Boruto 216, il patto di Kurama: la trasformazione dell'Hokage a confronto con il manga

Il momento tanto atteso dai fan di Boruto è arrivato. La nuova, epica trasformazione di Naruto, che tempo addietro ha già fatto impazzire i lettori del manga, ha fatto il suo debutto anche nell’adattamento anime. Scopriamo se la Baryon Mode presenta sostanziali differenze tra la versione animata e quella illustrata.

Finalmente, nell’episodio 216 di Boruto le cose si fanno serie: Naruto e Sasuke sfidano Isshiki Otsutsuki. Colui che arrivò sul Pianeta Terra con Kaguya, però, si rivela un avversario mostruoso, persino più potente di Jigen, con cui il duo della Foglia aveva già subito una sconfitta. Nonostante vadano a pieno regime, mettendo in scena le loro straordinarie combo, il Settimo Hokage e la sua ombra non possono nulla, Isshiki è semplicemente troppo forte.

Dopo aver messo Naruto al tappeto, intrappolandolo sotto un cumulo di suoi enormi blocchi, l’Otsutsuki si rivolge a Sasuke, che invece riesce a cavarsela per un soffio grazie al suo Rinnegan. Quando però Isshiki attacca Boruto, allora l’Uchiha è costretto a utilizzare la sostituzione per salvare il suo discepolo. Lo scontro sembra essere finito e la Foglia aver raggiunto il game over. Improvvisamente, però, un lampo rosso si alza nel cielo: è Naruto. In bilico tra la vita e la morte, Kurama ha proposto la sua ultima carta vincente a Naruto, la Baryon Mode. Tuttavia, questa trasformazione pare avere un prezzo.

L’episodio 216 di Boruto adatta in maniera certosina gli eventi accaduti nelle pagine dei capitoli 50 e 51. Le uniche sostanziali differenze le si possono notare nel character design di Naruto Baryon Mode. Nella versione animata, infatti, la palette di colori dei suoi vestiti è come al solito invertita. Inoltre, la nuova trasformazione nel manga viene presentata di spalle, mentre nell’anime appare frontalmente. Vi lasciamo alla nuova opening di Boruto.