In Boruto: Naruto Next Generations viene spiegata l'orrenda tecnica proibita di Shojoji

In Boruto: Naruto Next Generations viene spiegata l'orrenda tecnica proibita di Shojoji
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Boruto: Naruto Next Generations ha iniziato ad adattare la storia dell'omonimo manga. Dopo tantissimi episodi filler abbiamo quindi potuto vedere in forma animata il giovane Tento, ma anche i suoi nemici. Tra questi c'è il gruppo conosciuto come Banditi Mujina, con a capo Shojoji, possessore di una tecnica proibita particolare.

La tecnica del clone cadaverico è nuova in Boruto: Naruto Next Generations, utilizzata per la prima volta nel mondo ninja proprio da Shojoji. Nell'episodio 150 dell'anime, dove avviene anche l'introduzione ufficiale del bandito, veniamo a conoscenza dei dettagli di questa tecnica orripilante.

Il capo dei Banditi Mujina, per far funzionare la tecnica, deve obbligatoriamente mangiare il cervello della sua vittima, rigorosamente viva. Una volta ingerito l'organo, Shojoji avrà l'accesso alla memoria del divorato insieme alle abilità e alla forma fisica. Nell'anime di Boruto: Naruto Next Generations questa tecnica sembra essere ancora più potente dato il tempo in cui l'uomo è riuscito a spacciarsi per Tsukiyo al Castello Hozuki. Per disattivare la tecnica, Shojoji può strapparsi un capello mentre ha la trasformazione attiva.

Usando questa tecnica, Shojoji è riuscito a impersonare Yamaoka, fedele maggiordomo di Tento, attirando il giovanissimo in una trappola. Adesso pianifica di divorare Tento, ma Boruto sembra arrivare in tempo per fermarlo. Riuscirà il protagonista di Boruto: Naruto Next Generations a fermare l'orripilante tecnica di Shojoji?