Boruto 218: l'arrivederci del più caro amico dell'Hokage

L'incredibile battaglia che ha caratterizzato gli ultimi episodi di Boruto: Naruto Next Generations si è infine risolta grazie a una furbizia di Kawaki. Il prezzo da pagare per questa vittoria, però, è elevatissimo. L'Hokage ha dovuto salutare il suo più caro amico, il quale con un clamoroso colpo di scena si è sacrificato per il bene comune.

L'episodio 218 di Boruto è stato un vero e proprio colpo al cuore per tutti gli appassionati dell'opera di Masashi Kishimoto. Al termine della puntata, infatti, Naruto si è dovuto separare da colui che lo ha accompagnato sin dal primissimo giorno.

Quando la battaglia con gli Otsutsuki si risolve in favore dei ninja della Foglia, il Settimo Hokage, ormai privo di forze, sviene. Risvegliandosi nella sua coscienza, Naruto è convinto di essere morto a causa della Baryon Mode, la potentissima trasformazione che gli ha permesso di eguagliare le forze di Isshiki. Kurama, però, aveva volontariamente omesso un dettaglio: a morire non sarebbe stato Naruto, ma bensì lui.

Prima di salutare definitivamente la sua Forza Portante, la Volpe a Nove Code rammenta il passato. Nei suoi occhi, il tempo scorre all'indietro: Naruto diventa il pestifero bambino di un tempo, il coraggioso genin del Team 7, l'eroe di Konoha e, infine, nuovamente il Settimo Hokage. In questo periodo di tempo, anche Kurama è cambiato, passando da essere un mostro senza cuore all'eroe che si è sacrificato per Konoha. Con un ultimo pugno, Naruto e Kurama si salutano per sempre.

Secondo voi, la Volpe è davvero morta? Vi lasciamo a un aggiornamento su Sasuke dopo Boruto 218.