Boruto, pronto a tutto: la ferrea volontà di Kawaki

Boruto, pronto a tutto: la ferrea volontà di Kawaki
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Quando venne "trovato" dal nuovo Team 7 di Boruto: Naruto Next Generations, Kawaki fu presentato come un ragazzo arrogante, irrequieto e irrispettoso. A distanza di decine di episodi da quell'avvenimento, il Ricettacolo di Isshiki è profondamente cambiato. Sin dove è disposto a spingersi per Konoha?

Per comprendere meglio le emozioni provate attualmente da Kawaki, bisogna fare un salto indietro e rivivere la sua storia. Venduto dal padre per pochi soldi, fu adottato da Jigen, il leader dell'Organizzazione Kara, per farne un Recipiente vuoto da sfruttare per i suoi scopi malefici. Kawaki, a cui fu impiantato il Sigillo Karma, riuscì infine a fuggire dalla base segreta dell'Organizzazione Kara in seguito al misterioso incidente del dirigibile, che in seguito si è scoperto essere frutto del piano di Amado.

Quando venne preso in custodia dal nuovo Team 7, cercò in tutti i modi di fuggire, attaccando la squadra di Konohamaru e ferendo Sumire. A far capire a Kawaki le buone intenzioni della Foglia fu Naruto, il quale lo prese sotto la sua ala.

Accolto dalla famiglia Uzumaki, Kawaki è cambiato drasticamente, e ora è un ragazzo completamente diverso. Diventandone allievo e figlioccio, ha stretto un forte legame con il Settimo Hokage, la persona che più ama al mondo. Nonostante ciò, ora è fuggito dal Villaggio.

Come evidenziato da Amado, Kawaki pare soffrire di una particolare sindrome. A causa dello smisurato amore provato nei confronti di Naruto, Kawaki sarebbe disposto anche al sacrificio pur di proteggere la sua vita. Per questo motivo, in Boruto 62 si è consegnato nelle mani di Code. Vi lasciamo a data di uscita e previsioni su Boruto capitolo 63.