Avengers vs X-Men, l'evento Marvel secondo Panini Comics - tredicesima parte

di

Ritorna l'appuntamento con le interviste allo staff della casa editrice Panini Comics in merito all'uscita dell'evento Marvel dell'anno, ovvero Avengers vs X-Men. A chi tocca oggi? Scopritelo insieme a noi! Ormai AVX è una realtà, lo scontro tra Avengers e X-Men impazza senza quartiere in tutte le edicole e fumetterie dello Stivale, e tutti - o quasi - hanno scelto da che parte stare. Oggi scopriamo insieme quale schieramento ha deciso di appoggiare Nicola Peruzzi, coordinatore editoriale di Panini Comics e Marvel Italia.

Nome e cognome.
Nicola Peruzzi.

Primo fumetto Marvel letto.
L'Uomo Ragno Star Comics, probabilmente intorno alla prima trentina. Ma non ricordo il numero preciso. Avrò avuto dieci anni, e dopo aver divorato fumetti per bambini stavo cominciando a muovere i primi passi in quelli "da grande". Il Ragno, chissà per quale ragione, mi entrò sotto la pelle. Da lì in poi la passione è cresciuta a dismisura. Avere a che fare con questo splendido universo tutti i giorni per lavoro, è una gioia immensa.

Personaggio Marvel preferito.
Se dovessi dare una risposta ragionata, direi Devil. Ma di pancia, posso dirti che la mia passione segreta è Longshot. La mini della Nocenti e Adams è stata un feticcio della mia adolescenza. E non dimentichiamoci di Rocket Raccoon, di cui ho una splendida tazza a uso porta penne nella mia scrivania (courtesy of Diego Malara).

Tra i grandi eventi del passato Marvel recente, qual è il tuo preferito?
Be', sarò poco originale, ma devo dire CIVIL WAR. Non sono certo il più grande fan di Millar, ma raramente ho visto un evento di tale portata gestito con tale perizia.

Avengers o X-Men: in assoluto da che parte stai, e perché?
Avengers, senza dubbio. Ma non è sempre stato così. Quando ero giovane e ribelle preferivo gli X-Men (soprattutto se scritti da Claremont: lui sì che sapeva convincermi e rendermi partecipe della causa Mutante). Ma oggi come oggi, soprattutto alla luce dei recenti eventi avvenuti su Terra 616, non posso che stare dalla parte dei più potenti Eroi della Terra.

Tra gli autori di AvX, ce n'è qualcuno in particolare che apprezzi più degli altri, e perché?
Di sicuro Jonathan Hickman. In assoluto, credo che sia uno degli sceneggiatori più dotati di questa nuova ondata di autori. Porta con sé una ventata di idee nuove e punti di vista non convenzionali nell'Universo Marvel (e non solo, anche la sua roba Image è assolutamente grandiosa). Alcune sue trovate ricordano quelle del miglior Morrison. A livello di disegnatori, il più grande di tutti, per quanto mi riguarda, è Olivier Coipel. Forse esagero, ma secondo me ha ampiamente raccolto il testimone di Romita Jr nel portare avanti il Marvel Style, di cui è oggi l'esponente più rappresentativo.

Negli Stati Uniti Marvel NOW!, ovvero il post-AvX, è già realtà. Cosa si possono aspettare i lettori, e cosa ti aspetti tu dai nuovi titoli che non sono ancora usciti?
Un nuovo ordine mondiale, poco ma sicuro. Storie dense, nuovi punti di vista sugli Eroi e un parco di disegnatori letteralmente da urlo. Pianificando l'indice delle testate NOW italiane, ci siamo più volte chiesti quale fosse la più forte, a livello di team creativi coinvolti. A tutt'oggi non abbiamo trovato una risposta univoca.
Quello che mi aspetto dai prossimi titoli Marvel NOW? Divertimento e supereroismo in puro stile Marvel. Che è poi quello che mi aspetto ogni volta che apro un fumetto della grande M da quando ho dieci anni.

Senza stare troppo a pensarci: se Avengers - X-Men fosse stata una partita in schedina, che risultato ti saresti giocato?
X, ma di calcio non ne ho mai capito nulla, io. :-)