I Cavalieri dello Zodiaco: chi è Milo di Scorpio, il pungente cavaliere d'oro

I Cavalieri dello Zodiaco: chi è Milo di Scorpio, il pungente cavaliere d'oro
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Il gruppo di cavalieri d'oro che mette la loro vita al servizio di Atena cambia a ogni generazione. Ovviamente però non importa cosa accade negli spin-off, nei sequel e nei prequel di Saint Seiya, la generazione più famosa e più importante rimarrà quella del manga principale de I Cavalieri dello Zodiaco disegnata da Kurumada negli anni '80.

Il grande successo di Saint Seiya è dovuto anche a loro e a quella speciale lotta che fu protagonista nella Saga delle Dodici Case. Dopo aver esplorato il passato di Dohko di Libra, proseguiamo con le case passando nell'ottava, la casa dello Scorpione, con il suo abitante. Chi è Milo di Scorpio, il cavaliere d'oro dello scorpione apparso in Saint Seiya - I Cavalieri dello Zodiaco?

Milo è stato introdotto per la prima volta nel manga nella fase iniziale della storia, ma senza la rivelazione del suo importante rango. È stato quindi uno dei primi cavalieri d'oro introdotti anche se sotto mentite spoglie. Impetuoso e sicuro di sé, Milo è un personaggio dotato di un grande onore e che fa di tutto per mantenerlo, insieme al suo animo nobile, tanto da offrire ai suoi nemici la possibilità di arrendersi per non perire per mano della sua pericolosa e dolorosa tecnica d'attacco.

A differenza di altri, Milo divenne cavaliere d'oro da giovanissimo, ottenendo l'armatura dello scorpione ad appena sette anni. Come tanti altri, obbedisce agli ordini del Gran Sacerdote non supponendo un doppiogioco, e affronta Hyoga nella propria casa. Lo scontro sembra andare per il verso giusto per il cavaliere d'oro, ma nel finale Hyoga lo colpisce con un attacco paralizzante che viene attutito dall'armatura dello Scorpione. Milo, che aveva ferito il cavaliere del ghiaccio con il suo attacco letale, ammette la sconfitta e decide di lasciar passare i cavalieri di bronzo.

Ritorna nella saga di Hades, scontrandosi con Kanon di Gemini e mettendo la prova la sua nuova lealtà verso Atena. Si getta poi, insieme agli altri cavalieri d'oro, nel regno di Ade e affronta Radamante, che però può contare sulla piena forza, a dispetto dei suoi avversari. Viene così gettato all'inferno insieme a Mu di Aries e Aiolia del Leone, ma riuscirà a tornare insieme a tutti gli altri cavalieri d'oro per prepararsi al sacrificio davanti alla porta che si apre sull'Elisio. Mette così fine alla sua vita bruciando il suo cosmo per lasciar passare i cavalieri di bronzo.