Lupin III The First, alla scoperta dei doppiatori italiani del film

Abbiamo intervistato il cast italiano di Lupin III - The First, tra le voci storiche della serie e un paio di new entry di grande spessore.

Lupin III The First, alla scoperta dei doppiatori italiani del film
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Manca ormai pochissimo: solo due settimane ci separano dal ritorno di Lupin III sugli schermi italiani. L'occasione, poi, sarà di quelle importanti: parliamo infatti di un progetto pensato per il grande schermo, il film Lupin III - The First, distribuito nelle nostre sale da Koch Media e Anime Factory a partire dal 27 febbraio 2020. Una nuova avventura per il ladro gentiluomo partorito dalla mente del grande Monkey Punch: il nostro eroe, e la sua inseparabile banda, si presenterà al nuovo appuntamento con i suoi fan in una veste grafica completamente inedita, visto che la pellicola diretta da Takashi Yamazaki porterà il nostro furfante preferito per la prima voltai in 3DCG.

Per quanto riguarda l'edizione italiana, invece, Anime Factory ha fatto ancora una volta le cose in grande: nei panni dei nostri eroi e avventurieri ritroveremo le voci storiche che ci hanno accompagnato in tutte le più recenti iterazioni italiane della serie. Nel nostro speciale di oggi vogliamo quindi approfondire insieme a voi tutte le voci che vestiranno i panni di Arsenio Lupin III e dei suoi amici, alla scoperta del doppiaggio italiano di Lupin III - The First.

Gli eroi di sempre

Parlavamo di conferme, in apertura di articolo, e in effetti una saga come quella di Lupin, a cui sono affezionate generazioni diverse di spettatori, non poteva che proseguire nel segno della tradizione. Non vi faremo spoiler, ovviamente, sulla trama di Lupin III - The First, ma come i trailer del prodotto hanno ampiamente svelato finora possiamo dirvi che nel lungometraggio targato TMS Entertainment tornerà la banda al gran completo, con tanto di personaggi storici: il ladro gentiluomo, quindi, potrà contare non soltanto sull'ausilio dei suoi inseparabili complici, Jigen Daisuke e Goemon Ishikawa XIII, ma anche sulle avvenenti curve della splendida Fujiko Mine e sulla presenza (ingombrante) dell'instancabile Koichi Zenigata.

A interpretare il protagonista e i suoi principali alleati/rivali torneranno i doppiatori italiani che abbiamo amato nell'ultimo ventennio: Stefano Onofri, ormai imprescindibile voce nostrana del ladro gentiluomo, guida ovviamente la carica al doppiaggio di un eroe che riserverà non poche sorprese ai suoi appassionati:

"Lupin è un personaggio che ho imparato ad amare col tempo. Ho raccolto questa eredità da Roberto Del Giudice, già questo fu un inizio molto importante che mi fece intuire il peso di questo incarico. Ringrazio ancora Giorgio Lopez, un grande direttore che mi scelse personalmente per doppiare il ladro gentiluomo, reputandomi molto simile alla voce di chi mi aveva preceduto. L'inizio è stato difficile, perché ho sentito molto la responsabilità sulle mie spalle, ma col tempo ho imparato a divertirmi e a conoscere tutte le sfumature del personaggio, avvicinandomi di più ai fan!

Col tempo lo stesso Lupin mi è venuto incontro, perché si è evoluto nel corso degli anni. Quando lo doppiava Del Giudice era molto più 'carattere' e meno 'eroe'. Oggi è anche un eroe, prima ancora di un ladro, e anche un avventuriero. Quasi un moderno 007, genere cui Lupin III si è avvicinato moltissimo.

Venendo a questo film, gli abbiamo riservato tutte le attenzioni che merita un film di circuito per la sala cinematografica. Aggiungo che mi sono trovato benissimo con la direzione di Giorgio Bassanelli, che mi ha seguito come se fosse un regista vero e proprio. È un professionista che, tra l'altro, è anzitutto un grande appassionato di cultura e animazione nipponica: mi ha condotto con mano e mi ha fatto fare un lavoro di grande fedeltà rispetto all'interpretazione originale giapponese. Credo che il risultato sarà soddisfacente per i fan, non vedo l'ora di guardarlo al cinema!".

Al fianco del nostro "scimmiesco" ladro ritroveremo il pistolero per eccellenza, l'infallibile Daisuke Jigen. Una spalla inseparabile per Lupin III che, ancora una volta, verrà doppiata in italiano da Alessandro Maria D'Errico, che ha parlato del valore del suo personaggio e del ruolo che avrà in Lupin III - The First ai nostri microfoni:

"L'amicizia, la lealtà, il coraggio, la sfida sono probabilmente i tratti principali di questo personaggio, che resta fondamentale all'interno della serie. Jigen è l'amico fidato di Lupin, qualche volta ne è la voce della coscienza e cerca di avvertirlo di possibili guai, soprattutto quando c'è di mezzo Fujiko. Ma si sa che i guai sono il vero divertimento di Lupin e in fondo anche di Jigen.

