Boruto: Naruto Next Generations: le origini degli Ohtsutsuki nel capitolo 45

Boruto: Naruto Next Generations: le origini degli Ohtsutsuki nel capitolo 45
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Boruto: Naruto Next Generations ha ingranato la marcia con gli ultimi numeri, proponendo una serie di colpi di scena di pregevole fattura. Tuttavia, il manga non ha alcuna intenzione di allentare la tensione, proponendo un nuovo capitolo a dir poco entusiasmante.

Lo scorso numero ha rivelato la defezione di Amado, scappato dall'Organizzazione Kara per cercare protezione tra le mani di Konoha, anche a costo di rivelare qualsiasi informazione in proprio possesso. La nuova puntata, ebbene, si apre proprio dalla minaccia di Amado, disposto a uccidere Shikadai qualora non venisse ascoltato. Naruto, giunto con Shikamaru sul luogo, decide di ascoltarlo, consapevole della vita in bilico del giovane ninja.

Nel frattempo, da qualche parte, un annoiato Code fa visita a quello che sembra a tutti gli effetti un Decacoda. A distanza, Code avverte Jigen che attualmente è tutto sotto controllo, ma quest'ultimo lo intima a prestare attenzione in quanto Konoha è a conoscenza di "quel luogo". Dopodiché, K.K. raggiunge il leader dell'Organizzazione Kara nella sala privata.

Nuovamente al Villaggio della Foglia, Kawaki spiega ai presenti il ruolo fondamentale di Amado all'interno dell'Organizzazione Kara, presenza fondamentale nella divisione di ricerca e sviluppo nonché colui che è al corrente di qualsiasi informazioni inerente al Clan, motivo per il quale l'uomo deve essere pronto a morire nel suo atto di defezione. Mentre Amado è pronto a rivelare le proprie informazioni all'Hogake, anche Jigen e K.K. iniziano a discutere sulla fuga di Kawaki che, dagli indizi rinvenuti, è tutto meno che un incidente.

Amado, dunque, rivela a Naruto e ai presente che Jigen era in realtà un umano, divenuto solo in seguito un Ohtsutsuki. Infatti, il leggendario clan non è altro che una razza aliena venuta da un altro Pianeta per assorbire l'energia della Terra. Un processo crudele che consiste nella crescita di un enorme albero divino in grado di assorbire tutto il chakra dalle forme di vita con conseguente estinzione dell'umanità. Al termine dell'assorbimento, dall'albero cresce un frutto divino ricco di energia e di informazioni genetiche con il quale gli Ohtsutsuki si rafforzano nel tempo.

Dopodiché, il traditore si rivolge a Sasuke chiedendogli se ha già trovato quel posto, poiché raggiungibile solo tramite ninjutsu spazio-temporali, nonché il luogo in cui egli stesso ha piantato l'albero. Amado gli rivela che in qualsiasi Pianeta si rechino gli Ohtsutsuki essi portano con sé un Decacoda, una specie particolare con il compito di fungere da seme dell'albero divino.

Sia Naruto che Sasuke si rendono conto che dietro quest'azione parassitaria vi è qualcuno di diverso da Jigen, ovvero colui che gli ha impiantato per primo il karma. Tuttavia, prima di rivelare il ruolo del karma, tramite gli occhiali mostra ai presenti una proiezione di una diretta: l'incontro tra K.K. e Jigen. Quest'ultimo, infatti, ha scoperto che Amado e K.K. tramano contro di lui e la fuga di Kawaki è stato pianificato da loro.

Ormai scoperto, Kashin Koji tenta di attaccarlo ma il tentativo viene immediatamente fermato da Jigen che trafigge una copia del traditore. A questo punto, al termine della puntata, K.K. rivela che non ha alcun interesse nel frutto divino, ma che il suo unico scopo è ucciderlo. Boruto: Naruto Next Generations torna il 20 maggio con il capitolo 46.