakegurui Twin: lo spin-off su Netflix è all'altezza dell'anime principale?

Dal 4 agosto arriva su Netflix lo spin-off della serie Kakegurui: Mary Saotome torna in Kakegurui Twin. Questo piccolo prequel è un'interessante scommessa?

Kakegurui Twin: lo spin-off su Netflix è all'altezza dell'anime principale?
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È il 2014 e la casa editrice Square Enix pubblica il primo volume di Kakegurui di Homura Kawamoto. Ben presto il successo del manga shonen (che ora conta 15 volumi) permette l'ingresso nella serialità televisiva: è così che nel 2017 nasce l'omonimo adattamento anime dello Studio MAPPA, diretto da Yuichiro Hayashi per Netflix (qui la recensione di Kakegurui.). L'impatto è inarrestabile e la serie TV prosegue per due stagioni. Intanto, Kawamoto non si ferma. Due spin-off completano il franchise: Kakegurui Twin e Kakegurui Midari, quest'ultimo edito in Italia da J-pop Manga proprio quest'anno.

L'anime di Kagerugui Twin debutta ad agosto su Netflix. Diretta da Yuichiro Hayashi e Kaori Makita, la prima stagione narra in soli 6 episodi la storia di Mary Saotome, personaggio ben noto al pubblico, e il suo ingresso all'Accademia Privata Hyakkaou, un anno prima degli eventi descritti in Kakegurui. Il nuovo anime sembra già destinato a conquistare i fan del franchise, e questo piccolo assaggio fa già pensare che questo spin-off sia effettivamente all'altezza della serie principale.

Yumeko Jabami e Mary Saotome: la coppia scoppia

Nonostante Yumeko Jabami sia da sempre un personaggio più che apprezzato, una fetta dei fan si è subito affezionata a Mary Saotome: due diverse personalità, due acerrime rivali che dimostrano ben presto di poter collaborare e darsi manforte, creando un imbattibile duo nel gioco d'azzardo. L'ossessione per il rischio di Yumeko e l'arguzia di Mary convivono in armonia creando una vera e propria macchina da guerra. Ma cosa succede quando i due personaggi si separano? Sicuramente la folle protagonista di Kakegurui è uno spirito libero, ma vale lo stesso per Saotome?

I primi episodi di Kakegurui Twin fanno pensare di sì. Kawamoto ha sempre dichiarato apertamente, nei suoi volumi, un amore sconfinato per il personaggio di Mary, il quale ora si mostra al pubblico alle sue origini, rivelando gli aspetti migliori della sua personalità. Rispetto al personaggio di Jabami, venuto fuori con improvvisa energia, Mary si rivela un passo alla volta, con una riservatezza particolare. Vero è che di Yumeko non si conosce ancora tutto, ma è vero anche che la nuova protagonista, con un processo a ritroso, è presentata pian piano, con maggiore discrezione, stuzzicando ancor più la curiosità e attirando, forse, un'attenzione più profonda.

Perché la giovane studentessa vuole a tutti i costi annientare il Consiglio ed eliminare la folle gerarchia dell'Accademia Come spiegato nella serie principale (e in Kakegurui Twin in maniera più cruda, sadica ed esplicita) gli studenti e le studentesse si dividono in classi in base alla corposità dei debiti nel gioco d'azzardo tra le bische della scuola

Chi cade in situazioni quasi irreparabili diventa "cane" o "gatta", a seconda se sia un uomo o una donna. Un nuovo personaggio, quello di Sachiko Juraku, Presidente del Comitato di Moralità, prende la situazione davvero sul serio. Principale villain, vuole a tutti i costi un nuovo animale domestico da schiavizzare e sottomettere: è proprio Mary il suo obiettivo. La protagonista di Kakegurui Twin, forte e determinata, riesce ad attirare a sé tutta la curiosità del pubblico: è accattivante incontrare nuovi personaggi, ma lo è ancor di più scavare in profondità nell'animo di chi crediamo di conoscere già. Nonostante sia affiancata da Tsuzura Hanatemari - che difficilmente può sostituire Yumeko - Mary Saotome "funziona" anche da sola, e porta avanti una battaglia che, seppur coinvolgendo tutti, nasce come proposito strettamente personale. Riesce a a passare da side character a main character con una facilità disarmante, rubando la scena e reggendola tutta da sé.

Le due opere a confronto

Si può dire già da ora se la storia di Kakegurui Twin possa essere all'altezza di quella primaria?. Generalmente, uno spin-off, per quanto ben fatto, resta un'opera minore, però le aspettative per questo nuovo anime Netflix erano molto alte, e sono state soddisfatte a pieni voti. In poco più di due ore lo Studio MAPPA mostra già circa tre volumi del manga di Kawamoto: un'ampia sfera di personaggi viene presentata al pubblico, nuovi intriganti giochi con avvincenti regole dominano ogni singolo episodio, mentre il background di Saotome si delinea con il giusto ritmo, senza precipitosità, come accennato prima.

Kagegurui Twin riesce a sussistere da sé, mostrano allo spettatore una storia ai suoi albori, ma mai povera o di minore impatto. La regia di Yuichiro Hayashi torna più evidente che mai; in tal senso, questo spin-off è totalmente in armonia con la serie madre, fatta eccezione per una precisa scelta dei colori e un che, almeno per ora, mira meno al fan service. Una nuova sigla, elegante e di qualità sublime, apre le porte ad un'estetica che da un lato grida innovazione ma dall'altro mantiene vivo il legame con l'universo di Kakegurui. Non si è di fronte ad una nuova direzione, ma ad un prodotto impreziosito, seppur in scala ridotta. La storia scritta da Kawamoto si articola in ben 12 volumi, dunque c'è da aspettarsi che l'anime di Kakegurui Twin veda un proseguimento: questo piccolo primo assaggio è forse destinato a qualcosa di molto più grande?

Kakegurui Twin Kakegurui Twin e la sua serie madre riescono sia a compenetrarsi sia a sussistere da sole, sotto ogni punto di vista. Non tralasciando mai il legame che intercorre tra le due opere, ognuna possiede una propria individualità, garantita dalla scelta di avere come protagoniste, rispettivamente, due personalità incredibili. Così come il personaggio di Yumeko Jabami, anche quello di Mary Saotome dimostra già di poter trainare un'intera serie, fuoriuscendo dal proprio ruolo di "side character" e facendo tranquillamente a meno della sua spalla (e all'inizio rivale). Si è di fronte a due opere che, possono correre alla pari, senza che Kakegurui prevalga sul proprio sequel. Anzi, alcuni piccoli elementi fanno pensare che Kakegurui Twin possa addirittura essere maggiormente gradita dal pubblico.