Posso dire che nel film c'è un risvolto in più rispetto alle avventure precedenti, legato proprio al colpo che la banda decide di affrontare. Non voglio spingermi troppo in là per timore di svelare particolari della trama che devono rimanere misteriosi. Di mistero nel film se ne trova parecchio e mi fermo qui.

Per il resto c'è la proverbiale simpatia di Lupin, l'ironia che si trova sempre nelle sue avventure e anche umorismo. La caccia di Zazà ne è, come sempre, una prova irrinunciabile. Ciò che la tecnologia è riuscita a fare negli anni è impressionante. In questo film poi per me è stato un po' come vedere Pinocchio da burattino diventare un bimbo vero. Jigen che sembra vero è una cosa alla quale non ero preparato. Incredibile e molto bello".

Sempre D'Errico ci ricorda l'importanza del buon Daisuke all'interno dell'opera di Monkey Punch: "Ero un ragazzo quando ho conosciuto il personaggio di Jigen, fin dalla prima serie che è apparsa subito diversa dalle altre. L'atmosfera, la storia, i personaggi, le trame, la musica erano decisamente una novità. Jigen si integrava perfettamente in questo clima, lui così ombroso, taciturno, ma molto ironico, abile con la pistola, non poteva non affascinare coloro che si stavano appassionando. Da quel momento è stata una simpatia naturale che è arrivata fino a oggi. Non pensavo nemmeno lontanamente che sarei diventato doppiatore, perciò potete immaginare la mia gioia, il mio stupore quando ho saputo di essere stato scelto per doppiare Jigen. Una fortuna vera e un onore per me. Certo sento anche la responsabilità nel raccogliere un testimone importante, quello lasciato da Germano Longo e Sandro Pellegrini, le voci incredibili e inarrivabili di Jigen".

Non possiamo però parlare di Jigen senza citare Goemon: il samurai, l'eremita, il compagno. Forse l'alleato più affascinante di Lupin, partito come nemico e poi diventato membro fisso della banda. Al doppiaggio del tredicesimo discendente della famiglia Ishikawa torna Antonio Palumbo, senza dubbio riconoscente del valore che ha il personaggio ed entusiasta della rivoluzione grafica che l'ha contraddistinto:

"Probabilmente a rendere unico Goemon è il fatto che sia un Samurai atipico. Ha un suo codice d'onore, ma a volte è pronto a sacrificarlo in nome dell'amicizia che lo lega a Lupin e agli altri. Ed è proprio la natura della loro amicizia che rende unico il loro rapporto. Per tutti , Goemon incluso, non è il furto in se ad essere importante ma l'essere messi di fronte a sfide apparentemente impossibili ed elevare ad arte la loro riuscita.

Da lui potrete aspettarvi un enorme quantitativo di azione, impreziosito della novità della grafica tridimensionale: l'ho trovato un lavoro davvero ben fatto, un salto di qualità che reputavo necessario affinché questo franchise non passasse mai di moda nell'animazione contemporanea".

Ma Lupin non è solo un ladro, un eroe, un amico. È anche, per l'appunto, un gentiluomo. Lupin è un romantico sempre attuale, ma soprattutto un grande amatore. Cosa sarebbe Lupin III senza la sua Fujiko? A doppiare la splendida e scaltra ladra torna l'amatissima voce di Alessandra Korompay, che ormai ha cucito il ruolo della femme fatale creata da Monkey Punch sulla propria pelle:

"Mi sono sempre divertita un mondo a doppiarla, proprio per le sue qualità, una donna sempre attuale, eclettica e mai 'un passo indietro' al suo Lùpin.....ahahaha!
E quindi il legame con lei si è andato a rafforzare negli anni diventando viscerale. Voglio ringraziare anche Vittorio di Prima, purtroppo scomparso, direttore del doppiaggio, che fin dall'inizio ha creduto in me donandomi questo splendido personaggio senza richiedere nemmeno un provino. E cosa dire dei suoi punti di forza? Basta rivolgere questa domanda a tutti i gentili maschietti....direi la Perfezione fatta persona: bella intelligente e pure simpatica.

Ma credo che la sua scaltrezza vinca in assoluto. Comunque, a me il film è piaciuto tanto, la rivoluzione del 3D è stato un colpo di genio, anche se ho sentito da alcuni affezionati che preferivano il vecchio disegno, ma non si può accontentare tutti e il futuro con le tecnologie innovative va assecondato. Non è questo il contesto, ma... in merito al mio personaggio, vogliamo parlare di Lupin the Third - la donna chiamata Fujiko Mine?".

