Boruto 238, il capitano è stato assassinato: chi è il ninja traditore?

Boruto 238, il capitano è stato assassinato: chi è il ninja traditore?
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Per sventare il tentativo d’invasione del Paese dell’Acqua attuato dal Clan Funato, il nuovo Team 7 ha stretto un’alleanza con Kagura e la sua squadra. Il patto, però, è altalenante e tra i due gruppetti c’è tensione. Questa, esplode definitivamente quando nell'episodio 238 di Boruto un membro dell’equipaggio viene assassinato.

In Boruto 237 Kawaki e Kagura sfidano i Funato, e dopo aver distrutto il cannone di chakra nascosto sulla fortezza navale, si rifugiano in una scialuppa recuperata in precedenza dalle squadre di Denki e Sarada. Improvvisamente, però, nella notte, il povero capitano viene assassinato. A bordo, si nasconde un traditore.

Come abbiamo visto nella preview di Boruto 238, i ninja della Nebbia vengono accusati di aver rotto l’alleanza ninja e tradito i compagni. In particolare, Iwabei accusa Kyoho, poiché sulla sua arma, una delle sette spade dei ninja della Nebbia, è stato trovato del sangue.

Dopo una prima schermaglia, un piano geniale elaborato da Kawaki, però, a cui prendono parte gli stessi Iwabei e Kyoho, svela la verità. In realtà, non è stato il colossale spadaccino della Nebbia ad aver assassinato il comandante della nave, ma un infiltrato dei Funato che aveva recuperato l’arma.

Quando questo viene finalmente individuato, viene sconfitto dai ninja dell’alleanza, ma non prima di aver danneggiato irrimediabilmente la nave. Il legame tra Foglia e Nebbia è ancora saldo, ma la buona riuscita della missione è in serio pericolo.