ONE PIECE: analisi dell'episodio 824, una promessa da mantenere a tutti i costi

Ancora sconvolto dalla recenti rivelazioni, Sanji corre verso il luogo della promessa fattagli dal capitano, conscio di trovarlo ancora lì ad attenderlo...

ONE PIECE: analisi dell'episodio 824, una promessa da mantenere a tutti i costi
Articolo a cura di

Avendo strappato il povero Brook dalle grinfie della gigantesca Big Mom, che ne aveva fatto il suo personale pupazzo da compagnia, per i componenti della ciurma di Cappello di Paglia restano solo due cose fare: riunirsi ed elaborare un'accurata strategia che possa risolvere la situazione in cui Sanji è stato coinvolto dai Vinsmoke, i membri della sua deplorevole famiglia. Proprio il cuoco, dopo le ultime e scottanti rivelazioni degli scorsi episodi, si trova bloccato in una situazione senza via di uscita; l'unica certezza rimastagli è che il suo ex-capitano lo sta sicuramente aspettando nel luogo in cui, solo una ventina di episodi fa, si sono dati battaglia. Che proprio Luffy sia la chiave per uscire da questo indicibile pasticcio?

La sorpresa di Brook

Intitolato "ll luogo della promessa - Il combattimento al limite di Luffy", l'episodio 824 di ONE PIECE si è aperto con Sanji Vinsmoke, che nella scorsa puntata è stato quasi interamente assente. Portando con sé il cestino del pranzo, il cuoco si dirige senza esitazione verso il luogo della promessa fattagli da Monkey D. Luffy quando questi giurò che avrebbe atteso il suo ritorno senza toccare cibo. Ma come di certo saprete se avete visto l'episodio trasmesso la scorsa settimana, il caparbio Luffy non ha ancora raggiunto il luogo esatto dell'appuntamento, poiché strada facendo si è imbattuto in un gigantesco sottoposto di Big Mom in grado di utilizzare l'Ambizione dell'Armatura per potenziare i propri colpi e contrastare quelli del giovane avversario. Proprio il forzuto energumeno, approfittando di questo pericoloso momento di debolezza del nostro eroe, infierisce sul ragazzo con una serie di calci e pugni, per poi scaraventarlo lontano. Creduto morto e sorretto unicamente da una sconfinata forza di volontà, il ragazzo si rialza e avanza a fatica verso il nemico e, ricorrendo alle ultime forze rimaste, addirittura gli si scaglia contro, venendo apparentemente sopraffatto...
Nel frattempo, Brook il canterino si risveglia nel Mondo degli Specchi in compagnia di Jinbe, Carrot e gli altri compagni di ciurma, che recentemente hanno fatto di tutto per liberarlo. Sfruttando questo momentaneo frangente di calma, il Visone Pedro coglie l'opportunità per scusarsi con lo scheletro per il piano folle in cui l'ha coinvolto: rubare il Road Poignee Griffe in possesso dell'Imperatrice nonostante l'insostenibile disparità numerica. Convinto della bontà della strategia suggerita dal Visone, Brook quasi rimprovera il compagno e gli intima di non scusarsi, poiché quella era l'unica tattica che, in quella delicata situazione e senza il supporto di un'intera flotta di alleati, avrebbe permesso loro di riuscire nell'impresa di trafugare la gigantesca pietra cubica.

Cogliendo di sorpresa i compagni e comportandosi con sincera nonchalance, lo scheletro consegna infatti a Nami dei fogli su cui ha riprodotto fedelmente (e in maniera a noi sconosciuta) i simboli scolpiti sul prezioso cubo che, unito agli altri Road Poignee Griffe, dovrebbe indicare l'ubicazione della leggendaria isola di Raftel. Nonostante la presenza delle guardia e della potente Charlotte Smoothie (la quattordicesima figlia femmina di Big Mom, nonché uno dei tre temibili Generali dei Dolci dei Pirati di Big Mom) lo scheletro ha dunque portato a termine il difficile incarico, ma non sembra particolarmente consapevole di aver compiuto un'impresa a dir poco miracolosa. Assai diversa è la reazione dei compagni, che subito lodano le sue gesta, scadendo immancabilmente nel ricorrente siparietto comico incentrato sull'intimo della "gatta ladra".

