Berserk, alla mostra per il memoriale spunta l'Ammazzadraghi: la foto con lo spadone

Berserk, alla mostra per il memoriale spunta l'Ammazzadraghi: la foto con lo spadone
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Gatsu ha sempre combattuto, fin da piccolo, usando spade più grandi di lui. Se all'inizio queste lame erano dei blocchi di ferro senza nome, a un certo punto della storia è entrata in gioco lei, la spada più grande di tutte, che si dice sarebbe stata in grado di uccidere anche un drago. In Berserk non si è mai vista così all'opera.

Tuttavia la forza di Ammazzadraghi è ben chiara agli occhi di tutti. Il grosso pezzo di metallo maneggiato da Gatsu ha tagliato, fracassato, percosso, maciullato ogni tipo di umano e demone grazie alla mano del protagonista di Berserk. Ci vuole grande forza per usarla, ma Gatsu è capace di sfoderarla e sarà ancora in grado di farlo ancora per diverso tempo, visto che il manga è ripreso con l'aiuto di Studio GAGA e Kouji Mori.

Intanto continuano i preparativi della Berserk Grand Exhibition, una mostra che si terrà in Giappone nei prossimi giorni di settembre e che servirà sia a celebrare il manga che a ricordare il suo compianto creatore, Kentaro Miura. Nelle ultime rivelazioni, è apparso proprio uno scatto di Ammazzaraghi, piantata per metà in un terreno pieno di ossa e scheletri, mentre alle sue spalle si staglia un portale in pietra dove campeggia il famoso simbolo maledetto presente anche su Gatsu e Caska.

In un'altra foto della Berserk Grand Exhibition c'è invece l'enorme Zodd.