Castlevania: il producer rivela, "originariamente l'opera non doveva uscire in streaming"

Castlevania: il producer rivela, 'originariamente l'opera non doveva uscire in streaming'
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Il palinsesto Netflix si arricchisce di nuovi titoli quotidianamente, alcuni dei quali che fanno parte del catalogo originale del colosso statunitense. In casi più rari, invece, il coinvolgimento del portale streaming ha rafforzato la produzione e il successo di alcune determinate opere, tale è il caso di Castlevania.

Oggi, infatti, la serie televisiva gode di ben tre stagioni, di cui una quarta già in produzione. Nonostante i disagi provocati nel settore dal Covid-19, l'autore Warren Ellis ha voluto rassicurare i fan sullo stato dei lavori che sta procedendo senza alcun ritardo. Ad ogni modo, recentemente il producer della serie Kevin Kolde ha raccontato alcune curiosità ai microfoni di Animation World Network.

Il produttore, infatti, ha rivelato che l'anime di Castlevania è stato in cantiere per diversi anni prima che Netflix ne ospitasse in esclusiva la distribuzione, partenrship che ha cambiato in corso d'opera alcuni dei piani della serie. Il progetto, inizialmente, era previsto come un film in uscita direttamente su home video, senza passare da alcun servizio streaming. Ma come sappiamo, il coinvolgimento con il colosso americano trasformò l'anime in quello che tutti oggi conosciamo.

"Sono stati anche piuttosto rapidi, ma penso che sia stata una scelta difficile per loro in quanto all'epoca si stavano concentrando maggiormente su progetti di animazione per bambini che per quelli per adulti. Ad ogni modo, abbiamo avuto modo la fortuna di lavorare con Larry Tanz, Sam e Adam Deats dei Frederator Studio, che erano fortemente convinti delle potenzialità di questo progetto."

Tuttavia, la collaborazione con Netflix ha inevitabilmente influito su alcune tematiche horror, alleggerite in alcuni casi per evitare che il distributore cadesse in controversie di alcun tipo:

"Nei primi episodi, ci sono persone che vengono letteralmente fatte a pezzi da questi mostri, tra cui un bambino steso a terra con il fegato di fuori. C'era anche una scena in cui uno di questi mostri andava in giro portando tra le fauci un bambino."

E voi, invece, cosa ne pensate delle parole di Kevin Kolde? Fatecelo sapere con un commento qua sotto.