Akira: la frustrazione degli animatori in un Easter Egg rimasto nascosto per 33 anni

Akira: la frustrazione degli animatori in un Easter Egg rimasto nascosto per 33 anni
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Akira di Katsuhiro Otomo è considerato uno dei pilastri dell’animazione giapponese, un capolavoro senza tempo capace di conquistare ancora oggi l’attenzione di milioni di spettatori grazie al suo stile unico, all’enfasi con cui tratta determinati argomenti e all’interessante e dispotica ambientazione rappresentata.

Ma anche dietro i grandi lavori può nascondersi un ambiente lavorativo estenuante. Sebbene il settore sia profondamente cambiato negli ultimi decenni, grazie allo sviluppo di nuove tecnologie, ritmi di lavoro sostenuti per rispettare le scadenze continuano ancora oggi ad affliggere la vita degli animatori. È proprio questo che emerge da un messaggio nascosto lasciato da uno degli animatori di Akira, individuato da un attento appassionato.

L’utente @HikozaTwi ha infatti condiviso su Twitter il frame che potete vedere in fondo alla pagina, evidenziando quanto scritto sull’avviso presente sul macchinario inquadrato. Stando a quanto analizzato e tradotto dalla community in seguito alla scoperta, il testo del messaggio sarebbe il seguente: “Perché devo disegnare anche questa parte? Lasciatemi in pace. Dannazione.”

Parole di rassegnazione e profonda frustrazione provate da un artista la cui identità rimane e probabilmente rimarrà ignota, e che manifesta un triste collegamento con un problema che persiste in una società dove la serenità dei dipendenti viene messa in secondo piano pur di rispettare quanto imposto dal mercato, ormai sempre più proiettato verso un consumismo concitato e continuo.

Per concludere ricordiamo che Akira è stato bandito in Russia, e vi lasciamo ad un video stop motion dedicato alla scena più iconica.