A chiudere il cerchio dei protagonisti c'è il buon vecchio Zazà. Koichi Zenigata, l'instancabile ispettore dell'Interpol che ha dedicato la sua vita alla cattura di Lupin, la sua nemesi per eccellenza. Anime Factory non poteva rinunciare di certo alla voce di Rodolfo Bianchi, che da oltre un decennio veste i panni di quello che considera il più affascinante tra i personaggi dell'opera di Monkey Punch: "Credo davvero che Zenigata sia il personaggio più bello che l'autore di Lupin abbia creato, perché a differenza degli altri - che possiedono, chi più chi meno, delle abilità straordinarie - è un uomo in tutto e per tutto comune, ma nonostante questo non si perde d'animo nel dare la caccia al ladro gentiluomo. Il lato che preferisco di Zazà è proprio questo legame con Lupin, molto più profondo di quel che sembra: lui non è soltanto ossessionato da Lupin, ma non può assolutamente fare a meno di lui, anche se afferma il contrario! In passato mi hanno colpito molto, ad esempio, le scene in cui Zenigata credeva che Lupin fosse morto: in quegli istanti, l'ispettore aveva realmente perso una parte di sé".

Le new entry

Ogni storia di Lupin che si rispetti vede, ovviamente, dei personaggi nuovi che si affiancano al cast tradizionale della saga. Sono tre le new entry di Lupin III - The First: Gerald, leader di un'organizzazione militare privata, e il suo alleato, il professor Lambert. Ai due si aggiunge Laetitia, la giovane nipote del professore doppiata in italiano da Joy Saltarelli, da tanti anni voce di Jennifer Lawrence al cinema e interprete in svariati prodotti d'animazione di successo come Frozen 2, Toy Stork 4, Principessa Mononoke e Porco Rosso. Sappiamo bene quanto le figure femminili siano importanti nelle storie su Lupin. Lo sa bene Joy Saltarelli, da sempre appassionata della serie.

"Letitia è una ragazza diligente e dolcissima e affascinata dall'archeologia è pronta a tutto per difendere ciò in cui crede! Personalmente mi è piaciuto molto come personaggio, mi ha fatto riflettere su quanto siamo disposti a rinunciare per difendere ciò che riteniamo giusto e a seguire sempre il cuore. E poi anch'io rimarrei affascinata anche io dal suo charme: l'ho amato sempre Lupin, da piccola non perdevo mai una puntata! Aver potuto prestare la mia voce alla la sua spalla nel film è stata un esperienza che mi rimarrà nel cuore!".

Laetitia e i due personaggi sopracitati, proprio come Lupin e i suoi alleati, sono sulle tracce dei diario di Bresson, un'antica reliquia che svelerebbe l'ubicazione di un tesoro straordinario.

A doppiare l'anziano Lambert troviamo Franco Zucca, un veterano del settore, doppiatore e direttore di doppiaggio, qui alla sua prima esperienza nei panni di un personaggio di un prodotto di animazione giapponese. Non vi sveleremo il ruolo di Lambert nel film di Koch Media, ma vi basti sapere che parliamo di un personaggio tanto complesso quanto profondo, soprattutto in merito al rapporto con la nipote Laetitia.

Zucca ci ha parlato proprio di questa complessità, ricordando poi con affetto il compianto Roberto del Giudice, prima voce storica del ladro gentiluomo nonché colui che ha avvicinato Zucca al franchise:

"Superata l'iniziale difficoltà a doppiare un personaggio non in carne e ossa, mi è capitato raramente nella mia carriera, è stato interessante, perché il personaggio, dietro una corazza fatta di megalomania, nasconde un umanità che vorrebbe uscire ma che viene repressa dal suo desiderio di potere. Il mio rapporto con Lupin è strettamente collegato al ricordo di Roberto del Giudice al quale ero molto legato".

A chiudere la nostra carrellata sui doppiatori italiani di Lupin III - The First troviamo l'interprete di Gerald: niente meno che Lorenzo Scattorin, amatissima voce di svariati personaggi anime tra cui Beerus in Dragon Ball Super, Sanji in ONE PIECE e Seto Kaiba in Yu-Gi-Oh. Scattorin interpreta colui che, di fatto, è l'antagonista del racconto: la sua voce, peraltro, si è dovuta prestare ad un'interpretazione piuttosto particolare, sia dal punto di vista tecnico che concettuale.

"Gerald è molto lontano da personaggi come Lord Beerus o Sanji, lui è un cattivo vero, autentico, un personaggio negativo a 360 gradi. Ma artisticamente, non essendo un carattere, va affrontato come "vero" in tutto e per tutto, ed è qui il bello: al suo servizio, scopro un po' alla volta come sarei o vorrei essere.. se fossi spietato come lui! Tra i cattivi fatti in vita mia è davvero uno di quelli che ho adorato di più".

Scattorin, per il pubblico anime, si è ritrovato a doppiare personaggi perlopiù positivi, o comunque in possesso di sfumature ambigue. Gerald invece sarà un villain fatto e finito: "Geralt è crudele e risoluto, ma anche, paradossalmente, magnetico, emana il fascino del potere del lato oscuro o anche, più semplicemente, della dedizione totale verso una causa (per quanto sbagliata sia). Gli eroi, intesi come personaggi classicamente positivi e portatori di valori sono, alla lunga, un po' noiosetti. Gli antagonisti sono per forza di cose più divertenti da fare, a meno che i protagonisti buoni non siano comunque dei caratteri: allora la questione cambia e mi diverto allo stesso modo, ma è solo questione di gusti. Allora, ci vediamo al cinema?".