Verso il luogo stabilito

Avendo Brook completato la sua missione, ai Mugiwara non resta che riprendere la ricerca dei compagni mancanti, ma nessuno degli specchi parlanti sembra conoscere l'ubicazione di Sanji o di Luffy. È in quel preciso momento che Nami ricorda la promessa del capitano e suggerisce agli altri che Luffy potrebbe trovarsi all'esterno, nel luogo esatto in cui ha dovuto "affrontare" il cuoco di bordo... Come prevedibile, questa cruda rivelazione sconvolge gli altri amici, fornendo a Jinbe l'occasione perfetta per far notare ai presenti che una terza forza si sta muovendo nell'ombra per trasformare l'imminente cerimonia in un bagno di sangue. Proprio mentre l'Uomo-Pesce rivela ai membri della ciurma di Cappello di Paglia di aver salvato Pekoms da morte certa, lo strambo Diesel - che già dallo scorso episodio insegue Sanji per vendicarsi dell'aggressione subita - è colto di sorpresa da un nemico non meglio identificato, che addirittura lo toglie di mezzo con un colpo di pistola. Cosa sta succedendo all'insaputa di Big Mom?
Nella stanza riservata ai componenti della famiglia Vinsmoke, intanto, i fratelli e il padre dello sposo stanno invece festeggiando la riuscita del loro piano: allearsi a Big Mom per poter riconquistare quanto prima l'intero North Blue, un vasto oceano del mondo di ONE PIECE che un tempo apparteneva al cosiddetto "Impero Germa". Pregustando di già il momento in cui torneranno al potere e completamente ignari del piano orchestrato dalla diabolica Imperatrice, i quattro consanguinei di Sanji si fanno beffe del cuoco, che a loro detta si è infine reso utile.
Nel frattempo, Sanji raggiunge il luogo della promessa, ma non trova nessuno ad aspettarlo, se non un nutrito manipolo di soldati feriti e privi di conoscenza. Ricordando le parole di Luffy e conscio di quanto il pirata non sia solito rimangiarsi la parola, il cuoco comincia dunque a cercare il ragazzo in mezzo ai sottoposti di Big Mom, senza però trovare il proprio capitano.

Preso dallo sconforto e ad un passo dall'arrendersi, un rumore famigliare attira poi l'azione del pirata, che di corsa si avvicina ad una sagoma appena visibile in lontananza. Appoggialo ad un tronco enorme, Luffy giace privo di forze e con una mano sul ventre, implicando che con l'ultimo assalto ha effettivamente sconfitto il fedele sottoposto di Big Mom che tanto gli aveva dato del filo da torcere. Alla vista del capitano ancora privo di sensi, il volto di Sanji, che mai come in questa saga è stato segnato da lacrime amare e dalla disperazione, accoglie infine un debole sorriso, quasi a voler indicare che la speranza non è ancora svanita del tutto.

ONE PIECE Quasi interamente riempitivo e non tratto dal manga, quest’episodio di ONE PIECE è stato invero piuttosto noioso, salvo riprendersi negli istanti finali e nella buffa scena con protagonista lo scheletro canterino (l’unica, difatti, presente anche nel fumetto del sensei Oda). Scadente sul piano narrativo e persino per quanto concerne il comparto sonoro, la puntata è inoltre affetta da disegni spesso di scarsa qualità e poco attenti alle proporzioni dei personaggi coinvolti. Augurandoci che il prossimo episodio si attenga maggiormente al contenuto del manga originale, non possiamo che ritenerci insoddisfatti di come Toei Animation, anche questa settimana, abbia scelto il momento sbagliato per cercare di allungare il brodo il più possibile.