Le condizioni dell'industria degli anime: parola alla doppiatrice e cantante Enomoto
L’industria degli anime ha subito pesantemente le restrizioni dovute alla pandemia globale, così come altri settori dell’intrattenimento, e con l’avanzare delle richieste da parte del mercato le scadenze dei progetti diventano insostenibili, e ciò genera condizioni di lavoro irragionevoli, di cui ha discusso la doppiatrice Atsuko Enomoto.
Dietro la realizzazione di ogni episodio vi è un grande investimento di impegno, lavoro, frustrazione, nonché molte discussioni, ragionamenti e risoluzioni di vari problemi che si verificano in diverse fasi della produzione. Questo causa tensione e pressione per gli animatori, i registi e i doppiatori coinvolti, costretti a sostenere ritmi disumani e a cercare di rispondere alle aspettative della community.
Di questo e altro si è parlato in un recente incontro tra le doppiatrici Atsuko Enomoto, Akemi Kanda e il mangaka Ken Akamatsu. In particolare Enomoto ha affrontato uno dei problemi maggiori che affligge oggi l’industria dell’animazione giapponese, ovvero le paghe dei doppiatori, specificando che solo chi lavora da anni ed è abbastanza rinomato può chiedere un aumento dello stipendio.
“Possiamo alzare i prezzi, ma la realtà è che la maggior parte delle aziende non può permetterselo” così ha commentato la doppiatrice e cantante, prima di illustrare come molte produzioni hanno un budget limitato per coprire tutti i costi, sia che si tratti di film che di serie. “Abbiamo provato a chiedere un miglioramento dell’ambiente lavorativo, ma sappiamo che non ci sono abbastanza soldi per la produzione, e per questo ci siamo sentiti dire per molto tempo che non c’è spazio per migliorare”.
Va specificato che Enomoto si trova in una posizione di privilegio, essendo una “performer irregolare” e avendo più libertà rispetto ai colleghi di parlare di questi problemi. Cosa ne pensate di queste condizioni lavorative che persistono nel mondo dell’animazione? Diteci le vostre opinioni lasciando un commento. Per concludere vi lasciamo scoprire quanto guadagnano gli animatori di MAPPA e dello Studio Ghibli, e ricordiamo che in futuro l'industria degli anime potrebbe investire nei crossover.
FONTE: CB
Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
Unisciti all'orda: la chat telegramper parlare di videogiochi
Altri contenuti per Anime Jap
- Il presidente dello Studio Pierrot si scaglia contro la censura negli anime
- Un produttore di MAPPA rivela i motivi per cui ha lasciato lo studio d'animazione
- I migliori anime rom-com del 2024: pronti a segnarvi delle serie splendide?
- Quali sono le villain più iconiche degli anime isekai? La top 3
- È proprio questa la serie anime peggiore della primavera 2024?
Anime Jap
Contenuti più Letti
- ONE PIECE: perché Shanks non ha mangiato il frutto Gom Gom? La spiegazione
- One Piece: il capitano Luffy è al femminile in questo cosplay
- ONE PIECE, chi ha l'Ambizione più forte in assoluto al momento?
- Fubuki è pronta per One-Punch Man Stagione 3 in questo cosplay
- Dragon Ball: 6 saiyan di cui molti lettori hanno dimenticato l'esistenza
- 1 commentiJujutsu Kaisen 257, gli spoiler anticipano un'enorme sorpresa per Itadori
- Lo sapete che l'arco più divertente di ONE PIECE è un filler?
- One Piece, non ci sarà pausa la prossima settimana: ecco il calendario delle interruzioni
- Dragon Ball Super, tutte le forme esistenti del Super Saiyan Blue
- Dragon Ball Z, Gotenks in un simpatico artwork di Akira Toriyama risalente a 20 anni fa