L'Attacco dei Giganti: la morte di "quel" personaggio era inevitabile, parola di Isayama

Capita spesso che un autore deve prendere una drastica decisione e rinunciare a uno dei personaggi principali della storia per rendere più coerente la struttura della narrazione. Nemmeno Hajime Isayama ha potuto evitare di mettere fuori dai giochi anche alcuni personaggi importanti de L'Attacco dei Giganti.

Prima di cominciare, è doveroso effettuare una premessa obbligatoria e opportuna per tutti gli spettatori dell'anime: se non siete in pari con il manga e state seguendo unicamente la controparte televisiva della storia, vi consigliamo caldamente di non proseguire nella lettura onde evitare di perdervi in uno degli spoiler più grossi dell'ultimo arco narrativo.

Come sappiamo, nella saga che MAPPA sta attualmente adattando in anime prenderà piede una delle dipartite più sofferte dalla community legata al capolavoro di Isayama sensei, ovvero la morte di Sasha. La sua morte era inevitabile stando alle parole del papà de L'Attacco dei Giganti che, all'interno del catalogo dell' AOT "Final Exhibition", ha così spiegato l'insindacabile decisione:

"Non mi piaccio per aver ucciso Sasha e altri personaggi importanti della storia, ma non avevo scelta. Sento però che non è colpa mia e non posso farci nulla dal momento che tutto questo era già stato deciso diverso tempo fa. Ho provato persino a cambiare le bozze per cercare un'alternativa ma mi sono reso conto che se avessi cambiato le cose la storia non sarebbe stata più così praticabile e il manga sarebbe andato in pezzi."

Una scelta drastica ma inevitabile stando alle sue parole e che, nonostante tutto, suona coerente con i ritmi frenetici di una guerra mondiale. E voi, invece, cosa ne pensate delle sue parole? Fatecelo sapere, come di consueto, con un commento qua sotto.