Demon Slayer: Infinity Train: tenta di registrare il film al cinema, beccato e arrestato

Demon Slayer: Infinity Train: tenta di registrare il film al cinema, beccato e arrestato
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Demon Slayer: Infinity Train è stato un successo su larga scala, un film che ha ereditato la popolarità riscossa dalla prima stagione per accompagnare i fan verso il sequel atteso nel 2021, più precisamente ad ottobre stando alle voci di corridoio. Ad ogni modo, un successo di tale portata ha portato con sé anche spiacevoli avvenimenti.

Il dipartimento di polizia della prefettura di Chiba ha infatti denunciato l'arresto di un 53enne che sarebbe stato colto in flagrante mentre registrava col proprio smartphone intere sequenze del film, attualmente di una durata di circa 30 minuti, direttamente da uno dei cinema dell'omonima prefettura. L'uomo è stato difatti accusato di aver violato i diritti d'autore nonché la legge contro la prevenzione delle registrazioni non autorizzate, accuse che potrebbero costare fino a 77 mila euro e 10 anni di carcere nei casi più severi.

Il 53enne si è giustificato con "registrazioni per rivivere da solo i migliori momenti del film", scuse che non saranno comunque sufficienti data la grande mole di campagne contro questi fenomeni pirata. Ad ogni modo, la polizia fa sapere che questo è solo il primo caso in cui un uomo è stato effettivamente beccato nel tentativo di registrare il film, basti pensare che l'intera pellicola era già disponibile interamente in rete nelle prime 24 ore dalla sua distribuzione in Giappone.

E voi, invece, cosa ne pensate di questa situazione? Fatecelo sapere con un commento qua sotto, ma non prima di aver scoperto quanto ha guadagnato ufotable da Demon Slayer. Infinty Train.