Berserk: uno dei luoghi più cupi dell'opera di Miura torna in Elden Ring

Berserk: uno dei luoghi più cupi dell'opera di Miura torna in Elden Ring
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L’influenza di Berserk risuona ancora oggi in molti universi dark fantasy, primi fra tutti i mondi realizzati dalla casa di sviluppo FromSoftware che nella sua ultima fatica, il mastodontico open world Elden Ring, ha inserito una grande quantità di riferimenti più o meno esplicitamente diretti all’opera del maestro Kentaro Miura.

Il ritorno dell’Ammazzadraghi di Gatsu in una nuova forma in Elden Ring rappresenta infatti solo l’inizio degli easter egg dedicati a Berserk nella lunga avventura del Senzaluce attraverso l’Interregno. Dall’Albero Madre palesemente ispirato all’Albero a Spirale, fino alle armature ispirate a quelle indossate da personaggi primari e secondari, i fan sono arrivati ad individuare uno dei luoghi più macabri dell’intera storia di Gatsu: l’albero degli impiccati, dove lo stesso protagonista è nato dal cadavere di sua madre.

Nell’immagine che trovate in fondo alla pagina, si nota un cavaliere, molto somigliante a Gatsu, con l’indistinguibile spadone e nei pressi di un albero con diversi corpi appesi ai rami, e in un’atmosfera estremamente tetra. E voi avevate notato questo particolare riferimento imbattendovi in quell’albero durante il gioco? Ditecelo nella sezione riservata ai commenti.

Infine vi lasciamo approfondire il significato e il ruolo in Berserk dei Bejelit, e ad un’incredibile illustrazione di Gatsu firmata dal fumettista David Finch.

Berserk: uno dei luoghi più cupi dell'opera di Miura torna in Elden Ring