L'Attacco dei Giganti, l'ipotesi di Marley: quando il genio incontra la psicologia

L'Attacco dei Giganti, l'ipotesi di Marley: quando il genio incontra la psicologia
di

Quante volte avete sentito affiliare la parola "genio" ad Hajime Isayama, il papà de L'Attacco dei Giganti? Ci sono curiosità così sottili all'interno dell'opera che solo già intuirle è un'impresa di per sé non da poco. Ad ogni modo, cosa ha a che vedere la nazione di Marley con la psicologia?

Ci sono tanti affascinanti dettagli all'interno del manga, alcuni dei quali così ben curati che alcuni studenti universitari non hanno potuto fare a meno di considerare L'Attacco dei Giganti un titolo idoneo per apprendere la storia. Allo stesso modo, il sensei ha preso in prestito elementi della realtà per alcuni momenti salienti e, in un caso, si è servito persino di una teoria piscologica come "l'ipotesi di Marley".

Basta una rapida ricerca su Google per conoscere di cosa si tratta esattamente, ma può essere riassunta con un enunciato che qui segue: "L'Ipotesi di Marley è una teoria psicologica su come determinati gruppi razziali possono avere una diversa percezione del razzismo nella società a causa della differente comprensione e consapevolezza della storia razziale."

Non serve analizzare nel profondo tale descrizione per comprendere esattamente i riferimenti alla quale Isayama si è ispirato, ad ogni modo questo nome è preso in prestito dalla celebre figura di Bob Marley e dalla sua canzone "Buffalo Soldier" che tratta di temi quali la società, la cultura e le questioni razziali. E voi, invece, cosa ne pensate di questo legame tra Marley ed Eldia secondo questa ipotesi? Diteci la vostra opinione a riguardo con un commento qua sotto.