Chainsaw Man, numeri da disastro? I dati dell'home video preoccupano i fan

Chainsaw Man, numeri da disastro? I dati dell'home video preoccupano i fan
di

A detta di molti, Chainsaw Man è stato l'anime dell'anno. Il 2022 si è chiuso in modo roboante grazie all'adattamento dell'omonimo manga di Tatsuki Fujimoto, che sulla rivista aveva ottenuto buoni risultati, che poi sono diventati ottimi guardando il settore delle vendite dei tankobon. Ma com'è andato invece l'anime di Chainsaw Man?

Mentre si parla dell'arrivo di Chainsaw Man stagione 2, d'obbligo dopo tutto ciò che è successo a Denji nei primi 12 episodi, gli appassionati dell'anime si sono preoccupati per i nuovi dati che sono stati appena pubblicati. Secondo le vendite riportate, l'edizione home video di Chainsaw Man ha venduto appena 1735 copie. Più precisamente, le copie si suddividono tra 1310 per l'edizione in blu-ray e 425 per quella in DVD.

Il primo volume della prima stagione quindi non ha avuto un successo degno di nota nella prima settimana di vendita, in aggiunta si tratta di numeri bassi per un progetto che punta a diventare una hit. Per fare un paragone, il volume 2 di Bocchi the Rock! ha venduto 17619 copie, mentre il quinto di Lycoris Recoil ha venduto 23417 copie. Mentre venivano riportati i dati, ovviamente i fan di Chainsaw Man hanno iniziato a temere il peggio. Se la seconda stagione è in produzione, potrebbe voler dire che non ci sarà un proseguimento con una terza.

Ovviamente tutto ciò non è detto, dato che l'anime di Chainsaw Man non dipende esclusivamente dalle vendite dell'edizione home video, nonostante queste siano comunque molto importanti per il mercato dell'animazione nipponica. Non resta che attendere e vedere le mosse future di Studio MAPPA.