L'Attacco dei Giganti e la figura dell'uccello: il significato tra celti e natura

L'Attacco dei Giganti e la figura dell'uccello: il significato tra celti e natura
di

Si è concluso L'Attacco dei Giganti, il manga di Hajime Isayama che ci ha accompagnato per oltre 11 anni e mezzo. Il finale è stato indubbiamente divisivo, ma ha presentato anche tanti elementi da analizzare, tra simbolismo e avvenimenti criptici.

Tra i simboli più frequenti in L'Attacco dei Giganti c'è sicuramente quello dell'uccello. L'animale è stato ripreso spesso da Hajime Isayama ed è apparso più volte come simbolo di libertà.

Gli uccelli erano ritenuti la reincarnazione delle persone più pie e rispettate della società. L'uccello è un simbolo di libertà e trascendenza secondo le tradizioni celtiche, rappresentanti della liberazione degli umani a causa della loro capacità di poter volare verso il cielo.

Inoltre gli uccelli presentati in L'Attacco dei Giganti sembrano reindirizzare a una specie in particolare. Il parasitic jaeger, conosciuto anche come stercorarius parasiticus o labbo in italiano, sembra rimandare infatti all'uccello presente nelle ultime pagine de L'Attacco dei Giganti 139. Jaeger, che significa cacciatore, è il cognome del protagonista Eren secondo alcune traslitterazioni.

Sapevate che anche il numero 139 con cui è finito L'Attacco dei Giganti ha un significato ben preciso?