L'Attacco dei Giganti e il cliffhanger delle pagine extra: futuro e passato del mondo

L'Attacco dei Giganti e il cliffhanger delle pagine extra: futuro e passato del mondo
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Nonostante le tante pagine a disposizione ricevute nei capitoli finali, Hajime Isayama ha deciso di inserire pagine extra nel volume 34 de L'Attacco dei Giganti. L'ultimo tankobon vede quindi la presenza di tante pagine aggiuntive che vanno a concludere in un certo qual modo il mondo creato dal mangaka nel corso dell'ultimo decennio.

Una parte di queste pagine è stata dedicata a Mikasa Ackerman, la coprotagonista de L'Attacco dei Giganti e che all'ultimo è stata costretta ad andare contro i suoi desideri, uccidendo Eren. Intanto il mondo cambia e Paradis sembra in pace, mentre Mikasa vive la sua vita con la sua nuova famiglia. Shiganshina cresce e le vecchie case lasciano il posto a edifici più moderni, simili a quelli visti a Marley.

Nel momento della morte di Mikasa Shiganshina sembra essere diventata una cittadina del primo '900, ma nella vignetta successiva il tempo passa in modo consistente. Gli edifici lasciano il posto a grattacieli dell'epoca moderna, visibili in tutta la tavola, facendo capire che il mondo è andato avanti di quasi un altro secolo. In aggiunta però una nuova guerra si è scatenata su Paradis, con Shiganshina che viene rasa al suolo da alcuni aerei.

Le macerie dei grattacieli rimarranno lì per altri anni, decine se non centinaia di anni, con le rovine che man mano si coprono di muschio mentre l'albero dove è stato seppellito Eren continua a crescere. Più il tempo passa e più l'albero cresce, diventando simile all'albero dove Ymir trovò la creatura che la fece trasformare in un gigante. Un bambino col suo cane si avvicina alle rovine della città e poi al bosco circostante, arrivando fino alla base dell'albero.

Hajime Isayama mette la parola fine a L'Attacco dei Giganti con una tavola che mostra un vano misterioso nell'albero proprio davanti al bambino e al suo cane.