Crunchyroll contro la Russia: la piattaforma sospende i suoi servizi

Crunchyroll contro la Russia: la piattaforma sospende i suoi servizi
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Crunchyroll sta diventando una delle realtà più note del mercato anime in tutto il mondo. Forte dell'incremento del settore dello streaming, il servizio è arrivato ad investire risorse in moltissimi Paesi del globo tra cui la Russia. Tuttavia, a causa dei recenti avvenimenti in Ucraina, il colosso americano ha deciso di prendere provvedimenti.

La fusione tra Cunchyroll e Funimation ha dato il via all'era del più grande servizio streaming di anime, fenomeno che ha avuto ripercussioni persino in Italia vista la questione del doppiaggio de L'Attacco dei Giganti 4. Ad ogni modo, il servizio di distribuzione on-demand ha recentemente deciso di reagire all'invasione in Ucraina sospendendo il suo funzionamento in Russia con effetto immediato.

Attualmente, infatti, né Crunchyroll e Funimation funzionano e tutte le serie programmate all'uscita sono state cancellate. I due siti, inoltre, hanno rimosso la possibilità di effettuare pagamenti con carte emesse in Russia seppur il servizio stia continuando a funzionare sui dispositivi mobili anche se non è chiaro con quali limitazioni. Si tratta dell'ennesimo colpo da parte della comunità internazionale che, su questo fronte, starebbe convincendo la Russia a legalizzare la pirateria.

E voi, invece, cosa ne pensate di questa decisione, siete d'accordo? Fatecelo sapere, come di consueto, con un commento nell'apposito riquadro qua sotto.