Chainsaw Man: le critiche all'anime suggeriscono un cambio alla regia per la stagione 2

Chainsaw Man: le critiche all'anime suggeriscono un cambio alla regia per la stagione 2
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Il successo del manga di Chainsaw Man ha trainato con sé anche una straordinaria accoglienza dell’anime targato MAPPA, caratterizzata da uno stile più realistico e hollywoodiano, voluto dal regista Ryu Nakayama. È stata proprio questa scelta stilistica, però, a scatenare reazioni contrastanti tra i fan, a tal punto da chiedere un cambio di regia.

Se gran parte degli appassionati dell’opera di Tatsuki Fujimoto, uno dei mangaka più prolifici e apprezzati degli ultimi anni nel panorama mondiale, sono rimasti delusi di fronte all’assenza di aggiornamenti sulla seconda stagione ai MAPPA Stage 2023, parte della community è tornata a discutere del cambio alla regia per il ritorno dell’anime.

Sono diversi mesi che in rete si trovano rumor riguardanti l’argomento, alimentati anche dalla petizione organizzata in Giappone e firmata da più di mille persone che chiedevano a MAPPA di produrre nuovamente la prima stagione senza l’estetica realistica scelta da Nakayama. Attualmente però né lo studio né il regista originale si sono espressi sulla produzione relativa alla seconda stagione, anche sé la mancanza di un trailer o di annunci e dettagli su Chainsaw Man durante l’evento fa pensare che la lavorazione sia stata rallentata da qualche fattore, tra cui può rientrare anche semplicemente la quantità di trasposizioni in mano allo studio.

Voi cosa ne pensate? Vi è piaciuta la prima stagione di Chainsaw Man diretta da Nakayama, o avreste preferito vedere la trasposizione con uno stile più vicino a quello di Fujimoto? Ditecelo nei commenti. Intanto, vi lasciamo alla nostra recensione della prima stagione di Chainsaw Man, e ad un cosplay dedicato a Makima.